Spread your wings. Di vite, lontananza e... superstars!

44 6 49
                                    

Sono già due anni qui in Canada e precisamente a Vancouver. Sono andata via proprio all'apice della loro carriera ma io li seguivo sempre e ovviamene compravo i loro dischi. Quei quattro ragazzi senza un soldo in tasca e perennemente affamati ora erano entrati a pieno diritto nello star system. Un mondo che se non eri forte abbastanza, venivi fagocitato, digerito ed eliminato in poco tempo.

Dopo "A day at the races" uscì "News of the world" e "Jazz" nel 1978.

Dopo "A day at the races" uscì "News of the world" e "Jazz" nel 1978

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Io lavoravo a scuola parti time e avevo un mio appartamento. I mie gatti li avevo lasciato a Mary, un viaggio cos lungo li avrebbe stressati troppo.

Immortali. Dei, c'erano più immortali qui che in altre parti del mondo. Ho perso il conto di quante reinergizzazioni ho avuto, di quanta conoscenza ho acquisito. Se mi manca Brian? Sì. Lui e gli altri mi mancano moltissimo. Stavo ascoltando "Spread your wings" da News of the world, un gran bel pezzo scritto da John e cantano divinamente da Freddie. Sdraiata sul mio letto ripenso a lui e alle notti in estate passate a guardare le stelle fuori Londra. Dicevi sempre che il posto migliore per vedere le stelle, i pianeti e le costellazioni era fuori città, senza luci forti.

Ci divertivamo a riconoscerne il più possibile e tu mi battevi sempre. Ah Bri, dovremo rifarla quella gara di stelle e costellazioni ora, ti batterei.

Nel 1978 fu l'anno di Jazz.

Un album strano, così come tutto il gossip che girava ora attorno alla band

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Un album strano, così come tutto il gossip che girava ora attorno alla band. Brina si era spostato quasi dopo la nostra rottura con Chrissie Mullen. Non ne ero meravigliata anzi, lei aveva messo gli occhi su lui quando stavamo assieme e ok, sono felice per loro... forse. Brian con me non avrebbe avuto una vita serena, sono un'assassina, non posso innamorarmi e...

Mentre ascolto "Dead on time" scritta da Brian, leggo la notizia della nascita del suo primo figlio, Jimmy. No, non sono gelosa. Brian merita tutto quello che una famiglia può dargli, come me è figlio unico e ora ha una sua famiglia. "Don't stop me now" era una canzone che mi metteva di buon umore. Anche se ho spiegato le ali per volare via, mi sento morta dentro. Non dovevo fare progetti, in cuori mio sapevo che sarei tornata a Londra.

White Queen (As it began) A Queen's StoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora