The Keeper

00 La proclamazione.

"Ascolta quest'invocazione,
e che l'Universo ne sia testimone
illumina il percorso che devo seguire
elimina il velo che non mi fa sentire.
Da Est, Sud, Ovest e Nord arrivan correndo i quattro elementi
Aria, Fuoco, Acqua e Terra aiutatemi con la vostra forza
solo allora potrò superare alcuni momenti
e trovare così ciò che il destino smorza.
Qui, in questo preciso momento
la mia vita cambierà in ogni suo aspetto
non mi fermerò a ciò che vedo, tocco e sento
seguirò il cuore, dovunque esso mi condurrà.
Questo è il mio volere,
così è, così sia e così sarà!"

Un lampo di luce illuminò la stanza. Un forte rumore lo seguì immediatamente. Fu quasi come se qualcuno avesse ascoltato quelle parole e volesse in qualche modo farmi sapere che era lì. Pronto ad assistermi e a darmi il suo benvenuto.

Iniziò a piovere. In meno di un secondo si scatenò una forte tempesta. Il vento con la sua violenza spalancò le finestre davanti a me. Era incredibile ma reale. Riuscivo a sentire la brezza che mi spettinava i capelli sussurrarmi alle orecchie, le gocce d'acqua dirottate bagnarmi il viso, il freddo dell'autunno entrare in me. Restai immobile, come se muovermi avesse significato interrompere quello straordinario spettacolo. E io non volevo. Qualcosa da allora è cambiato, ma non so di preciso cosa o come e nemmeno perché. Dopo un po' la pioggia si fece meno forte ai miei occhi. Un raggio di sole si fece forza e riuscì a fuoriuscire dalla barriera di nuvole che copriva il cielo. Attraverso quella che era la mia finestra, mi colpì in pieno. Gambe, torso, braccia, petto salì pian piano fino ad arrivar ad illuminarmi interamente. Quel calore era piacevole, sentii il mio corpo vibrare. Quell'energia riuscì ad accendere il mio spirito dormiente, incredulo a ciò che stava per avvenire ed entusiasta per essere emerso dopo tanto tempo. Emozioni contrastanti emergevano dal mio cuore, felicità, paura, tristezza, ansia, speranza. Emozioni che si frantumavano non appena cercavo di identificarle. Fino a quando non rimase solamente la sensazione di libertà.

Mi sentii come il vento che gioca con le foglie degli alberi, come le onde del mare che si infrangono sulla riva senza timore, come una montagna imponente, come quel raggio solare che mi riscaldava.Dentro di me sapevo che non ero più la stessa persona di prima. Una nuova consapevolezza era entrata nella mia vita. Un nuovo segreto da proteggere. Un nuovo modo di vivere. Diverso, singolare, anomalo, alcuni direbbero speciale.