Bakugou p.o.v.
Odiavo andare a fare visite, ma stranamente quella volta non mi sentii incavolato, piuttosto triste.
Sono Katsuki Bakugou, ho 22 anni, e dopo una sudata scalata verso la vetta, mi sto finalmente godendo un po' di fama. Grazie al mio ultimo show sono ormai sulla cresta dell'onda.
Assomiglia molto a una telenovela spagnola, in realtà. Si tratta di intrecci amorosi tra universitari, come il titolo fa intuire.
È da qualche anno poi che esiste un progetto che si chiama "Help a short life", o semplicemente Hasl, a cui partecipano molti attori.
Ci sono bambini che sono destinati a morire giovani a causa di malattie di tutti i tipi, a cui viene concesso un ultimo desiderio che sarebbe impossibile realizzare normalmente.
La gran parte di loro ormai chiede di incontrare il prorio idolo, ma nonostante ciò non mi era mai capitato di essere chiamato d'urgenza.
Probabilmente perché i bambini, a causa del mio vero carattere, mi temono, quindi facevo solo le visite di gruppo con altri colleghi ogni tanto in reparti più fortunati, fino a quella mattina.
Una ragazza, Melissa, sui quattordici anni, aveva chiesto di me, ed ero stato contattato. A quanto pare non le restano che due o tre settimane da vivere.
Entrai nel suo reparto intimorito. Non sapevo come reagire a una cosa del genere. Era inaspettato. Le avevo preso il suo cibo d'asporto preferito domandato ai genitori e da programma dovevo passare il pomeriggio e cenare con lei.
Io volevo portarla da qualche parte, ma sembra che la cosa sia così grave che non può nemmeno concedersi un pomeriggio lontano da quel letto. Aprii la porta della sua stanza con una strana sensazione, quasi una consapevolezza. Non sarei tornato indietro da quella faccenda.
Quando mi vide rimase paralizzata un istante, poi sorrise. Io la scrutai serio e poi lo feci a mia volta.
-Preferisci parlare con il vero me o vuoi che interpreti qualcuno dei personaggi delle mie serie? Chissà, magari ti piacerebbe avere un appuntamento con Ash.- le feci l'occhiolino come avrebbe fatto il protagonista della mia ultima serie e rise lievemente.
-IO... Adoro Starter Crush!- mi rispose e le posai il cibo accanto al letto. La guardai con più attenzione. Aveva i capelli biondi, lo sguardo sveglio e gli occhi di un azzurro profondo.
Portava dei vestiti suoi, non il classico camice da ricovero. Iniziai a guardarmi intorno e vidi molti poster di tutte le mie serie.
-Vedo che è la tua preferita.- notai che la serie appena citata era la più presente tra quelle sul muro.
-Decisamente! È stato inaspettato... Non pensavo accettassi.- aggiunse e riposai il mio sguardo su di lei.-Immagino credessi che i volontari non sappiano fare miracoli... E invece.- scherzai e rise. In quell'istante notai un altro poster in particolare, appeso proprio sopra il letto.
-OH, si, ecco...- si girò a guardarlo anche lei.
-Diciamo che non è con me che vorrei veder avere un appuntamento Ash.- rise nervosa.Era una fanart. Raffigurava me e il mio coprotagonista della serie, Midoriya Izuku, intenti in un bacio molto semplice, delicato. In realtà non noi due, ma Ash e James, i nostri personaggi, ma poco cambia.
-Capisco... Sei una di quelle che ci shippano.- mi grattai la nuca lievemente imbarazzato.
-Già, anche se tra voi due attori non corre esattamente buon sangue...- si morse il labbro e le sorrisi.-Non siamo né i registi né gli sceneggiatori. Ci atteniamo al copione. Non ha importanza se ci vogliamo bene o no. Il nostro compito è eseguire. Quindi se dovremo farlo, non ci sarà problema.- risposi ripensando un attimo al mio rapporto con quello che nessuno sapeva essere il mio amico d'infanzia.
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~Month&Music~ ¦Bakudeku-One Shot¦
Fanfiction🎼 Come dice il titolo, farò uscire ogni primo del mese (in teoria, spero di riuscirci) una Bakudeku One shot che sarà una mia reinterpretazione o conterrà una canzone. Potete consigliarmele nei commenti, ma non è detto che le usi, visto che potrebb...