WITCH; mattheo riddle

Tre

Non avevo visto molto Mattheo nei giorni successivi. Una o due volte l'ho visto uscire dalla sala comune o entrare in uno dei bagni dei ragazzi, ma questo è tutto.

Una parte di me voleva vederlo di nuovo, ma l'altra parte no.

Cedric e io siamo stati più vicini durante questo tempo; essere vicini l'uno all'altro quasi ogni ora del giorno e semplicemente goderci la presenza l'uno dell'altro.

Lui e io siamo stati in cortile parecchie volte, sdraiati contro i tronchi degli alberi e parlando per ore e ore. Sembrava quasi strano che mi fosse così vicino, ma immagino che sia quello che fanno le coppie.

Lily era da qualche parte che faceva del solo dio sa cosa. Non sarei sorpresa se fosse con un ragazzo in questo momento.

"Hai cambiato qualcosa ai capelli?" Mi chiese Cedric mentre faceva roteare una ciocca attorno alle sue dita.

Ho scosso la testa e ho fatto una piccola risata, era un po 'strano e mi ha confuso.

"No, che ti succede?" I nostri occhi si incontrarono e lui mi sorrise ampiamente, senza lasciare andare la ciocca. Ho sorriso di rimando, leggermente. Si chinò e mi baciò, proprio al centro delle mie labbra

C'è sempre qualcosa quando Cedric mi bacia, e ogni volta sembrava come se fosse la prima volta. Non il tipo di roba da cliché in cui si sprigionano scintille.

Più come ogni bacio mi dà piacere e ha quella sensazione che mi fa venire la pelle d'oca sulle braccia e sulle gambe.

Ho aperto leggermente gli occhi, Cedric ancora chiuso con la sua mano sulla mia guancia. Ho sbirciato alla mia sinistra in fondo al corridoio.

Lui era lì, che ci fissava. Il mio corpo sussultò per il bacio, balzando di nuovo contro il muro dietro di me a cui eravamo appoggiati.

"Cosa ... tutto bene?" Cedric balbettò le sue parole mentre lo shock gli cresceva sul viso. Mi voltai verso di lui e le mie labbra tremarono leggermente, Cedric era confuso e anch'io lo ero anch'io.

I miei occhi tornarono lungo il corridoio e lui ne seguì le tracce, girando la testa per dare un'occhiata.

Ora dovunque guardo mi sembra che sia proprio lì sotto la vista diretta

"Cosa hai visto? Elora?" Mi chiese con il suono del mio nome più acuto della sua voce normale, volsi di nuovo lo sguardo sui suoi, il luccichio che aveva sempre luccicante più del riflesso delle finestre e del sole. Mi scosse la testa e guardai il pavimento sotto di noi.

"Scusa. Ho solo - solo pensato di aver visto qualcosa" E ho davvero pensato di averlo fatto.

"Sei sicura? Forse lo stai immaginando perché non ho visto nessuno."

"Sì, vero. Scusa" mi sono scusata e ho appoggiato la testa sul suo petto. Chinò leggermente la testa e ne baciò la sommità in modo rassicurante.

Ci siamo allontanati da quel punto e siamo andati a incontrare Lily che stava terminando la sua riunione di studio con uno dei ragazzi di Corvonero nel nostro anno.

Sembrava dolce; i suoi capelli biondi e i grandi occhiali rotondi risaltano davvero, ma in senso positivo.

"Studiare molto?" Le ho chiesto, mano nella mano con Cedric accanto a me. Diede una rapida occhiata ai miei occhi. I corridoi stavano iniziando a diventare più affollati ora dove tutti erano appena usciti dalle lezioni.

Io e Ced abbiamo deciso di smetterla e di fare le nostre cose; Lily ha appena avuto un libero.

"Più della settimana scorsa è tutto quello che posso dire" Ha risposto. Ho fatto una risatina e ho stretto la mano di Ced per una frazione di secondo. Mi ha baciato la testa e mi ha sorriso. Ci siamo diretti verso il cortile dove sarebbero stati quasi tutti prima dell'inizio del pranzo nella sala grande. Il punto in cui ci sedevamo di solito era libero, ed era sotto un alberello da cui in estate spuntavano lunghi rami di foglie.