Capitolo 1

10 2 0
                                    

Avevo da poco finito di pulire il bagno. Non avevo un'armadio dove sistemare i miei vestiti , e non avevo soldi per compralo. Dovevo mettere da parte qualcososa per poter acquistare qualche mobile utile. Avrei dovuto continuare a pulire la casa, ma la curiosità di vedere se quel vecchio pc funzionasse , era tanta cosi lascia stare le faccende domestiche e mi sistemai davanti a quella scatola nera. Provai ad accenderlo, fece uno strano rumore ma non si avvio. Schiacciai nuovamente il pulsante dell'accensione e di nuovo quel rumore e poi lo schermo s'illuminò. Non ci potevo credere, quel vecchio rudere si stava avviando. Lentamente sul monitor apparvero le varie icone, in sottofondo il rumore, come di un carretto arrugginito che a fatica cammina . Ora avevo bisogno di una connessione. Andai nel pannello delle impostazioni e :

"Wow ha anche il wifi."

Attivai il wifi e mi apparvero varie connessioni, tutte bloccate , tranne una . Il segnale di quella connessione non era molto alto, non doveva essere vicino casa mia. Ci cliccai sopra e dopo qualche secondo ero connessa.

Chiusi il pannello delle impostazioni e apri il broswer per navigare in internet :

"Uffy ci vole un'eternita... Olly accontentati e già tanto che questo rottame funzioni e abbia anche il wifi."

Iniziai a digitare il nome di questa cittadina, volevo vedere se il vecchio proprietario di questa casa mi aveva detto la verità o mi aveva mentivo.

Molte informazioni vi erano su Forgotten Valley . Tutte leggende che parlavano di creature soprannaturali, creature della notte, i cosi detti Vampiri. Lessi un pò di queste leggende e poi, stuffa di queste stupidità e della lentezza del pc e di internet chiusi tutto.

La stanchezza della giornata cominciva a farsi sentire, cosi nonostante fosse ancora presto, me ne andai a letto.

Mi addormentai quasi subito, ma il mio sonno fù disturbato.

Mi giravo e rigiravo nel letto, avevo come la sensazione che qualcuno mi stesse osservando.

Dopo un bel pò , riusci finalmente a dormire un pò più tranquillamente.

Mi alzai che fuori era ancora buio. Il mio stomaco brontola, la sera prima non avevo neanche cenato.

Andai in cucina a prepararmi qualcosa da mangiare, ma le poche cose che avevo portato con me, mi permisero di farmi solamente un toast.

Mi sedetti a quel vecchio tavolino e cominciai a divorare la mia misera colazione.

Mentre mangiavo, avvertì la stessa sensazione che mi aveva tenuto compagnia durante la notte. Mi sentivo nuovamente osservata. Mi alzai e mi diressi alla finestra. Guardai fuori, ma non c'era nessuno. Solo il buio più totale.


Una Luna NuevaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora