The show must go on. Di Miracoli, Insinuazioni e...

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L'aria era diversa. Solo noi lo sapevamo e pochi collaboratori e c'eravamo chiusi in noi stessi proteggendo Freddie in qualche modo. Lo so, lui non voleva pietismi, non voleva carità o altro. Lui voleva cantare fino alla fine dei suoi giorni. Cantare finché poteva. Cantare e basta.

La genesi di "The Miracle" iniziò. Tutti avevano avuto i loro problemi, Brina una crisi matrimoniale violenta, le liti erano state allontanate e si pensò solo a lavorare. Per la prima volta, l'album fu firmato Queen sia in scrittura, musica e tutto il resto. Nacquero canzoni iconiche così come i video che li accompagnavano. Freddie aveva fatto crescere la barba per coprire le evidenti macchie del Sarcoma di Kaposi, io gli dicevo che era bellissimo, lui sorrideva e continuava.

Per Breakthru andammo nella campagna inglese a girare il video su un vero treno a vapore ribattezzato per l'occasione "Miracle Express". Mi sono divertita quella volta. Ci siamo divertiti tutti in effetti.

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Il Miracle Express, è proprio il nostro treno e una volta saliti sopra, montato gli strumenti necessari partiamo per raggiungere il luogo da dove il vide sarebbe iniziato. Io e Jessy eravamo seduti dietro alla batteria così da poter parlare in pace. Le presi la mano e lei non si scostò.

Sapeva tutto quello che era successo e come mi sentivo, più la notizia di Freddie c'era il rischio di cadere in depressione. Poi però pensavo che dovevo dare il meglio di me, fino alla fine.

"Stai bene?" non risposi e le strinsi la mano, allora tu ti sei avvicinata posando la testa sulla mai spalla. "Lo sia Brian che con me puoi palare, di tutto. Di qualsiasi cosa" sospiro. "Chrissie si è rivelata per quello che è, certo, io non sono stato un santo e non mi reputo tale, ho anch'io le mie colpe ma continuerò per la band, i miei amici, i miei fratelli..." "Lei non ti ha mai capito fino in fondo Brian, ma ora sei libero e... guai a te se cadi in depressione. Ho viso troppe persone in tre secoli di vita perdersi, impazzire e morire." "Ti dispiacerebbe se mi accadesse qualcosa?" "Certo! Ma che domande mi fai Brian! Per quanto valga, io ti amo ancora come al prima volta che ti ho visto. Siamo amici, molto amici e..." "Sì, lo so – ti prendo la mano baciandone il dorso – ma ho bisogno che tu mi stia vicino..."

In una delle gallerie della linea ferroviaria, ci baciamo. Un bacio tra due amici che sono molto di più di quello che pensano. Ti accarezzo il viso, sorridi. Il tuo bellissimo sorriso è uno di quei tesori che mi porterò per tutta la vita con me. Un ricordo bellissimo.

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Breakthru fu girato e ci divertimmo da pazzi. Per "I want it all", tuttora una delle canzoni più rock, una di quelle che ti da la carica ogni volta che la sentivo, la creazione fu strana. Quando Brian si impegnava sul serio, tirava fuori certi assoli di chitarra che mi lasciavamo sempre a bocca aperta. E quando lui partiva, Roger lo seguiva a ruota e John era il contrappunto ideale. Roger e John erano denominati il Volcano Duo, la parte ritmica consolidata in tutti questi anni. E io ero sempre seduta a terra a "Sentire" loro quattro. Seduta in modo tale da capire se qualcosa non andava e accadeva raramente.

"The Miracle" uscì nel maggio del 1989 ed ebbe un enorme successo.

Io... beh io continuavo a combattere gli altri immortali, l'Adunanza era alle porte e sentivo che il luogo era l'America. Non potevo sottrarmi, le nostre vite erano queste e io non potevo più nascondermi.

White Queen (As it began) A Queen's StoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora