2//Mi prendo cura di te//

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Il bambino dai capelli castani, ormai di sette anni, correva a perdifiato, cercando di schivare rami ed alberi che gli bloccavano il passaggio.
Girava la testa indietro talvolta, cercando di scorgere la figura che lo stava rincorrendo, sperando solo che non fosse eccessivamente vicina.
Durante la foga della corsa disperata non si accorse, però, di una radice piantata saldamente nel terreno che lo fece cadere rovinosamente al suolo.
Un grugnito di dolore uscì dalle sue labbra quando il suo corpo atterrò su di un tappeto fatto di ramoscelli secchi ed appuntiti, che lo graffiarono un po' ovunque, dato che la leggera tunica bianca estiva lasciava scoperta la maggior parte della sua pelle.

Avvertì dei passi veloci dietro di lui, ed una presenza che ben riconosceva si posizionò a pochi centimetri dal suo corpo tramortito e dolorante, che proprio non riusciva a muovere di un millimetro dato che le sue gambe si rifiutavano di obbedirgli.

«Patroclo stai bene?» la voce di Achille uscì fuori preoccupata, mentre il giovane di appena nove anni dalle lunghe ciocche bionde si dirigeva prontamente verso il corpo del castano ancora al suolo, per aiutarlo a sollevarsi, provocandogli mugolii di dolore.

«Mi fa male tutto» disse sconsolato il minore, reggendosi totalmente alla presa di Achille.

«Sei sempre sbadato Pat, finirai per farti male sul serio» lo riprese bonariamente il maggiore, volendo solo evitare che il castano potesse farsi del male di nuovo, forse più gravemente.

«Scusa» sussurrò imbronciato Patroclo, gli occhi stretti cercando di trattenere le lacrime che premevano per uscire a causa del bruciore provocato dai numerosi graffi e taglietti che i ramoscelli gli avevano riportato su gambe, braccia e una parte di addome.

«Tranquillo Pat, non sono arrabbiato, ma ti prego sta più attento la prossima volta d'accordo?» si affrettò a precisare dolcemente Achille. «Ora vieni, andiamo a vedere che ti sei fatto».

I due bambini si recarono accanto al fiume che costeggiava la capanna ed Achille fece sedere Patroclo su di una roccia, squadrandogli poi tutte le zone lesionate.

«Aspettami qui, torno subito» disse il biondo all'altro.

Il maggiore si diresse velocemente verso la capanna, tornando poi con altrettanta foga verso il suo compagno di giochi con in mano un panno di lino e una piccola boccetta dal contenuto misterioso.

Achille, seguito costantemente dagli occhi del giovane Patroclo, si apprestò a bagnare il panno di lino nell'acqua del fiume e si diresse speditamente verso il minore, tamponandogli le ferite.

«Brucia» sussurrò il castano, mentre una lacrima silenziosa gli scese incontrollata sulla guancia.

«Ho quasi finito, resisti per un altro poco d'accordo?» disse dolcemente il maggiore.

Una volta puliti tutti i taglietti ed i graffi, Achille aprì la boccetta e ne estrasse con le dita una miscela misteriosa, spalmandola su ogni piccola ferita.

«Cos'è?» chiese curioso Patroclo, beandosi della sensazione di freschezza che quello strano intruglio gli provocava una volta cosparso alla bell'e meglio sulle ferite.

«È un impacco di erbe per far guarire prima questi taglietti» spiegò velocemente Achille. «Il bruciore è andato via vero?».

«Si, mi sento già meglio!» esclamò euforico Patroclo mentre il biondo chiudeva con accuratezza la boccettina. «Però c'è un'altra cosa che mi farà sentire ancora meglio!».

«Cosa?» chiese curioso il maggiore.

«Mi dai un bacio?» domandò dolcemente Patroclo, picchiettandosi l'indice su di una guancia.

«Sei proprio un bambino» replicò sconsolato Achille, nascondendo però un sorrisino intenerito.

«Abbiamo solo due anni di differenza!» esclamò il castano imbronciato.

«D'accordo vieni qui bambino» calcò la parola bambino scherzosamente.

Un sonoro schiocco sancì quel dolce bacio che venne lasciato sulla guancia destra del minore, che sorrise vittorioso.

«Ti voglio bene Achille»

«Te ne voglio anch'io Patroclo»

ANGOLO AUTRICE
Salve a tutti miei carissimi lettori, spero che queste oneshot vi stiano piacendo.
Fatemi sapere cosa ne pensate e vi ringrazio per il sostegno che mi state dando.
Se avete qualunque tipo di richiesta non esitate a farmelo presente.
Un bacio enorme <3

Bluen

One shots|| 𝐼𝑜 𝑒 𝓉𝑒 𝓅𝑒𝓇 𝓈𝑒𝓂𝓅𝓇𝑒|| patrochilleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora