*ore 9:00*Pov Christian
Mi sono appena svegliato, oggi andremo a prendere Rebecca, però per svegliarmi meglio scendo in cucina e vedo che c'era Alex su una sedia con la testa appoggiata sopra al tavolo mentre dormiva.
Christian: "Alex!" urlo per svegliarlo e lui fa un balzo svegliandosi
Alex: "mhh che ora è?" dice stropicciandosi gli occhi
Christian: "Sono le 9, ma mi spieghi perché stavi dormendo sul tavolo?!" dico guardandolo male
Alex: "Si, è che stanotte non ho dormito per niente, così sono sceso per farmi una tisana ma mi sono addormentato sul tavolo..." dice alzandosi e venendomi in contro
Christian: "Facciamo una cosa, ora ti vai a riposare un po' nel letto, poi quando è ora ti vengo a svegliare io" così lui si dirige di sopra e quando passa dietro di me gli do una leggera sculacciata ridendo, così lui corre al piano di sopra.
Dopo che mi assicuro che Alex si sia bello che addormentato, torno in cucina e mi faccio un caffè mentre penso un po', ma i miei e pensieri sono interrotti da piccoli passi sulle scale, così mi affretto ad andare a controllare chi sia e vedo Jacob sulle scale che piange
Christian: "Amore che è successo?" dico correndo verso di lui prendendolo in braccio
Jacob: "Ho fatto un brutto sogno.." dice continuando a piangere
Christian: "Piccolo tranquillo, era solo un sogno, ora ci sono io con te, su basta piangere, che ne dici se ora ci vediamo un cartone eh?" dico riempendolo di bacetti e vedo che subito lui annuisce, così ci mettiamo sul divano e metto uno dei suoi cartoni preferiti.
Dopo qualche ora, sono tutti svegli, tranne Alex che è ancora a dormire, così, dato che alle 12,30 dobbiamo andare a prendere la bimba, entro in camera di Alex e lo sveglio delicatamente.
Quando sono sicuro che si sia svegliato, inizio a prepararmi anche io.
Quando sia io che Alex siamo pronti, scendiamo al piano di sotto
Alex: "Noi andiamo" dice salutando i più piccoli
Noah: "Aspettante vengo pure io..." dice già tutto pronto, la cosa mi stupisce, perché Noah è l'unico che ha sempre sofferto tanto il fatto di non avere genitori, o meglio averceli ma chiusi in un carcere... e diciamo che per lui l'orfanotrofio è stato un incubo.
Christian: "Sei sicuro?" dico guardandolo dritto negli occhi
Noah: "Si, andiamo" dice sorridendo
Così dopo varie raccomandazioni a Daniel, usciamo di casa ed entriamo in macchina.
L'orfanotrofio da casa nostra dista una mezz'oretta, infatti in poco tempo già ci ritroviamo li, davanti a un enorme edificio di colore marrone, con un enorme cancello grigio che separa l'interno dall'esterno, senza esitare entriamo nell'edificio, trovandoci subito davanti una signora più bassa di me, magrolina, con gli occhi verde smeraldo e un caschetto terribilmente perfetto.Signora: "Salve io sono la direttrice di quest'orfanotrofio, voi dovreste essere i signori Anderson giusto?"
Christian: "Si, siamo noi, dovevamo prendere una bambina di 6 anni, Rebecca"
Direttrice: "Ma certo, la vostra bimba è già pronta, dovrete solo firmare dei moduli e poi potrete tornare a casa con la bambina"
Noi annuiamo così la direttrice di quel posto orrendo, ci porta nel suo ufficio e ci fa firmare dei fogli
Direttrice: "bene, ora potete andare, la piccola è di sotto con la sorvegliante, arrivederci" dice stringendo le mani di tutti e tre, così noi usciamo dall'ufficio ed andiamo in una sala, dove ci aveva indicato la direttrice, e notiamo una donna con in braccio una bambina, così ci avviciniamo.
Sorvegliante: "Salve, siete voi i signori Anderson?"
Alex: "Si, siamo noi, lei è la bambina?" dice già con gli occhi a cuoricino
Sorvegliante: "Si è lei, su Reby saluta!" dice lasciando la bambina per terra
Rebecca: "Ciao..." dice un'adorabile vocina
Christian: "Ciao piccola, che ne dici se ora saluti e andiamo a casa?" dico abbassandomi alla sua altezza, così lei saluta la sorvegliante, mi prende per mano e ci dirigiamo fuori da quel posto.
Lei è bellissima. Ha i capelli lunghi e biondi e gli occhi blu come il mare.
Quando arriviamo in macchina, Rebecca si mette dietro sopra a Noah, mentre lui gli accarezza i bellissimi capelli
Rebecca: "Come vi chiamate?"
Noah: "Io mi chiamo Noah, lui Alex e lui Christian e quando arriveremo a casa ti faremo conoscere anche tutti gli altri" dice indicandoci ogni volta che faceva il nostro nome.
Rebecca: "Gli altri sono buoni come voi?" quella frase mi fece scaldare il cuore, non ci conoscevamo da nemmeno 1 ora che già ci riteneva buoni awww
Alex: "Si piccola" dice girandosi per guardarla per poi sorridere
Dopo altri 10 minuti di chiacchiere con la piccola, siamo arrivati a casa, così scendiamo dalla macchina, prendiamo per mano la bambina ed entriamo in casa.
Fortunatamente erano tutti in salone tranquilli a vedere un film e quando notano la nostra presenza si alzano tutti quanti venendoci in contro.
Fortunatamente hanno apprezzato tutti quanti la piccola Reby e già ha fatto molta amicizia con Jacob e Ryan dato che hanno quasi tutti e tre la stessa età, mentre gli altri dicono che è molto carina e simpatica.
Pov Rebecca
Mi piace questa famiglia, è tutto bellissimo qua.
I miei fratelloni mi vogliono tutti tanto bene ed io gliene voglio a loro.
Però secondo me i più simpatici sono Jacob e Ryan, nulla togliendo agli altri ovviamente, sono tutti fantastici e mi trattano benissimo.Ora sono in camera mia, è molto spaziosa e bella, mi piace.
Solo che dopo un po' mi addormento nel mio letto."..."
Pov Christian
È passata una settimana precisa da quando siamo andati a prendere Rebecca all'orfanotrofio, e in questa settimana l'abbiamo conosciuta un po' meglio.
Devo dire che inizialmente sembra calma, ma è una testa calda, ha un bel caratterino, infatti già si è presa qualche sculaccione da parte mia o dei più grandi insomma, ma tutto sommato è veramente una bambina molto dolce, gli vogliamo tutti un sacco bene.
Rebecca:
*spazio mio*
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere lasciando una stellina o un commento 🤍✨
Prossimo aggiornamento se riesco domani, sennò dopodomani 💭
Buonanotte 🌙🥱❤️
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La mia famiglia
General FictionQuesta storia parla della famiglia Anderson, composta da dieci fratelli e una sorella e non avendo più genitori definitivi da 12 anni, perché i loro genitori uscivano ed entravano dal carcere, i fratelli maggiori hanno sempre dovuto occuparsi e fars...