Era il grande giorno. Regulus dopo tutte le sofferenze avrebbe sposato l'uomo che amava. Era super emozionato tanto che Andromeda per aggiustargli il cespuglio di capelli dovette farsi aiutare da Narcissa che doveva tenerlo fermo.
« ti pare normale tutto ciò Reg? » si lamentò Andromeda.
« non lamentarti sempre » Andromeda stava per ribattere ma fu fermata da Narcissa: « smettetela di parlare o arriverai in ritardo anche al tuo matrimonio Reg » i due sbuffarono.Nemmeno James era tanto calmo, anzi, e Sirius non aiutava di certo.
« è tutto pronto vero? » richiese Sirius per la terza volta.
« giuro che ora lo strangolo » fece Mary sotto stress.Marlene indossava un vestito rosso lungo e i tacchi bianchi. Mary una gonna bianca e un top rosso. Lily, un vestito corto rosa cipria e Sirius e Remus un semplice smocking.
Andromeda invece aveva un vestito lungo fin sotto le ginocchia blu elettrico e degli stivaletti neri.
Narcissa un ampia gonna rossa e un corpetto bianco con dei tacchi oro.
Regulus aveva uno smooching.Avevano deciso di sposarsi nella stessa chiesa dove si erano conosciuti ovvero quella in cui si è celebrato il matrimonio di Remus e Sirius.
Regulus era felicissimo. Stava per sposare l'uomo che amava, aveva le persone piú importanti con lui e aveva recuperato i rapporti con sua madre che aveva conosciuto e accettato James e Remus.« Sei bellissimo » si complimentò James.
« JAMES! GLI SPOSI NON POSSONO VEDERSI PRIMA DI ANDARE IN CHIESA » lily afferrò James per il colletto e lo tirò via. Regulus cominciò a ridere come un tricheco asmatico.La chiesa era addobbata verde e rossa. Sembrava natale ma quelli erano i colori preferiti degli sposi.
Furono invitati tutti; Narcissa, Andromeda, Lily, Remus, Sirius, i genitori di James, la madre di Remus, Marlene, Mary, Lucius, Frank, Ted, Alice e suo figlio, Walburga e Druella.
Sin da bambino aveva sognato quel giorno. Sapeva che avrebbe avuto Severus con lui al suo fianco ma non fu cosí ed in fin dei conti era molto meglio cosí, persone che non volevano la sua felicità lui non le voleva con sé.
Narcissa, accompagnò Regulus all'altare. Ci furono istanti di silenzio fino a che il prete parlò:
« vuoi tu, James Potter, prendere quest'uomo come tuo legittimo sposo e amarlo e onorarlo finché morte non vi separi » James non esitò neppure un momento: « lo voglio »
« vuoi tu-» La porta si spalancò.
« Crouch? » Barty rise.
« Barty cosa vuoi ancora? » chiese Regulus avvicinandosi.
« vuoi davvero sposare lui? » fece lo sbruffone Barty. « qual'è il tuo problema crouch? » intervenne Sirius.
« sono molto meglio io » si difese.
Regulus sospirò e poi parlò:
« Barty, potresti avere anche ragione okey? ma io amo lui! Non posso farci niente, io non provo piú niente per te okey? » provò a spiegarsi Regulus.
« se non ti avrò io, non ti avrà nessuno » Sfilò velocemente un cortellino dalla tasca e pugnalò Regulus direttamente al cuore.« Regulus! » aveva esclamò Andromeda con le lacrime agli occhi prima di precipitarsi verso di lui.
« Sirius, Remus fermatelo. Io chiamo le guardie, Marlene tu l'ambulanza »
Sirius e Remus cercarono in tutti i modi di bloccare Barty ma ad aiutarli dovette intervenire anche Ted e nel mentre Marlene chiamava l'ambulanza.
James era seduto sul pavimento in un mare di lacrime che cercava di fare la respirazione bocca a bocca a Reg.Trasportarono velocemente Regulus in ambulanza e tutti partirono dietro di loro. James non era in grado di guidare, ne tanto meno Sirius allora dovettero far guidare Remus che non era proprio un asso alla guida.
« tesoro vieni qui » disse Euphemia a suo figlio. Si strinsero e si tennero le mani.
« stai-stai bene mam-mma? » chiese esitante Sirius a sua madre che in risposta lo abbracciò forte.
« mi dispiace di non essere stata una brava madre, mi dispiace tanto, non meritavate tutto que- » Sirius la zittí le accarezzò la schiena dolcemente.Tutti tremavano ed erano tesi. In sala rianimazione nemmeno era tanto tranquilli. Regulus nonndava segnali di linea, la ferita continuava a perdere sangue, fino a ché si sentí il beep, che stava a significare che il cuore di Regulus si era fermato definitivamente.
Nessuno lo aveva sentito apparte James che però aspettava la conferma dei medici, era ancora speranzoso.
« Ragazzi, sono riusciti a prendere Crouch » li avvertí Mary.
« non serve a niente, io non ho piú la persona che amo e nessuno può farci niente, che Crouch vada in prigione é totalmente inutile » si sfogò James.
« Signori mi spiace, ma non c'è l'ha fatta » disse un medico.Lí a James Crollò il mondo addosso.
Sprofondò la testa nella spalle di sua madre e pianse,pianse, pianse e pianse.
In fondo solo quello poteva fare.L'ultimo loro incontro era nella stessa chiesa dove S'incontrarono per la prima volta. il primo e ultimo incontro mello stesso posto.
Ora potete cruciarmi.
Mi è piaciuto molto scrivere questa storia. Alla prossima!