MATTHEO RIDDLEPotevo sentire i suoi silenziosi singhiozzi, anche se cercava di coprirli con una mano sulla bocca.
Era facile pensare che dormissi e che pensare di essere in grado di piangere in silenzio .
Pensava male.
La mia schiena era rivolta verso il suo letto, con gli occhi spalancati; fissando il muro bianco davanti a me.
Sentirla mi ha spezzato solo un pochino.
Non sono uno che si preoccupa così facilmente, o in realtà si preoccupa affatto, ma sapere cosa ha passato e che cerca di risolverlo con sottili grida è sconvolgente.
Però non riuscissi a dormire.
Il mio corpo si agitava con le lenzuola che mi graffiavano la schiena.
Mi rifiutavo di stare qui e di essere inutile, così uscii dalla stanza.
Ho cercato di tacere e di non svegliarla; lei non l'ha fatto.
Dormiva solo su un fianco, con un russare silenzioso che le sfuggiva dalle labbra leggermente aperte.
Non c'era da preoccuparsi sul mettersi una maglietta, perché era mezza notte e nessuno sarebbe uscito, tranne gli insegnanti ma sono facili da evitare
Presi il pacchetto di sigarette e l'accendino dal comodino e aprii la porta, cercando di mantenerla il più silenziosa possibile.
L'aria era densa, un po 'fredda ma non mi fece congelare.
Era quasi rilassante essere di nuovo qui fuori sul balcone; lasciando andare tutti i pensieri di mio padre e le riunioni a cui mi fa partecipare.
Nessuna ragazza merita di essere trattata come Elora era stata trattata Cedric e Lily, nessuno lo merita.
Mi fa venire voglia di ferire qualcuno così tanto da non fargli ricordare nemmeno il proprio nome, ma non posso farlo a Cedric.
Non ancora comunque.
Non sono protettivo, non ancora.
Ho preso una sigaretta dal pacchetto, mettendola tra entrambe le labbra mentre giocavo con l'accendino, cercando di accenderlo. Fumare una sigaretta è stato il momento rilassante della mia giornata.
Preferisco fumare che bere, per quanto riguarda il motivo per cui non ho bevuto così tanto della mia vodka la scorsa notte.
Vedere Elora giù per la maggior parte, è stato un po 'esilarante da guardare.
Guardandola afferrare la bottiglia dalle mie mani come se non le importasse di quello che sono capace di fare, come se fosse diventata audace scoprendo il suo ragazzo e migliore amica.
Forse è stata una cattiva idea lasciarla nella mia stanza, forse avrei dormito e non avrei fumato a metà della notte, forse,forse non mi sarei sentito così.
ELORA HAYE
È stato difficile per me dormire la notte scorsa. Le precedenti lacrime che mi scorrevano lungo le guance erano appiccicose sulle mie guance e dovevano essere lavate via.
Aprii gli occhi, che erano rivolti verso il muro accanto a me; guardando la carta da parati scura che riempiva la stanza.
Era silenzioso e non si sentiva alcun movimento o respiro affannoso.
Il mio corpo si è ribaltato così ora ero di fronte al letto di Mattheo, anche se lui non era nel suo letto.
Non era nemmeno nella stanza.
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WITCH; mattheo riddle
FanfictionTraduzione della storia già scritta si consiglia la discrezione dello spettatore [+18] include -contenuto sessuale -linguaggio -violenza -toxicity(chi vuole intendere intenda) Buona lettura