𝑽𝒂𝒎𝒑𝒊𝒓𝒆 𝒃𝒐𝒚

𝑇𝘩𝑖𝑟𝑡𝑦 𝑒𝑖𝑔𝘩𝑡

2 mesi dopo...

Riley: non ne sappiamo più nulla
io: Diane ne sa qualcosa?
Riley: lei non parla
io: adesso la faccio parlare io
Josh: sara non sappiamo veramente se sa qualcosa-
io: brutta puttana dov'è lui?
dico aprendo la porta di camera sua,era girata di spalle non diceva nulla
io: so che tu sai qualcosa quindi parla
dico avvicinandomi a lei
lei si gira con un sorrisetto sulla faccia
Diane: ho già detto che non so nulla
io: allora perché non gli hai chiesto nulla?
Diane: non mi importava

io: quindi è così...non tene è importato mai nulla di lui, non lo hai mai amato, non lo hai mai aiutato non hai fatto mai un cazzo per lui, perché allora stavi con lui?

Diane: posso parlarle in privato?
Josh e Riley mi guardano e io gli faccio cenno di andare e così fanno
io: quindi perché?

Diane: doveva arrivare a lui in un'altro modo

io: chi doveva arrivare a lui?

Diane: a quanto pare siete più stupidi di quanto immaginavo...

dice avvicinandosi a me

Diane: te e Payton eravate nella solita condizione...il gruppo di Griffin ti vuole morta per godersi il tuo sangue mentre Payton lo vuole morto Jon e ti aveva avvisata che non avrebbe smesso di cercarlo fin quando non lo avrebbe ucciso
io: come fai a conoscerlo?
Diane: tu pensi che sia così intelligente per trovare Payton tra tutti gli altri? per lui era un semplice ragazzo fin quando qualcuno lo ha aiutato
io: no non lo hai fatto veramente
Diane: se non mi credi ne avrai la conferma tra poco
io: dov'è?
dico spingendola
Diane: che divertimento ci sarebbe se telo dicessi? anche se non potresti salvarlo che gusto c'è se telo dico? ah e non ho mai provato nulla per lui sia chiaro volevo allontanarlo da te  e conoscerlo per poi dire tutto a Jon
io: ucciderà pure te
Diane: non credo proprio

stringo o denti fulminandola con gli occhi per poi girarmi e correre di sotto per uscire,gli altri vedendomi dirigermi verso la porta mi chiedano che succede ma non c'era tempo per spiegare dovevo trovarlo ad ogni costo,non potevo permettermi di perderlo,non potevo permetterlo per nulla al mondo.

qualche ora prima...

Riley mi ha detto che non vedano Payton da due giorni,non sanno dove sia andato

io: perché nessuno mi aveva avvisato?
Riley: pensavamo fosse uscito così e poi non pensiamo ti interessi più di tanto
io: certo che mi interessa,ok ci siamo lasciati ma questo non vuol dire nulla
Riley: ...
io: riley ci sei?
Riley: sai che ti dico forse è solo a caccia aveva sete di sangue quindi...
io: è andato ad uccidere persone?
Riley: no animali lo facciamo quando non riusciamo a contenere la sete di sangue
io: senti non penso che stia via per due giorni...
Riley: lo so ma-
io: dieci minuti e sono lì
Riley: ok

dire che ero preoccupato era poco,so per certo che è successo qualcosa payton non sparirebbe mai così senza dire nulla a nessuno.

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non so dove stavo andando ma trovarlo era il mio unico obbiettivo
usa la testa non fare le cose a caso
non ho dei poteri per almeno capire da che parte andare
pensa dove lo porterebbe Jon?
in un posto dove non lo troverebbe nessuno nemmeno un vampiro o lupo mannaro...

mi fermo a pensare per qualche secondo per poi ricordarmi che la risposta era forse a casa mia in uno dei fogli di mia mamma dove diceva tutte le informazioni su di lui,senza rifletterci corro a casa mia andando nell'ufficio di mia mamma rovistando tra tutti i fogli trovando quello che cercavo...nel frattempo mi chiama riley ma decido di ignorare il telefono spegnendolo...sul foglio c'era il suo indirizzo,sapevo come arrivarci.
prendo una pistola mettendomela nella tasca dei jeans uscendo di casa e dirigendomi verso la casa di Jon ma in qualche modo mi sembrava tutto troppo facile

[...]

arrivo davanti alla casa e entro fregandomi di quello che mi poteva succedere, in casa non c'era nessuno,stavo andando nel panico...non poteva essere lontano,mi passo le mani dietro i capelli trattenendo le lacrime nel mentre mi guardo attorno...dalla finestra vedevo una luce nel buio che non era troppo lontana dalla casa.
raggiungo quella luce e portava ad una struttura recintata,ero in mezzo al nulla,ma se payton era lì dovevo trovare il modo di entrare...
faccio il giro della struttura e trovo un piccolo buco nella recinzione della rete di metallo,ci metto una gamba e poi l'altra per poi far passare tutto il corpo.
ero dentro.
mi avvicino al porta d'entrata,c'era rumore di macchinari che non permettevano di sentire nessuna eventuale voce...anche se sforzandomi sentivo qualcosa ma ero nel mezzo a un corridoio di una struttura molto grande che non capivo da che parte venisse...

io: ok payt se sei qui dentro mi dovresti sentire quindi fa qualcosa in modo che possa trovarti

dico a bassa voce
inizio a camminare e vedo che c'è una porta con il vetro spaccato vado verso essa e vedo delle scale che portano ad un piano di sopra,prendo un pezzo di vetro mettendomelo in tasca e salgo le scale.
Vedo una porta socchiusa con delle luci che lampeggiano...prendo in mano la pistola e mi avvicino aprendo lentamente la porta e lo vedo...mi precipito verso di lui ma lui aveva gli occhi chiusi
io: pay pay sono qui ti prego apri gli occhi
era attaccato a dei fili che erano collegati ad un macchinario che non sapevo cosa era...glieli tolgo e gli tolgo pure le catene con era legato a dei ganci,gli appoggio la testa sulle mie coscie accarezzandogli i capelli mentre le lacrime mi scorrevano sul viso
io: apri gli occhi fallo per me,so che non ti interessa più nulla di me ma fallo

...

io: non lasciarmi così
io: apri gli occhi e guardami come facevi sempre

...

io: per favore

dico con gli occhi colmi di lacrime...sento una mano accarezzarmi la mano che era appoggiata sul suo petto per poi vedere che lentamente apre gli occhi,sorrido asciugandomi le lacrime

Payton: ti prego va via da qui
dice parlando sotto voce e con voce affannata
io: telo puoi scordare che ti lascio qui
Payton: perché sei qui?
io: perché ero preoccupata per te e-
lui mi sorride leggermente
Payton: devi smetterla di preoccuparti per un mostro come me e vai avanti per la tua vita sono sicuro che non ti mancherò così tanto-
io: no no basta smettila adesso alzati e cene andiamo
Payton: è qui...
io: chi?
Payton: Jon va via prima che uccida pure te
dice alzandosi con le ultime forze che gli rimanevano
io: pay
lui si gira
io: non lo hai mai capito...non hai mai capito come ti vedo io
Payton: sara ti prego non voglio avere il rimorso di vederti morta per salvare me
io: non-

"bene bene bene"
dice entrando Jon dalla porta
Jon: a quanto pare sara tu ci sei sempre di mezzo...avanti chi altro c'è?

io: nessuno
Jon: ma come ti immaginavo più intelligente e furba di così a quanto pare ti aggiungerai a tutto questo però prima che ne pensi di finire il tuo caro succhiasangue?

continua...

(scusate eventuali errori di ortografia)