Possessive with you

50:Andrà tutto bene, te lo prometto

Il giorno dopo mi svegliai abbracciata a draco. Sembrava un sogno, ma prima o poi i sogni finiscono e comincia la realtà, era questa la mia paura più grande. Ero sveglia ma non mi mossi, volevo restare così per sempre, fino a quando non sentii qualcuno bussare alla porta. Draco si staccò da me e si condusse verso l'entrata, cercando di non ''svegliarmi''. Aprì la porta e sentì il respiro affannoso di Blaise preoccupato.

-D...Draco sei..nei guai.- mi sforzai di rimanere ferma.

-In che senso.- 

Ecco, il mio sogno stava per terminare.

-Tuo padre è furioso.-

-E perchè mai dovrebbe esserlo? Che li ho fatto ora?-

-La ragazza.- 

Il silenzio calò nella stanza, sentivo una lacrima scivolare giù dai miei occhi, ma rimasi immobile. Era tutta colpa mia se ora Lucius era arrabbiato con Draco.

Nessuno dei due ragazzi disse niente per molto tempo, si sentivano solo i respirii di Zabini, avrà corso.

- Dice che gliela hai rubata....- rimase in sospeso aspettando una risposta di Draco, ma lui tacque.

-...a...bhe lo sai, tu sai chi....-

Di colpo il mio battito accellerò, ma non dall' eccitazione, ma dalla paura. 

-Non mi interessa.- la voce di Malfoy risuonò decisa.

- Dovrà uccidermi se vuole lei, lei è solo mia e di sicuro non la obbligo ad esserlo, come faceva quella merda di suo figlio.-

Sentire quelle parole era la sensazione più bella del mondo. 

Allora c'è davvero qualcuno che tiene veramente a me...

L'unico problema è che Voltemort non si fa tanti problemi nell' uccidere qualsiasi persona, tanto meno Mattheo. Stesso sangue, stessi problemi psicologici.

-Ma non puoi farti uccidere per una ragazza.- sto odiando Zabini.

- Vero, ma lei non è una semplice ragazza, lei è la donna della mia vita. Non so descriverlo ma sento che siamo fatti per restare insieme per sempre. Prima di incontrarla, all' inizio del mio percorso ad Hogwarts, ero morto dentro, non avevo ragione di vivere. Quando l' ho vista per la prima voltanon potevo fare a meno del suo sorriso, e iniziai ad alzarmi dal letto solo per vedere i suoi occhi color nocciola. Un colore così banale, pensavo, e allora perchè mi fa impazzire su di lei?- le lacrime contiuavano a scendere. Avrei voluto alzarmi e correre da lui per abbracciarlo e dirli che lo amavo, ma non potevo. Rimasi immobile ad ascoltare la persona che teneva di più a me in questo mondo, senza poterli dire una parola.

- Quindi sì, morirei per lei, senza nessun dubbio.- Blaize non diede risposta.

Sentii la porta della stanza chiudersi e Draco andarsi a preparare, dopo un pò mi alzai anch'io. 

Bussai alla porta del bagno, ma nessuno mi dette risposta.

- Draco!- , niente.

 Entrai e vidi Draco in lacrime sul pavimento. Mi sedetti di fianco a lui e lo abbracciai stringendolo forte.

- Ti amo- dissi.

- E ti amerò sempre.-

Non so se aveva capito che avevo ascoltato la conversazione precedente, ma non importava, più niente importava oltre noi.

- Voldemort radunerà un esercito.- disse in mezzo ai singhiozzi.

- Combatterò per noi, non mi importa se perderò la vita.-

Le sue lacrime erano innarrestabili.

- Non ti preoccupare, alla fine il bene trionfa sempre.- lo strinsi un poco più forte per rassicurarlo.

- Poi noi abbiamo molti amici o conoscenti esperti in questi tipi di magie, e potremmo essere anche meno potenti, ma siamo più uniti. Scommetto che Voldy non darebbe nemmeno un quarto della sua casa a suo figlio.- lo sentii ridere.

- Andrà tutto bene, te lo prometto.-