WITCH; mattheo riddle

Tredici

MOLTO CONTENUTO SESSUALE;
KNIFE PLAY / BLOOD PLAY

MATTHEO RIDDLE - per favore, questo è molto.

Non sono riuscito a dormire tutta la notte.

Non perché fossi spaventato; era a causa della sensazione di diventare come lui.

Mi ha emozionato, in realtà, domani è il giorno.

Ventiquattro ore e sarò di nuovo felice.

Felice per me stesso, nessun altro.

Era qualcosa che desideravo da anni e anni, solo - felicità con me stesso.

La mia mente e il mio corpo erano troppo stanchi anche per uscire dalla mia stanza del dormitorio, quindi tutto quello che facevo era stare a letto e pensare a tutto.

Il mio petto nudo tremava ogni tanto a causa di una fresca brezza che proveniva da dietro la mia porta; anche se non avevamo finestre quaggiù negli alloggi dei Serpeverde.

Sono sempre stato un fan dell'oscurità, quindi non mi ha mai veramente colpito.

Mi sono sdraiato sul letto, con gli occhi fissi al soffitto.

Le mie mani incrociate sul mio stomaco, con una delle mie gambe che pende dal bordo del letto.

Ero stato in quella posizione per un bel po 'di ore, senza nemmeno preoccuparmi di alzarmi ed essere produttivo.

Ancora una volta; Avevo perso le mie lezioni.

Non mi importava però, perché non ne avevo bisogno.

Perché partecipare quando hai già deciso la tua vita.

È ridicolo.

Anche Severus non può costringermi ad andare e anche se è su ordine di mio padre.

Sono andato ad una lezione, ed è stata sufficiente.

Troppo da sopportare per me.

"Dopo domani andrà tutto bene", mi sono detto.

Credevo a quello che pensavo, e lo sapevo anche con un segno sul braccio, che salutava mio padre; sarei in uno stato migliore.

Uno stato con cui potevo affrontare e non preoccuparmi più della vita.

Ovviamente sarei purtroppo ancora presente, solo così non sono sempre d'intralcio a casa.

Severus me l'ha detto, direttamente, come se io interferissi comunque con il suo lavoro.

Ci sarei solo per i suoi bisogni, mai per scelta.

Tuttavia, volevo essere incluso di più, ma immagino che sia quello che succede quando sei il figlio di Tom Riddle.

I miei pensieri furono scossi da un colpo alla porta, ma all'inizio lo ignorai, sperando che chiunque fosse la fuori mi lasciasse in pace e capisse che non volevo parlare con loro.

Speravo addirittura che pensassero che non fossi qui.

Un altro colpo.