IDENTITY CORPSE HUSBAND

CHAPTER 6

Sawa ritorna nel suo appartamento minuscolo, disordinato, lei puzzolente, niente da mangiare e nostalgia.

Appena entrata era come se non ci fosse entrata da anni. Butto lo zaino immediatamente per terra , le chiavi sul tavolo e prese la testa tra le mani appogiandosi sul tavolo. Era distrutta. Alzo lo sguardo e si guardo intorno, come per vedere se con qualche magia tutto si fosse sistemato. Ma no era tutto lì come prima.

Sawa tirò fuori da uno dei cassetti un'accendino e una sigaretta da un pacchetto quasi vuoto.

Si mise vicino alla finestra e accese la sigaretta.

Di solito non fumava, solo quando perdeva il controllo di se stessa fumava oppure molte delle volte usava la sigaretta elettronica.

Era come se il mondo era contro di lei in ogni possibile modo. I suoi problemi mentali erano già con lei dai 13 anni ancora quando viveva con i suoi , aveva una paura terribile di diventare grande , aveva paura di crescere e voleva rimanere ragazzina per sempre e non voleva invecchiare.

Molte volte voleva andarssene da questo mondo per sempre ma aveva allo stesso modo paura della morte.

Soffre di ansia , molta ansia , insonnia, deppressione e disturbi mentali.

Aveva sempre pensato che non stava mentalmente sana ma non pensava di arrivare al punto di dover usare sigaretta , che siano elettroniche o no , e farmaci.

Infatti non aveva intenzioni di prenderli almeno per un po'.

Continuò a tenere la sigaretta in mano e con un sguardo di disgusto camminò verso i farmaci sul tavolo con un bigliettino con i orari e le dosi.

Prese I farmaci in mano. Avvrebbe voluto bruciarli ma li butto in uno dei tanti cassetti.

Prese il biglietto e lo guardò con tristezza e rabbia.

Accese il fornello e mise il fogliettino sopra, facendolo piano piano bruciare da un lato.

Lo guardò con disprezzo ma con un sorrisetto. Stava impazzendo. Il fogliettino stava piano piano esaurendo.

Tenendolo con due dita buttò il biglietto nel rusco a bruciare.

Finì di fumare la sigaretta appogiandosi al tavolo. Buttò fuori il fumo e si guardò intorno.

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Dopo poco la casa era ancora più in disordine

Dopo essere stata sul divano a dormire , Sawa si alzò stiracchiandosi, guardò l'orologio che segnava le 19:15 , poi guardò fuori dalla finestra il sole che tramontava, perfetto la sua parte preferita della giornata stava arrivando.

Si cambio e usci all'appartamento.

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