Possessive with you

6: ora che faccio!

Non so se dire la verità a Silente oppure starmene zitta. Ora che faccio!Guardo Draco e vedo nei  suoi occhi la disperazione,mi supplica di non dire niente, lo fa con lo sguardo.

-Allora yn?-
continua Silente mettendomi in ansia.Scusami Draco ma hai colpito Harry.

-Draco ha picchiato Potter,Harry Potter- guardo Malfoy e vedo la rabbia nei suoi occhi.

Ho.Fatto.Una.Cazzata.  

-Ah questo lo sapevo già- tiro un respiro di solievo  -infatti stavo cercando proprio lei Signor Malfoy, mi segua.-

Ora sono preoccupata per lui. Per alleviare l'ansia cerco Luna... Ovviamente non la trovo. Vedo Cho
  -Hai visto Luna per caso?- li chiedo senza salutarla
-Credo di averla vista di là con Neville-

-ODDIO!- dico senza accorgermi che stò urlando . Incomincio a saltare dalla gioia.Sembro una isterica. A cena la vidi al suo tavolo.Mi fiondai su di lei iniziando a farle 300 domande:

-Come stai? Come và? Cosa fai? O meglio cosa avete fatto?Come è stato?- prima che riveli tutto mi tappò la  bocca e mi portò via. 

-Sei impazzita yn?- disse ridendo sotto i baffi. Io impaziente chiesi di nuovo tutto.

-Calmati yn!ci siamo solo baciati...-
che stronza

-NON MENTIRMI LUNA!- le dissi con chiarezza, ha funzionato.

POV DRACO

Accidenti come fa a saperlo questo vecchio di Silente, secondo me è stato quel coglione di Ron a dirgli tutto,CHE STRONZO. Arrivato nel suo ufficio mi iniziò a fare la ramanzina. Dopo un po' sentì quel nome : yn. 

Chiesi di ripetere e lui, con molta pazienza disse di nuovo  la frase.

-Dovrai lavorare con yn, dato che sò che è stata lei il motivo della tua rissa.-

Mi si illuminarono gli occhi e sentì il mio cuore che batteva all' impazzata. Perchè mi faceva questo, ci riusciva solo lei, sono stato con un sacco di ragazze carine e... A dire il vero mi piaceva solo scoparle... ma lei è diversa...

POV Y\N

Vedo Draco finalmente uscire dall'ufficio di Silente e li vado incontro 

-Cosa ti ha detto?- chiedo impaziente come al mio solito.

-Vieni con me e lo scoprirai.-
sul suo viso si accennò un sorrisetto furbo , cazzo quanto era attraente.

Mi prese per un braccio e mi portò nella sua camera. Mi sedetti sul letto e lui iniziò a parlare.

-Allora- mi scostò i capelli dalla faccia, il suo tocco mi fece rabbrividire, ma la mia mente non accettava che mi facesse questo.

-Mi ha fatto prima una ramanzina inutile...- era sempre più vicino

-...poi mi ha detto che noi...-
le nostre labbra si sfioravano, sentivo il suo corpo avvicinarsi al mio

-...lavoreremo insieme.- sorrise , sentivo le sue labbra , il suo profumo e il suo respiro...
Sotto i polmoni sentì una sensazione strana... Tipo trecento farfalle che mi battevano nello stomaco....

Non resistettì e lo baciai.
La mia testa continuava a dire di smetterla, che lo aveva fatto con troppe ragazze, pure con quella puttana di Pansy, era tossico.
Ma mi piace che sia così cazzo, lo desideravo da tempo e non lo sapevo e non lo accettavo....
Il mio istinto e il mio cuore parlavano chiaro: lo volevo fino in fondo.

-Draco- dissi il suo nome tra le sue labbra. Ansimai.
Lui non si fermò ma riuscì comunque a parlare

-Cosa c'è?!- cazzo , non volevo dirlo, ma l'ho fatto...

-Fottimi- ansimai.
Senza esitare due volte,Malfoy eseguì i miei ordini e... era troppo bravo.
Li presi i capelli e continuai a gemere sempre più forte.

-Oh piccola, ti piace...- disse lui, oddio.
Il mio corpo prese il sopravvento e lo spinse via.

-Che cazzo fai yn?!- disse lui.

Non riuscivo a parlare : pensavo solo che lo faceva con tutte, io non voglio essere una troietta , soprattutto la sua. Trovai le parole.

-Non sarò una tua conquista!- urlai. Le lacrime continuavano a scendere dalla mia guancia senza fermarsi e senza che io me ne accorgessi.

Mi alzai e me ne andai senza dire altro.

* il giorno dopo*

Mi svegliai di scatto, stavo sognando quello che era successo. Quanto vorrei non averlo mai fatto. Il mio secondo pensiero fu Harry. Mi vestii e scesi in infermieria. 

-Come sta?!- chiesi impaziente all'infermeria .

-Bene- tirai in sospiro di sollievo.
-Oggi pomeriggio sarà in piedi pronto per divertirsi e studiare-.

Sorrisi e me ne andai. Mi faceva male, non so cosa, ma era colpa di Draco.

Entrai in classe e notai che tutti mi fissavano, più che fissare me fissavano la mia gonna. Abbassai lo sguardo, era molto corta MOLTO CORTA. Mi sedetti a un banco qualsiasi. Speravo qualunque banco...ma non quello.