𝒯𝓌𝒾𝓈𝓉 𝑜𝒻 𝒻𝒶𝓉𝑒| 𝓇𝑜𝓎𝒶𝓁𝒸𝑜𝓇𝑒

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"Sposarmi?" per tutto il palazzo erano udibili le grida della fanciulla.

"Si hai sentito bene, cara figlia. Il re Henry e la regina Vera di Norius saranno qui domani sera per presentarci il loro figlio." annunciò il re di Deltora, Philippe Knile.

"Ma padre io non voglio sposarmi, nemmeno conosco questo principe." si lamentò con le lacrime agli occhi la principessa Iria di Deltora, figlia unica dei coniugi Philippe e Andromeda Knile.

"Tesoro tu devi capire che non ci si sposa sempre per amore, ci sono anche altri interessi. Se tu sposassi il principe di Norius saresti la regina di due grandi regni, il che vuol dire che avremmo molto più profitto. Comprendi?" disse la regina, con un tono più dolce.

"Madre ma io non sarei in grado di governare due regni, voi lo sapete!" tentò ancora una volta di ribattere la principessa.

"Basta farfugliare! Ho già deciso, domani incontrerai il principe di Novius e al più presto vi sposerete e non ammetto obbiezioni. Adesso puoi ritirarti" affermò con voce autoritaria il re.

La giovane fanciulla si inchinò in segno di rispetto e ancora piangente si ritirò verso l'ala destra del castello dove si trovava la sua stanza. Stava piangendo probabilmente da ore quando sentì un forte bussare alla sua porta, così si ricompose e aprì.

"Vostra altezza, la serva mi ha detto che ci sono grandi notizie per lei!" affermò la sua guardia e l'unico amico che la principessa aveva nel castello.

"Oh Crono, quante volte ti devo dire di darmi del tu? E poi questa non è una bella notizia, è terribile!" rispose Iria mentre faceva accomodare il suo amico nella poltroncina all'ingresso della sua stanza.

"Ma vostra altezza- cioè volevo dire Iria, tu hai sempre voluto sposarti!" ribattè Crono.

"Certamente ho sempre desiderato sposarmi ma in futuro, mi sento ancora piccola per andare incontro ad un matrimonio e poi ho sempre desiderato sposarmi con un principe che io amassi davvero tanto." disse la principessa con la voce incrinata dal pianto.

"Vostra altezza per favore non pianga! Non è detto che lei debba sposarsi ora... Magari quando lei conoscerà il principe, si scoprirà l'uomo raffinato e cortese che lei ha sempre sognato."

Per la fanciulla le parole proniunciate dalla sua guardia del corpo non avevano nessun senso, ma decise di non ribattere poichè sapeva che egli avrebbe insistito nel farle trovare il lato positivo della situazione.

Per sua sfortuna l'indomani arrivò prima di quanto si aspettasse e i suoi genitori avevano ordinato alle sarte di cucire  il vestito migliore in occasione dell'incontro con il principe.Era un vestito rosa chiaro molto lungo e pomposo, con le spalline; nel suo complesso pareva molto elegante e cortese.

"Come le pare, sua maestà?"domandò la sarta mostrando l'abito alla regina Andromeda.

"Non dubitavo del suo lavoro Kanji, questo abito le dona. Il principe ne sarà affascinato, vero tesoro?" disse la regina rivolgendosi a sua figlia che si limitò ad annuire in quanto fosse molto triste solo per l'idea di conoscere il principe.

"Miei signori, volevo informarvi che sono arrivati i sovrani di Norius e vi stanno attendendo al piano di sotto." avvisò il canceliere.

I sovrani di Deltora sorrisero e si avviarono incontro agli altri.

"Buonasera, sono lieto di conoscervi sono il re Philippe Knile di Deltora e lei è mia moglie Andromeda. Nostra figlia sta finendo di acconciarsi, arriverà subito." si presentò il re, inchianandosi ai due sovrani

"Piacere tutto nostro, sono il re Herny Mc Connel di Norius, loro sono mia moglie Vera e nostro figlio Aaron Bains." rispose l'altro re.

"Accomodatevi a tavola, cari. Nel frattempo che attendiamo mia figlia possiamo iniziare a discuture delle questioni pratiche di questo matrimonio." disse in tono gentile la regina Andromeda.

Pochi minuti dopo i genitori erano già nel pieno della conversazione sulle questioni territoriali quando arrivò la principessa.

"Perdonate il mio ritardo, sono la principessa Iria Hel Knile di Deltoria. E' mio grande piacere fare la vostra conoscenza." disse la principessa.

Le si avvicinò il principe inchinandosi anche lui e le porse la mano dicendo "Lieto di conoscerla vostra altezza, sono il principe Aaron Bains Connel di Norius."

Il principe Aaron non era per nulla brutto, anzi era di corporatura esile e dai folti capelli biondo rame e gli occhi chiari. Indossava un completo bianco che gli fasciava bene il fisico alto, snello ma anche muscoloso.

"Penso che sia il caso che vi sediate, così possiamo iniziare questa cena." disse la regina Andromeda.

I due futuri sposi si sedettero uno di fronte all'altro con affianco i rispettivi genitori mentre aspettavano che la convesazione iniziasse.

"Quindi, quanti anni ha vostra figlia, re Philippe? Sembra molto giovane per governare un regno così grande, se me lo concedete" domandò per primo il re di Norius.

"Non metta in discussione le capacità di mia figlia, Iria ha diciotto anni ed è nata per essere una regina. Per quanto riguarda voi, vostro figlio non sembra per nulla un futuro re." rispose Philippe Knile con il suo solito tono superbo e freddo.

"Mio figlio ha già compiuto vent'anni ed è sicuramente molto più esperto di quanto sembri, aspetti a parlare." rispose a tono l'altro re.

La regina Vera di Norius che non aveva ancora aperto bocca all'improvviso disse "E allora quando sarà questo matrimonio?"

"Perchè non lasciamo che siano i giovani a scegliere?" propose la regina Andromeda rivolgendo il suo sguardo ai due ragazzi.

"Io preferirei in primavera, cosa ne pensa lei principessa?" rispose il principe Aaron.

"Oh per l'amor del cielo! La primavera sarà tra meno di un mese, ragazzino come pensi di poter organizzare un matrimonio in così poco tempo?" ribbatte Philippe sempre con il suo tono altezzoso.

In men che non si dica il tavolo si era cosparso di idee, perlopiù delle due regine che suggerivano come e quando organizzare il matrimonio, finchè...

"Io preferirei non sposarmi." la principessa Iria, che era rimasta in silenzio per tutto l'incontro, finalmente parlò e suscitò l'incredulità di tutti i presenti.

"Come scusa?" la regina  Vera fu la prima a rompere il silenzio "Voi avevate solo intenzione di farci perdere tempo?" sembrava essere arrabbiata.

"Sciocchezze! Tu ti sposerai e lo abbiamo già deciso."

"No, padre. Ho detto che non voglio sposarmi e non mi sposerò!" con tono deciso la principessa uscì dalla sala e si ritirò in camera sua chiudendo la porta a chiave, consapevole di aver scatenato un uragano.

"Ma tu guarda che modi! Noi ce ne andiamo, aspetteremo solo altri tre giorni perchè voi ci facciate sapere se questa unione si farà o no. E educate vostra figlia." affermò il re di Norius con un tono di disprezzo e rivolgendosi verso l'uscita con la sua famiglia.