𝖆𝖓𝖎𝖒𝖊 - 𝖈𝖍𝖆𝖗𝖆𝖈𝖙𝖊𝖗𝖘 𝖝 𝖗𝖊𝖆𝖉𝖊𝖗

𝑮𝒂𝒕𝒕𝒊𝒏𝒐 | 𝑻𝒆𝒕𝒔𝒖𝒓𝒐 𝑲𝒖𝒓𝒐𝒐

Anime: Haikyuu
Personaggio: Tetsuro Kuroo

Qualcosa si era appollaiato sopra la sua pancia.

Socchiuse gli occhi, imbronciandosi, e guardò con le sopracciglia aggrottate la pallina di pelo nera che si era messa sopra di lei.

<< Tetsuro... devi sempre svegliarmi eh? >> soffocò uno sbadiglio, accarezzando il musetto roseo, stringendolo di più a sé. Il micetto miagolò, guardandola con quegli occhietti gialli, scontrandosi con dolcezza contro la mano, allungandosi fino al collo. ( T/N ) lo guardò a sua volta mentre si strofinava contro il seno e lo alzò, portandoselo vicino al viso. Gli riempì il faccino di baci, prima di rimetterlo al suo fianco e riguardarlo negli occhietti.

<< Sei tremendo, lo sai? Adesso non riuscirò più a prendere sonno... >> gli sorrise, e si alzò, accostandosi alla finestra. Spostò la tenda, guardando il cielo che man mano si schiariva, e si sedette sul bordo dell'infisso. Da quando si era trasferita a Nerima per via del lavoro, la sua vita era decisamente cambiata: non solo aveva trovato dei colleghi simpatici, ma anche quella palletta nera che le aveva migliorato le giornate. Lo guardò con la coda dell'occhio trovandolo che la fissava, e si rialzò. Lo prese tra le braccia, strofinando il naso contro il suo musetto e si godette le fusa.

<< Facciamo la pappa? Cosa ne pensi? >>

Gli occhi gli si illuminarono. Saltò dalle braccia della padrona, miagolando, e la guardò come ad incitarla a muoversi.

( T/N ) lo seguì ridacchiando, e presto si trovò con il suo gattino che muoveva la coda a ritmo mentre svuotava la ciotola. Si sedette sul ripiano della cucina, continuando a mangiucchiare il riso, con lo sguardo perso sulla parete. A risvegliarla fu proprio Tetsuro. Si trovò a spalancare gli occhi, guardando il musetto roseo contrarsi con il suo naso, come se la stesse ringraziando, e ridacchiò.

<< Oggi sei proprio in cerca di coccole eh? - posò il piatto al suo fianco, baciandogli la fronte, prima di alzare lo sguardo sull'orologio. - Mi dispiace solo che devo andare a lavorare, Tetsu... ma prometto che appena rientro ti riempirò di coccole! >> gli diede un altro bacio, e scese dal ripiano, lasciando il gatto a terra, che si strofinò contro le caviglie per niente contento del gesto.

( T/N ) si morsicò il labbro, per distogliere lo sguardo da lui e concentrarsi sul riso che ancora doveva finire, ma finì con il riprenderselo in braccio e portarselo in camera, lasciando nel lavabo il piatto. Lo posò sul letto, incrociando le braccia al petto mentre guardava l'interno dell'armadio, e sospirò, prima di prendere le prime cose e mettersele.

<< Okay Tetsu, ora la mamma si lava faccia e denti e poi va... - comunicò ad alta voce, sparendo nel bagno e ritornando poco dopo. - Ora vado, tu fai il bravo. Ti voglio tanto bene!~ >> gli scoccò un bacio sul musetto, e Tetsuro sentì solo la porta di casa sbattere. Si stiracchiò sul piumone e si rannicchiò su se stesso, aspettando il rientro della sua padrona.

(¯'·.¸¸.·'¯'·.¸¸.-> 🎀 🐱 🎀 >-.¸¸.·'¯'·.¸¸.·'¯)

<< Micetto, dove ti sei nascosto?~ >>

Gli occhi della giovane balzarono lungo il corridoio dell'entrata, alla ricerca della palla nera che di solito l'accoglieva quando rientrava da lavoro. Si tolse il giubbotto, lasciandolo sull'appendi abiti, arricciando le labbra; chissà dove diavolo si era cacciato.

Guardò nel salotto, non trovandolo raggomitolato sulla spalliera del divano, e si allungò in cucina, provando a guardare sopra i mobili, ma anche lì nulla. Imbronciata, si incamminò verso la camera da letto, non trovando neanche lì. Si svestì, prese il cambio per casa e aprì la porta addicente al bagno. Una cappa di nebbia l'avvolse. Presa dal panico, corse ad aprire la finestra sperando che tutto quel vapore uscisse velocemente. Si era dimenticata qualcosa acceso? Possibile?

Finché il suo sguardo non cadde sulla vasca.

Sentì una botta di caldo improvvisa. Batté più volte gli occhi, guardando attentamente il corpo dormiente e si avvicinò lentamente, sussurrando un: << Oddio!>>, quando notò delle orecchie pelose trai capelli. Fece per sfiorarle, ma gli occhi dello sconosciuto si aprirono di scatto e si trovò a sprofondare in due pozze color oro.

Indietreggiò, sbattendo contro il lavandino, senza distogliere lo sguardo dal ragazzo che si alzò dalla vasca e troneggiò su di lei, facendola sentire minuscola.

<< Tetsuro...? >> sussurrò la ragazza, arrossendo ancor di più e cercando di non abbassare lo sguardo al di sotto dei fianchi.

Tetsuro lo notò e un sorriso sghembo gli si disegnò sul viso. Si avvicinò alla sua padrona, sfiorandole la guancia con le punte delle dita.

<< Padroncina... - il sussurro fece tremare il corpo della giovane, che incrociò le braccia cercando di tranquillizzarsi. - ...non avrei voluto fartelo scoprire così. >>

Gli occhi si spalancarono, posò una mano sul busto di lui, allontanandolo, e prese un grosso respiro.

<< Ho bi-bisogno di a-aria. >> balbettò ( T/N ), sparendo dalla vista di Tetsuro in fretta e furia.

Il moro si passò una mano tra i capelli, recuperando l'asciugamano dal mobiletto e la seguì fino in cucina, dove la trovò appoggiata al balcone con gli occhi completamente chiusi.

<< ( T/N )? >>

<< Tu eri un gatto! Ti ho lasciato che eri un gatto! E adesso sei, sei... >>

Si girò di scatto, puntandogli un dito contro, ma Tetsuro l'attirò a sé, nascondendo il viso nell'incavo del collo.

<< Sono sempre io, solo un po' più grosso e senza tutti quei peli. >>

( T/N ) lo sentì sorridere contro la pelle, e arrossì sentendo il calore che emanava. Si sentì prendere il volto e gli occhi, di cui si era innamorata quasi un anno fa, le fecero stringere il cuore. Contraccambiò l'abbraccio, sprofondando con il viso nel suo petto, e si strinse a lui con più forza, facendolo ridacchiare. Tetsuro la sollevò, prendendola in braccio, e camminò fino al divano, dove si sedette con lei sulle sue ginocchia.

<< ( T/N ), ti ricordo che questa mattina mi hai promesso delle coccole~ >>