Anime: Jujutsu Kaisen
Personaggio: Satoru GojoSe le avessero detto che sarebbe stata affiancata da quel demente spilungone, probabilmente, sarebbe scoppiata a ridere sin da subito. Non che non lo sopportasse, ma i suoi livelli di vivacità erano fin troppo, persino per lei.
Lo studiò mentre si guardava attorno sulla metro, e si trovò a ruotare gli occhi; il suo essere troppo alto attirava fin troppi sguardi. La maggior parte del gentil sesso, presente su quel vagone, lo ammirava di nascosto; persino i maschi si giravano a guardarlo. Incrociò le braccia al petto, appoggiando la testa contro il vetro, e si trovò a riportare gli occhi su di lui. Intravide, attraverso le lenti degli occhiali, l'azzurro dei suoi occhi. Il mare che si unisce al cielo, pensò. Satoru era sempre stato bello, e non si stupì vedendo tutta quella folla con lo sguardo puntato su di loro; sin da piccolo aveva posseduto quell'attirare l'attenzione su di sé, anche solo compiendo piccoli gesti.
<< ...Se continui così mi consumi, ( T/N )-chan! >>
I capelli chiari le sfiorarono la fronte e si ritirò di scatto, sbattendo la testa. Prese un grosso respiro, mentre l'albino si sporgeva ancora di più, staccando una mano dal corrimano. Gliela passò sul punto e lei si ritrasse.
<< Sto bene. >> borbottò, arrossendo lievemente.
Satoru scoppiò a ridere, prima di prenderle il mento e avvicinarla a sé. Gli occhiali scivolarono lungo il naso e ( T/N ) si trovò completamente alla sua mercé, sprofondando in quel mare d'acqua.
<< Sei carina quando arrossisci. >>
<< Dovremmo concentrarci sulla missione, non su di me. >>
<< E perché? Sei così deliziosa~ >>
Sbuffando, posò una mano sul petto, allontanandolo. Quel suo essere così dannatamente donnaiolo la faceva innervosire ma, allo stesso tempo, impazzire.
<< Non riesco a capire perché tu sia qui, davvero. - fece per alzarsi dal sedile, ma rimase bloccata tra il torace del ragazzo e il vetro. Gli occhi di Satoru si posarono dietro di lei, e un sorriso nacque sul suo volto. - L'hai trovata, giusto? >>
Lui annuì e la lasciò, correndo quasi verso le porte del treno. ( T/N ) lo seguì di rimando, e quando si trovarono davanti all'insegna rossastra, presero entrambi una grossa bocca d'aria. Il profumo invitante di dolcetti appena sfornati li investì appena messo piede nella pasticceria. La ragazza si direzionò verso un tavolino libero, lasciando al suo compagno il compito di scegliere le delizie che avrebbero ben presto messo sotto i denti. Guardò la schiena di lui, chinato verso la vetrinetta, e si soffermò a guardarlo un'altra volta. Sapeva che nel mondo della stregoneria non era ben visto, soprattutto agli inizi della carriera, il fidanzarsi con qualcuno, eppure, ogni volta che lo guardava, oltre a farla incazzare, riusciva anche a farle sussultare il cuore. Satoru Gojo, però, non l'avrebbe mai ricambiata. Lui aveva un mondo tutto suo. Non era mai stato per le relazioni, bastava solo vedere come trattava le persone sconosciute. Era tremendamente diffidente verso il prossimo e, difatti, non si sorprese quando lo sguardo della cassiera si fece acquoso.
Lo fulminò con lo sguardo non appena si avvicinò al tavolo con il vassoio di dolciumi tra le mani.
<< Sai che le persone, diversamente da te, provano dei sentimenti? Dovresti rispettarle, Satoru. >> lo rimproverò, allungando una mano per prendere la fetta di torta.
Le sopracciglia chiare si curvarono, e diede uno schiaffetto sulla mano di ( T/N ), facendola accigliare.
<< L'ho presa per me, ma se vuoi possiamo fare metà. - disse, sorvolando le parole della ragazza. - Sai, come le coppiette~ >>
La ( C/C ) alzò gli occhi al cielo, prendendo la forchettina e tracciando a metà la torta con fare secco, facendo imbronciare l'albino. Indicò la punta, facendogli intendere che quella sarebbe stata la sua parte, e incominciò a mangiare. Satoru si appoggiò con il mento sulla mano, guardandola ancor più imbronciato.
<< Cosa? >>
<< Volevo imboccarti io. >>
Avvertì il viso scaldarsi a dismisura, e distolse lo sguardo da lui.
<< Sei un cretino. >>
<< Un cretino che però ti piace, ammettilo~ >>
<< ... Mai. >>
Satoru fece per ribattere, ma venne fermato sul tempo. La ragazza davanti a lui gli chiuse la bocca, portandogli un pezzo di torta al cioccolato vicino alle labbra, facendolo sorridere.
<< Muoviti prima che ci ripensi! >> lo riprese, guardandolo con la coda dell'occhio.
Satoru avvolse con delicatezza il pezzetto di torta, sfiorando appositamente le dita con la lingua.
( T/N ) ritirò la mano, quasi fosse stata scottata, e arrossì ancor di più.
<< Cretino. >> sussurrò, però con un piccolo sorriso.
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𝖆𝖓𝖎𝖒𝖊 - 𝖈𝖍𝖆𝖗𝖆𝖈𝖙𝖊𝖗𝖘 𝖝 𝖗𝖊𝖆𝖉𝖊𝖗
FanfictionVi va di sognare con me ancora per un po'? Seconda parte della racconta di one shot Vi aspetto dentro (っ ◔◡◔) っ ♥ ♥