Il giorno dopo era tutto un punto di domanda. Le lezioni erano una al mattino e una al pomeriggio.
Alla mattina giustamente ci sarebbe stata nuovamente psicologia del personaggio, mentre al pomeriggio tre ore di improvvisazione.Dopo un risveglio traumatico, caffè e Tachipirina aiutarono un minimo, ma la testa pulsante e nausea continuavano a persistere.
La giornata era bella, splendeva un sole che non si vedeva da qualche giorno, il vento era calato rispetto alla sera prima e il freddo si sentiva solo leggermente, dando spazio agli ultimi raggi di sole caldi di settembre.
La camminata verso l'accademia era rilassante ma allo stesso tempo non ideale dopo la sbronza della sera prima e gli occhiali da sole e il cappello era come non averli.
Questa mattina la lezione cominciava un po' più tardi: alle 8.30 e terminava alle 10.30.
Arrivata in anticipo, Cate decide di andare verso la caffetteria per bere un altro caffè, cercando di svegliarsi un po' di più e di farsi passare il mal di testa ancora persistente.
'Hei Sarah' la saluta con un bacio sulla guancia 'sto malissimo, non so come hai potuto lasciarmi bere così tanto'
'Ne avevi bisogno, credo che anche io avrei fatto lo stesso'
'Si ma ora non riuscirò a seguire e partecipare per un cazzo alle due ore della Bullock'
'Non ti preoccupare, ci sediamo in fondo e in caso prendo appunti io per te, cosa dici?'
'Grazie sei la mia salvezza, non so come fai tu ad essere così sana'
E dopo aver preso il caffè ed essersi congiunte con Helena e Anne, prendono il corridoio per andare verso l'aula di psicologia del personaggio.
C'era un velo di imbarazzo tra Cate e Anne, oltretutto la sera prima si erano baciate, erano ubriache Si, o meglio Cate era ubriaca, però non ne avevano ancora parlato e Cate sapeva che doveva scusarsi con lei. Era stato uno sbaglio e non voleva rovinare un'amicizia che poteva fortificarsi con il tempo.
'Possiamo parlare dopo?' Chiede Cate sottovoce a Anne
'Si certo' le risponde con un sorriso.Cate aveva ancora su gli occhiali da sole, due occhiaie si facevano spazio sotto gli occhi e voleva evitare il più possibile di farsi vedere in quelle condizioni da tutta l'accademia.
Entrate in aula, si siedono tutte e 4 nell'ultima fila, cercando di nascondere i postumi della serata prima.
Ed in quel momento alcune immagini della sera prima con Sandy, ritornarono alla mente di Cate.
'Oh cazzo''Tutto ok?' Chiede Sarah
'Ho solo ricordato una cosa, non ti preoccupare'
Voleva decisamente evitare il discorso, tutto ciò che riguardava Sandra fuori dall'ambito scolastico e professionale non le interessava più.Qualche minuto prima della lezione, Sandra fa la sua entrata in aula. Eleganza e bellezza trionfano che è impossibile toglierle gli occhi di dosso, tutti si girano e con lo sguardo incatenato a lei la seguono fino a che non si posiziona dietro la grande cattedra, tirando fuori dalla borsa il necessario.
'Avete letto il fascicolo che vi avevo dato ieri? So che è passato solo un giorno, quindi non vi chiedo di sapere già tutto'
'Io avrei una domanda prof' dice una ragazza qualche fila più avanti
'Si dimmi pure, tu sei?'
'Mindy Kaling. Ha detto che non ci sarà posto per tutti nel progetto, quindi la mia domanda è: in base a cosa verrano scelti personaggi e quindi interpreti?'
'Domanda interessante, grazie Mindy. Allora come prima cosa, voi potreste creare un personaggio ma non è detto che venga interpretato da voi. Tu ad esempio puoi creare un personaggio che viene interpretato da lei' dice indicando la sua vicina di banco 'Non sarò io solo a decidere ovviamente, ma di questo ne parleremo più avanti. Sappiate solo che non tutti potrete far parte del progetto e del film ed è per questo che dovete far attenzione e farmi capire quanto possiate valere da subito, senza lasciare indietro niente'
'Potrà sembrare ingiusto ad alcuni, ma sapete benissimo che il mondo del cinema non è per tutti, ma solo per chi lavora sodo e ha talento ed è questo che dovete dimostrarmi'
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Qualcosa di complicato
FanfictionUna storia con protagoniste Sandra Bullock e Cate Blanchett. Sandra insegnante, Cate alunna. La storia è puramente inventata da me Età, storie dei personaggi sono causali e frutto della mia immaginazione