Dopo essersi presentata, la prof. Bullock si scusa e lascia la stanza dirigendosi verso la sua classe.
Non so cosa fare, cosa pensare.. anche se mi ricordo poco, ieri ero stata bene a tal punto da volerla rivedere ancora e ancora. Mai avrei pensato che sarebbe stata la mia nuova professoressa, oltretutto di una materia nuova, per un progetto importante.
Le cose erano alquanto incasinate; io avevo i suoi vestiti addosso, poco prima ci eravamo scambiate luogo e ora per rivederci questa sera e ora è tutto un punto di domanda. Ma la cosa chiara è che questa 'cosa' tra me e lei doveva finire prima ancora di iniziare, d'altronde di mezzo ci stanno la mia carriera accademica e la sua carriera professionale e mandare tutto all'aria per una nottata di fuoco non ha senso.Dopo essere stata a pensare, sconnessa con il mondo esterno, per quasi tutta la presentazione scolastica, la campanella suona, segnando l'inizio vero e proprio dell'anno.
Sarah mi scuote e mi dici 'oh Cate, ci sei?'
'Tu che dici Sarah? Fino a due secondi fa ti stavo dicendo quanto fossi stata bene ieri sera e quanta voglia avessi di rivederla, e ora è andato tutto a puttane. È un casino totale'
'Mi dispiace Cate, ma almeno di mezzo non ci sono sentimenti, avete la possibilità di chiuderla ora senza ferirvi l'un l'altra'
'Hai ragione, dovrò parlarci il prima possibile e chiudere questa storia. ho anche i suoi vestiti Sarah e lei ha i miei di ieri sera a casa sua.'
'Hai tempo per farti un'ultima scopata questa sera, te la concedo' mi dice ridendo
Io girando gli occhi le tiro una pacca sulla spalla e ridendo continuiamo a camminare verso la prima ora vera e propria dell'anno: improvvisazione.'Benvenuti ragazzi' inizia il prof Carlton 'con me farete 4 ore a settimana, e a fine semestre ci sarà una prova fondamentale per capire se potrete passare allo step successivo. Questo semestre lavorerete individualmente, e se passerete la prova, il semestre successivo, inizierete a lavorare in gruppo, per poi fare la prova finale'
'Avrete due possibilità per passare la prima prova e se nemmeno alla seconda volta riuscirete ad avere successo, dovrete ripetere l'intero corso individuale''Sarah questa è tosta, sai che dobbiamo metterci testa, quindi è bene che tutto il resto rimanga al di fuori'
'Si Cate, sei tu quella che si fa le prof, non io'
'Quando la finirai con questa storia?' Dico ridendo 'sapevo che non ti dovevo dire nulla eh'La lezione inizia e devo dire che non mi dispiace per niente come insegna il professor Carlton. Si vede che ha passione e ce la trasmette al 100% senza passare per quello arrogante, vanitoso che sa tutto lui con noi solo come dei burattini.
Dopo un'ora intensa, la campanella segna la fine e dopo aver preso il materiale da studiare per la volta successiva, ci dirigiamo verso la caffetteria avendo l'ora libera.
'Cate andiamo a prendere un caffè? Ne ho davvero bisogno' mi dice Sarah sbadigliando 'c'è Helena che ci aspetta, mi ha appena mandato un messaggio'
'Helena? Che bello è da tantissimo che non la vedo!' Le dico contentaMentre ci incamminiamo noto Sandy che esce da un ufficio con in mano fogli, cartelline..
'Sarah tu vai pure avanti, ti raggiungo fra un attimo' 'tenetemi un posto grazie'Senza troppi problemi vado verso Sandy
'Hei possiamo parlare un attimo?' Le chiedo e quando alza lo sguardo riconoscendo la mia voce si guarda intorno un po' dubbiosa e dice 'si ma non qua' e mi indica il suo ufficio.Dopo aver chiuso la porta, mi indica una sedia dove sedermi mentre le si mette dietro alla sua grande scrivania.
'È tutto un casino' le dico senza saper da dove cominciare 'io... non sapevo e nemmeno tu credo'
'Ovvio che non lo sapevo Cate, se no non avrei fatto nulla. Ho un sacco di cose sulle mie spalle e di certo non vado a buttare tutto al vento così' mi dice sospirando 'mi dispiace perché in un'altra situazione mi sarebbe piaciuto conoscerti come persona più che come studentessa'
'Lo so Sandy, dispiace anche a me, il lato positivo è che possiamo concludere ciò che non è nemmeno iniziato, senza sentimenti di mezzo'
'Esatto e nessuno deve sapere nulla di questa storia'
'La mia migliore amica lo sa, segue il mio stesso corso, d'altronde era lei che mi aveva spinto ieri sera verso di te. Ma non ti preoccupare, non dirà nulla a nessuno. Volevo dirtelo così da essere totalmente onesta con te'
'Grazie mille Cate..' dopo un momento di pausa mi chiede 'come facciamo per i vestiti?' Di certo non posso portarteli qua a scuola' 'sta sera passa da me, senza secondi fini ne nulla. Due secondi ti do i vestiti, tu mi ridai i miei, senza farti problemi con lavaggio eccetera, così non abbiamo più niente di mezzo che ci incateni e incasini' 'il mio numero ce l'hai, quindi per qualsiasi cosa mi chiami'
Nel mentre si alza e si dirige verso la porta per farmi capire che la conversazione era finita.
Io prendo la mia borsa e dopo un ultimo sguardo e sorriso la saluto ed esco dalla stanza.Speriamo bene... penso andando verso la caffetteria dove mi aspettano le mie amiche.
Sarà molto difficile non pensare a lei.——————————
Fatemi sapere cosa ne pensate
Un saluto 🥰
P.s. Nomi, cose, materie ecc sono totalmente inventati.
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Qualcosa di complicato
FanfictionUna storia con protagoniste Sandra Bullock e Cate Blanchett. Sandra insegnante, Cate alunna. La storia è puramente inventata da me Età, storie dei personaggi sono causali e frutto della mia immaginazione