02 Ritorno a scuola.

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- Rosso, verde o blu?

Non riesco a scegliere il colore della maglietta da indossare oggi. E' un giorno speciale e non posso sfigurare. Certo, non sono la tipa che vuole sempre apparire affascinante e seducente, vorrei solo sembrare carina e magari dare un senso a questa mattina con un po' di normalità. Dopo quello strano sogno non riesco a pensare ad altro e cosa ancora più incredibile riesco a ricordare ogni cosa nei minimi dettagli. Di solito dimentico tutto in cinque minuti.

Chissà le altre ragazze cosa si inventeranno per attirare l'attenzione oggi. Solitamente ci riescono indossando accessori eccessivi e trucco esagerato. Ma per fortuna queste cose non fanno per me, infatti mi accontento di un qualcosa che valorizzi me e la mia personalità. L'anno scorso indossai delle scarpe stupende, color azzurro che sfumava nel verde. Sportive ovviamente. Ad ogni modo quest'anno ho deciso di cambiare, sceglierò una maglietta da abbinare al resto del mio outfit. La mia scelta si è ridotta a tre opzioni, tutte valide e con caratteristiche assai diverse. La maglietta rossa a righe bianche è molto carina, peccato per la tonalità troppo accesa che mi farebbe sicuramente apparire troppo agli occhi degli altri. Quella verde invece è molto sobria ed elegante, ricamata sul fondo e sulle maniche ma non credo sia adatta all'occasione. E ultima ma non meno importante, la blu che ha dei motivi molto particolari che fanno da contorno ad una stella centrale, è personalizzata e per questo non ce l'ha nessuno. Me l'ha regalata il mio migliore amico Thomas per il mio diciassettesimo compleanno ma per qualche strano motivo non l'ho ancora indossata. Credo che questa sia l'occasione perfetta per sfoggiarla.

Finalmente dopo tre mesi di attesa, sorseggiando per la maggior parte del tempo thè freddo alla pesca sul divano, è arrivato il primo giorno di scuola. Da sempre sono stata una ragazza che non odia la scuola ma che non l'ama nemmeno. Diciamo che sono nel mezzo. Ovviamente come per tutti gli adolescenti del mondo, fatta eccezione per qualcuno, non mi piace studiare e trascorrere interi pomeriggi sui libri. Però è bello svegliarsi la mattina e sapere con certezza che vedrai i tuoi amici. E' questo che mi è sempre piaciuto della scuola. In quelle quattro mura ho conosciuto persone speciali che mi hanno sempre confortato durante i miei momenti più bui e hanno reso esilaranti quei momenti di per sé già divertenti. Non riuscirei a vivere senza loro e credo che la cosa sia reciproca. Persone di questo tipo purtroppo si possono contare sulle dita di una mano, chissà perché ma al mondo ce ne sono ben poche. Il resto degli adolescenti è formato da ragazzi prepotenti e stupidi e da ragazze vanitose che pensano solo ad essere carine. Oggigiorno abbiamo persino la possibilità di ammirare la fusione di queste due categorie, che ha dato vita a ragazzi vanitosi che ti guardano dall'alto verso il basso e a ragazze prepotenti che se si svegliano con la luna storta ti prendono di mira per il resto della giornata. A dire la verità non ho nulla contro queste persone purché stiano lontane da me e dai miei amici. Non sopporterei vederli soffrire a causa loro.

- EVAA SBRIGATI, E' TARDI!

- ARRIVOO MAMMA

Non mi piace andar di fretta perché va a finire sempre che faccio le cose superficialmente o lasciandole a metà ma mamma ha ragione. Se non mi sbrigo sicuramente arriverò in ritardo il primo giorno di scuola. E non posso! Afferro la maglietta vincitrice come se dovessi rubarla in un negozio d'abbigliamento e la indosso così velocemente da sembrare Cenerentola quando viene avvolta dalla magia della fata Turchina che trasforma i suoi stracci in un abito a dir poco spettacolare. Certo, io non devo andare ad un ballo regale in un castello, dove conoscerei il mio principe azzurro con il quale sarei per sempre felice e contenta. Ma sono contenta ugualmente. E poi non credo sia il momento di trovare il mio lieto fine, cavolo ho diciassette anni. Prima vorrei godermi la mia adolescenza!

... Forse ho un po' esagerato ma sono fatta così, amo le favole...

Bando alla ciance, sono finalmente pronta! Un po' di profumo, abbastanza affinché crei la scia sul mio cammino, una sistemata ai miei lunghi capelli arruffati affinché siano almeno guardabili, giusto un po' di trucco per nascondere le imperfezioni dell'adolescenza e degli ormoni... et voilà!

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