WITCH; mattheo riddle

Otto

ELORA HAYES -

Vorresti che fossi tu, eh?

In realtà non sono andata a letto con nessuno.

Non riuscivo a trovare il coraggio di mettermi in gioco in quel modo, e ogni volta che ci provavo, mi tiravo indietro.

Non è da me farlo, e tutti sanno che non sono io.

Anche se - ora la gente sa che Cedric mi ha tradito e che ora sono single;

alcuni ragazzi hanno provato a stare con me, ma nessuno mi ha interessato abbastanza o semplicemente non mi sembrava giusto.

Avevo bisogno di qualcuno che potesse renderlo geloso;

qualcuno che lo farà sentire una merda totale e si sentirà in colpa per tutto ciò che ha causato.

È solo che non voglio usare nessuno.

Non sarà giusto mettersi in contatto con qualcuno e darlo per scontato per i miei bisogni.

Non è giusto da parte mia, quella sera non sono tornato al dormitorio di Mattheo, dove abbiamo parlato nel bagno abbandonato.

Aveva bisogno di vedere che mantenevo la parola e che dormivo con qualcun altro, altrimenti pensava che sono troppo spaventata per andare fino in fondo.

In realtà non sono tornata da poche notti, di recente ho dormito in biblioteca, proprio nell'angolo in cui è difficile essere notato dal bibliotecario e tutto ciò che ho fatto la maggior parte del tempo è leggere libri.

È come se stesse diventando un'ossessione molto malsana per me.

Una ragazza corvonero del mio anno mi aveva trovato questa mattina;

ha trovato la mia testa appoggiata sul libro aperto che stavo leggendo con i capelli sparsi sulla scrivania.

Da quel giorno ho indossato la mia uniforme e non ho avuto la briga di cambiarmi perché avrei dovuto prendere i vestiti dalla mia stanza del dormitorio, e non avevo traccia di Lily se fosse stata lì o no.

Ho attraversato la sala comune,passando per i pochi quinti anni e notando che Blaise e Draco facevano parte del piccolo gruppo, insieme ai loro piccoli seguaci; Tiger e Goyle.

Non mi importava molto, dato che non ho mai avuto una conversazione completa con nessuno dei due.

Ma sapevo che Lily era andata a letto con Draco quella notte;almeno se stava dicendo la verità.

In questo momento è difficile da credere. "Tutto bene, tesoro?"

Uno di loro mi ha chiamato.

Ho smesso di camminare, girandomi lentamente verso di loro.

Tutti mi fissavano, alcuni con gli occhi spalancati ma tutti con sorrisi che giocavano sulle nostre labbra.

Il famoso sorrisetto di Malfoy.

Un mucchio di quinti anni, ovviamente sarebbero stati degli stronzi arrapati alla loro età

"Come posso aiutarvi ragazzi?"

Risposi di rimando e mi avvicinai al salottino della sala comune, con le braccia incrociate sul petto e fissando ciascuna di esse.

Quello biondo; Draco, spinse Blaise su dal divano e lo spinse più vicino a me.

Il suo corpo era alto e piuttosto ampio, attraente.

"Uh, beh-" Iniziò, ma finì con un sorriso che mostrava che era imbarazzato e si grattò la nuca.