capitolo 20

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E ci siamo il mese è passato e tra poco io e John saremo marito e moglie,ancora non ci credo.
È stato tutto così veloce, che faccio fatica a capacitarmi di quello che sta per succedermi.
Sono in camera e la parrucchiera e la truccatrice hanno appena finito di sistemarmi,mi guardo allo specchio e stento a riconoscermi, non mi sono mai sentita così bella.
Accarezzo il mio abito e più lo guardo e più capisco che è quello giusto,è bianco a sirena e decorato in basso con pizzo che risale fino al corpetto a forma di cuore che si arriccia fino a formare un piccolo cuore di strass che richiama il mio anello.
Insosso il velo di mia madre e vorrei tanto che lei e mio padre fossero qui con me in questo giorno così importante, ma io so che sono sempre con me.
Jenny vestita con un tubino verde acqua,mi guarda felice e mi abbraccia commossa.
"Sono qui tesoro,io ci sarò sempre e anche i tuoi genitori, sei bellissima Gresy ti auguro il meglio sorella mia"
"Cerco di non piangere ma se mi dici queste cose come faccio?" E a stento ricaccio indietro le lacrime che vogliono uscire.
Jen si mette  ridere e con gli occhi lucidi mi guarda la gravidanza le dona è radiosa è quasi nel terzo mese e il suo lieve pancino la rendono ancora più bella.
Diventerà mamma e sarà meravigliosa, anche io non vedo l'ora di avere un figlio dal mio amore,anche lui vuole una famiglia numerosa e insieme speriamo di crearla presto.
Bussano alla porta è il nonno.
"Sei bellissima bambina mia,se i tuoi genitori potessero vederti..."
E comincia a piangere "nonno ti prego non piangere perché se inizio io non finisco più "e lo abbraccio forte.
"Hai ragione bambina,prendi il braccio di questo povero vecchio e rendi questa giornata la più felice della mia vita!".
"Gresya ci siamo John ti aspetta..."
Mi dice Jennifer "ci vediamo all'altare" e corre via mandandomi un bacio.
Esco dalla stanza degli ospiti di John e percorro con il nonno il sentiero di petali e candele creato apposta nel giardino.
Abbiamo deciso di sposarci a casa di John che da un mese a questa parte è diventata anche la mia.
Non potevamo che scegliere questo luogo così speciale e familiare,intimo e sicuro.
Abbiamo voluto una cerimonia intima con poche persone a noi care.
Mentre percorro il sentiero guardo  le decorazioni,nel giardino e tutto è completamente meraviglioso.
Sulla piscina galleggiano piccole lanterne, il buffet addobbato a regola d'arte,la musica di sottofondo, l'atmosfera che crea il tramonto sta rendendo questo momento indimenticabile.
Alzo lo sguardo e i miei occhi vengono catturati dai suoi,bellissimo con camicia attillata,maniche arrotolate,le sue immancabili collane e pantaloni neri.
Indossa delle scarpe eleganti anche se sono sicura avrebbe preferito indossare i suoi amati scarponcini.
Mi sorride e i colori del tramonto lo rendono ancora più bello di quello che è, un leone maestoso dalla barba e chioma fiera che tra poco sarà mio per sempre.
Sono vicina a lui mi tende la mano e io l'afferro decisa e felice.
Avvicina il suo corpo al mio e nell'orecchio con voce roca mi sussurra sei bellissima,una dea...

Tutto è complicatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora