WITCH; mattheo riddle

Quattro

Ero da sola. Cedric e Lily erano impegnati a fare le loro cose e io stavo vagando per i corridoi da sola.

Non volevo andare nella sala comune perché ci sarebbe stato Mattheo. Non c'erano molte persone stasera; la coppia casuale di ragazze o ragazzi che camminano e chiacchierano tra loro.

Come al solito stare fuori da sola era rilassante, non avevo intenzione di dire il contrario.

Esaminavo tutti i miei pensieri ;

è rilassante forse dovrei farlo più spesso

Ho pensato che avrei dovuto fare un giro e forse andare alla torre di astronomia, e dare un'occhiata al panorama davanti a Hogwarts come non facevo da secoli.

Cedric mi portava lì per piccoli appuntamenti, ma non lo fa da molto tempo. Ultimamente non ha fatto molte cose con me; sì, è stato più vicino e più affettuoso.

Ma non c'è stata una giornata intera in cui siamo stati soli e solo noi due. Abbiamo condiviso alcuni baci ieri; solo uno dove eravamo soli.

O come pensavo, alcune ragazze sono passate davanti, chiacchierando e ridacchiando come un gruppo del terzo anno.

Mi sono sempre chiesta come sarebbe stato se non fossimo stati solo io e Lily insieme.

Eravamo solo noi solo fino a quando ho iniziato a uscire con Cedric, ed eravamo inseparabili.

Andavamo sempre in giro come se non ci importasse di quello che si diceva di noi; tenendo la testa alta e fondamentalmente parlando con tutti i ragazzi che potevamo.

Ora che io e Ced stiamo insieme; lei è l'unica che può dormire con chi vuole e quando vuole. Non le piace essere fidanzata , come mi ha detto una volta, ho seguito le scale a chiocciola che portavano alla torre di astronomia, aggrappandomi alla ringhiera per assicurarmi di non inciampare perché i gradini erano ripidi.

Il vento dal balcone soffiava giù per le scale su cui mi trovavo, facendomi inciampare leggermente e stringendo più forte la ringhiera.

Tenendo giù la mia gonna; Ho continuato a salire le scale. La sensazione dell'aria fredda che sfiorava le mie cosce scoperte, provocando la comparsa di pelle d'oca.

La piccola luce mostrata verso il basso mentre facevo l'ultimo gradino delle scale, la mia mano che si staccava dalla ringhiera. dove tutto è apparso in vista.

Il mio respiro è rimasto sospeso quando ho visto quanto erano luminose le stelle perché erano solo le sette in questo momento.

La mezza luna crescente che si vede proprio in vista dalla torre.

Le mie dita si aggrapparono alla sbarra, afferrandola mentre il mio respiro veniva tolto.

Così lo farebbero chiunque altro se fosse qui per assistere a tutto questo.

Dietro di me risuonarono dei passi morbidi che iniziarono ad avvicinarsi a me. Mi voltai e appoggiai i palmi sulla barra dietro di me. Il respiro che una volta era calmo ora si è interrotto, uscendo più pesante con il petto che si sollevava più velocemente del solito.

"Gesù" ho esalato. Sollevai una delle mie mani dalla ringhiera e al petto, nella speranza che mi aiutasse a ritrovare l'aria nei polmoni.

Forse andare nella sala comune sarebbe stata una buona idea.

Mattheo era davanti a me alto e robusto come al solito; le sue spalle si rilassarono mentre teneva quella che sembrava essere una bottiglia di qualcosa.

"Che ci fai qui?" Le sue labbra erano dritte e la sua voce  senza nessun tono per non mostrare quale fosse la sua emozione.

Le sue guance erano ancora del normale color sabbia come è sempre. Ho soffocato il respiro e ho tossito leggermente per lasciarlo libero.