il misterioso ragazzo si avvicinò ma James non riusciva ancora a riconoscerlo.
« Questo è il mio ragazzo, James Potter » Regulus presentò James al ragazzo che non sembrava contento.
« oh che piacere, non ti ricordi di me? » esclamò con tono di sfida « piacere Snivellus » e fu allora che capí.
Severus Piton. Il ragazzo che James ha tormento e bullizzato per tutti gli anni di elementari e medie. Lo aveva fatto sentire una merda, molti dicevano che fosse diventato depresso ma James non ci credeva molto.
« cosa? » Regulus era confuso.
« nulla, non vorrei rov- » James sospirò ma Regulus insistette :
« no Sev, ora me lo dici »
« ricordi quando ti avevo confessato il fatto di essere autolesionista.. » all'ultima parola abbassò la voce, Regulus annui confuso.
« il motivo era lui » calò il silenzio.
« Sev, cosa intendi dire? » chiese Reg zittendo James che voleva pregare Piton di non aggiungere altro.
« mi bullizzava. Mi trattava male. Mi ha fatto passare l'inferno. Certe volte m'infilava anche la testa nel water perché secondo lui "non mi lavavo" »
James stava sudando freddo e pian piano si stava allontanando, Regulus era paralizzato e Severus godeva.
« ora io vado » e Regulus annuii.
« Hai chiuso con me, Potter » disse andandosene. « Reeg aspetta »
« cosa? hai bullizzato il mio migliore amico per anni. È la persona piú importante per me. Quando aveva attacchi di panico a causa tua, io non sapevo cosa fare e ti auguravo la morte in tutte le lingue del mondo, perché vederlo cosí mi faceva stare davvero male! » piangeva. a dirotto.
« Mi é stato vicino nei miei momenti piú bui. Quando sono stato cacciato, venivi tutti i giorni a trocarmi per vedere come stavo. JAMES SEI UNA PERSONA DI MERDA »
« NON VOGLIO PIÚ VEDERTI »
Cominciò ad allontanarsi.
« È una cosa del passato Reg! Sono cambiato adesso » anchee Jaames piangeva, voleva stare con Regulus a tutti i costi.
Regulus si girò improvvisamente:
« Potter, se c'é una cosa che ho imparato nella vita, è che le persone non cambiano, mai. » Se ne andò così.
James era distrutto. Piangeva ancora. Si sentiva uno schifo. Regulus lo aveva lasciato e ora non era piú nulla.
Andò verso casa di Remus e Sirius.
« ciao jam- CHE DIAVOLO TI È SUCCESSO? » sbraitò Sirius facendo allarmare Remus.
« entra dai » lo invitò Remus.
