« Ora racconta cosa ti è successo? » Sirius aveva preparato una tazza di té caldo e l'aveva passata a James.
« io e regulus, abbiamo rotto.. » singhiozzò. Remus non aveva mai visto James piangere quindi la situazione era davvero grave.
« perché?. » chiese esitante Remus.
« eravamo al Luna Park, a fine giornata ha deciso di presentarmi una persona,il suo migliore amico »
« oh quanto detesto Piton » Remus strabuzzò gli occhi alle parole di suo marito.
« Piton? aspetta, quel Piton? » si rivolse a James questa volta, quest'ultimo annui.
« insomma lui gli ha raccontato tutto ciò che gli ho fatto » tirò su col naso
« e lui mi ha lasciato » concluse.
Remus lo abbracciò e lo stesso fece Sirius.
James decise di ritornare dai suoi genitori, poteva sembrare anche un bambino, ma in quel momento aveva bisogno di sua madre,Euphemia.
La mamma cercò di tirargli sú il morale a tutti i costi. Fece la sua crostata preferita ma non la mangiò, gli propose di vedere un film ma rifiutò, rimanneva tutto il giorno chiuso in camera a piangere.
D'altra parte, nemmeno Regulus se la passava bene. Ogni cosa che vedeva gli ricordava lui. Il televisore, gli ricordava il loro primo bacio, la musica, gli ricordava il loro primo ballo avvenuto nel soggiorno di casa Lupin-black settimane prima, il cappuccino, gli ricordava la prima uscita e cosí via. Stava male ma non poteva ritornare con lui.
« Reg, facciamo che stasera andiamo alla festa di lovegood? ti va? ci divertiremo » Regulus scosse la testa.
« dai Reg, non puoi davvero piangerti addosso per uno cosí, non ti merita! »
Severus gli asciugò le lacrime con i pollici e poi lo spinse in bagno.
« ora preparati, devi essere pronto per le sette eh! » Severus richiuse la porta e Regulus si lavò, compresi i capelli.
Indossò un jeans a tre quarti e una camicia hawaiana. Si sistemò e uscì assieme a Severus per andare da xenophilius lovegood, un loro amico.
« Sai che sono astemio! » urlò a Severus cercando di farsi sentire al di sopra della musica.
« Quando ti sei risvegliato quel giorno a casa mia non mi sembravi tanto sobrio reg! » rise Severus e Regulus afferrò il bicchiere con l'alcol.
« Ciao Regulus! » esclamò qualcuno.
Era un ragazzo dalla carnagione chiara e i capelli neir, Barty Crouch
« Fai ciò che devi fare » gli sussurò Severus, e dal nulla lui lo baciò.
Regulus era completamente andato.
Quella notte, Regulus aveva perso qualcosa che avrebbe voluto perdere con James. La mattina seguente si svegliò di soprassalto ed era ancora in un letto, nudo con barty crouch affianco, anche se Regulus non sapeva che Barty fosse quella persona poiché era ancora stordito e non vedeva ancora molto bene. Regulus non sospettava fosse tutta opera di Severus.
« Hei, ti sei divertito ieri eh? » ammiccò Severus al suo amico che però era arrabbiato, tanto arrabbiato.
« Severus, cos'hai messo nel bicchiere? » Severus rise « solo qualcosina in piú, calma Reg »
« sai benissimo che non reggo l'alcol »
« Quella era la mia prima volta. Che avrei voluto passare con James, ma per colpa tua é tutto rovinato »
« colpa mia? non sono io che ha bullizzato il migliore amico del suo ragazzo per anni » si difese Piton.
« chi era il ragazzo? » chiese poi.
« non lo hai visto » domandò confuso Severus « no, adesso sto riuscendo a vedere e capire qualcosa »
« oh comunque crouch »
A Regulus cadde il mondo addosso.
Con tutte le persone al mondo proprio lui. La persona che lo aveva fatto soffrire piú al mondo, che ha provato piú e piú volte a prendere la cosa che solo James avrebbe dovuto. Non lui.
Barty, era stato il suo incubo per notti intere.
Le lacrime ora scendevano calde sul suo volto. Uscí di corsa in giardino e si sedette per terra e prese a strappare i fili di erba, con rabbia.
