Over Light 3 [Luke Hemmings]

Capitolo 11

SONO FELICE DI ANNUNCIARVI CHE HO FATTO BEN DUE INTERVISTE SU OVER LIGHT QUI SU WATTPAD. UNA E' PIU' VECCHIA MA AVEVO SCORDATO DI DIRVELO. SORRY.

LA PRIMA E' SUL PROFILO DI 'READHAIRGIRLINLOVE', ANDATE SU 'INTERVISTE<3' E ALL'UNDICESIMO CAPITOLO C'E' LA MIA INTERVISTA.

LA SECONDA E' SUL PROFILO DI 'HEMOVESTRIST', ANCORA NON L'HA PUBBLICATA QUINDI VI DIRO' QUANDO LO FA.

BUONA LETTURA. XX

EVELYN

Mi guardai le unghie prima di riportarle nuovamente fra i denti per mangiucchiarle. Il divanetto della sala era troppo morbido e basso, ogni qual volta dovevo alzarmi sembravo una donna di mezz'età incinta. Le luci erano troppo forti e mi facevano da abbaglianti attraverso gli specchi posti accanto ai camerini. Non ero mai stata in un atelier tranne quando dovetti accompagnare Rachel, ma quello era in Canada. Quello in cui avevo accompagnato Beth era più piccolo ma molto più raffinato, la commessa ci aveva portato anche una torta da gustare durante le prove. Ma era coi frutti di bosco e non ne mangiai neanche un pezzo.

Beth uscì per l'ennesima volta dal camerino e rimasi di sasso nel vedere come l'ennesimo vestito le stesse bene, molto meglio dei precedenti.

"Questo è decisamente adatto a te." dissi.

La madre di Beth si alzò con gli occhi lucidi andando incontro alla figlia, io ci misi pochi secondi in più per alzarmi mentre sua nonna non ci provò nemmeno, però in compenso piangeva peggio di sua madre.

"E' perfetto!" sorrise Karen. Beth salì sulla pedana davanti lo specchio e si guardò attentamente.

"L'hai detto anche per gli ultimi quattro vestiti, mamma."

"Ma dico sul serio, tesoro. Quanto avrei voluto avere un fisico come il tuo al mio matrimonio. Ero ingrassata di qualche chilo durante l'organizzazione del matrimonio e quindi.."

"Mamma, che dici se mi trovi un paio di scarpe da abbinarci, si?" la interruppe Beth.

Sua madre annuì e fu immediatamente fuori dalla sala per cercare un paio di scarpe adatto al vestito. Beth sospirò prima di rigirarsi verso lo specchio.

"Allora...come sto?" chiese.

"Non credi che dovresti far partecipare anche tua nonna?"

"No, non smetterà di piangere finché non saremo fuori di qui."

Mi girai a guardare per un'istante sua nonna intenta ad asciugarsi gli occhi con un fazzolettino di cotone.

"Quindi? Il tuo verdetto?"

Le sorrisi. "Sei bellissima."

Aveva scelto un vestito a sirena di seta, la scollatura era a cuore aveva una sola bretellina fatta di brillanti che si abbinava al cinturino dello stesso materiale avvolto intorno al suo addome. Poiché faceva abbastanza caldo li dentro aveva alzato i capelli e quello fu come il tocco finale: sembrava stesse per sposarsi a breve. Beth era così bella che poteva rappresentare l'immagine della sposa perfetta anche senza trucco e con uno chignon disordinato in testa.

"Sei sicura? Magari ce ne sono di più belli anche se questo mi piace molto..poi vorrei piacesse anche a Ron e non so che tipo di sposa gli piacerebbe vedere all'altare."

Ridacchiai. "Smettila e non pensare a Ron, lui è l'ultima persona di cui dovresti preoccuparti ora. L'abito è tuo, lo devi indossare tu, non lui."

Annuì cominciando a lisciarsi il vestito. "Si..forse hai ragione."

"Inoltre non pensare a ciò che potresti trovare fuori. Ora stai misurando questo ed è solo a lui che devi pensare. Come lo vedi?"

"Beh..mi piace molto più degli altri che ho misurato, anche se non era il modello che avevo in mente...però non riesco a staccargli gli occhi di dosso."