12

142 12 0
                                    

"Michael m-ma che dici?"

Luke era incredulo ed aveva ed aveva iniziato a tremare leggermente. Non voleva essere preso in giro, non ancora.

Non da Michael.

Ma Michael non lo stava affatto prendendo in giro, voleva aiutare quel ragazzino che ora faceva parte della sua vita. Non era mai stato più serio di così.

Accarezzava la guancia di Luke e sorrideva leggermente guardandolo e ripetendosi quanto cazzo fosse bello.

"Non sto scherzando ragazzino. Venerdì, prenderai le tue cose e verrai a stare da me. Ho un appartamentino, non è un granchè, ma con te potrebbe diventarlo."

Il cuore del minore andava così forte che iniziava ad avere paura. Voleva guardare Michael negli occhi, poterlo osservare, ma non poteva e si stava odiando. Stava odiando i suoi occhi e il loro problema.

Boccheggiava, non riusciva a parlare. Il tono del suo Mikey era così serio. Del suo Mikey...suo, si. Luke, nel suo piccolo, riteneva Michael suo.

"Ti prego dì qualcosa, bambino. Io ne ho bisogno."

Luke si riscosse al tono disperato del maggiore e si strinse di più a lui, immergendo la testa sul suo petto e soffocando le lacrime sulla maglietta del tinto.

"I-io non p-posso."

Clifford prese a massaggiargli la schiena e baciargli i capelli.

"Mikey, lo vorrei così tanto m-ma io...i-io sono solo uno stupido impegno. D-dovresti prenderti c-cura di me e-e io non voglio che tu ti annulli per un i-inutile cieco."

Luke sussurrò il tutto e l'ultima parte arrivò al cuore di Michael come una lama tagliente che sprofondava nel suo petto.

Quel ragazzino. Quel ragazzino biondo lo faceva impazzire.

"Luke shh, ascoltami, Io ho bisogno di te, ok? Non sei un peso, non sei un impegno, non sei stupido e non sei inutile. Mi stai facendo vivere ragazzino. Tu, la tua generosità, la tua innocenza e il tuo dannato sorriso. Cazzo, il tuo sorriso. So che sta succedendo tutto in fretta, lo so...ma mi fai vivere. Ho bisogno che tu venga a stare da me, non posso starti lontano. Lo capisci?"

Il biondino non capiva, non riusciva a capire perchè Michael fosse così bello. Perchè tra tutti, il tinto, era capitato a lui. La sua unica cosa bella.

"Sicuro Michael? Io? Davvero?"

"Si Luke. Davvero. Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata."

Il piccolo riscoppiò a piangere annuendo e stringendo la maglietta di Mikey che, capendo la situazione, lo fece sfogare coccolandolo un pò.

"M-mi sento al s-sicuro con te Mikey"

Michael sorrise.

"Lo so Luke. Allora verrai da me?"

E Luke annuì solamente, continuando a tenere la testa sul petto dell'altro e ad ascoltare il battito del cuore del ragazzo che lo stava facendo innamorare perdutamente.

Eyes ||Muke||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora