Taehyung si avvicinò rapidamente al cancello principale del castello, astenendosi dal guardare ovunque se non davanti a sé. Il sangue gli ribolliva nelle vene con una rabbia appena trattenuta. Non pensava che suo padre si sarebbe preoccupato molto dell'opinione di Taehyung, ma non lo aveva creduto capace di andare contro i suoi desideri nel più brutto dei modi. Organizzare il suo "matrimonio" alle sue spalle era qualcosa che la bruna non si aspettava.
Ma lì c'era la sua futura sposa, vestita elegantemente con una pelle impeccabile e ricci capelli neri, il braccio di sua madre avvolto orgogliosamente intorno alle sue spalle, la sua testa alta e un timido sorriso adornare un paio di labbra sottili. Se Taehyung avesse avuto interesse a sposarsi, probabilmente sarebbe stato sollevato a una vista. La principessa era innegabilmente bella. Ma inconsciamente, Taehyung non poteva fare a meno di paragonarla a un certo principe dai capelli corvini che sembrava aver preso completamente il controllo della sua mente in un arco di pochi giorni.
Il matrimonio che Hyun-woo voleva realizzare non era giusto né per Taehyung né per Jennie. Doveva farglielo capire. Forse se avesse saputo la verità, si sarebbe tirata indietro da sola. La principessa Jennie sembrava una brava ragazza, quindi Taehyung non voleva farle del male.
"Vostra maestà, mia signora," Taehyung si inchinò cortesemente, mostrando il suo rispetto per l'altra famiglia reale perché sebbene non volesse necessariamente essere onorato della loro presenza, non li conosceva, quindi i suoi modi non glielo permettevano essere scortese con qualcuno di loro. "Cosa ti porta qui con un tempo così freddo?" Ma questo non significava che non potesse far loro sapere esattamente quanto fosse contrario a questo matrimonio.
"Vai avanti, Jennie," suggerì suo padre e alzò lo sguardo timido su Taehyung, giocherellando con il pizzo sul suo vestito. Jennie fece un passo avanti, trovandosi faccia a faccia con il bruno che doveva combattere con se stessa per restare ferma e non scappare via dalla stanza.
"Mio principe," si inchinò Jennie, mettendosi una ciocca di capelli neri dietro l'orecchio. Taehyung rivisse improvvisamente il momento in cui Jungkook arrivò e gli rivolse le stesse parole. Ricordava i brividi che provava sentendo quel titolo uscire dalle labbra dell'altro ragazzo perché la sensazione era completamente assente quando le parole uscivano dalle labbra di Jennie. "È un grande onore avermi corteggiato in modo da poter rafforzare l'alleanza delle nostre famiglie. Sono molto grato che tu mi abbia scelto degno di diventare tua sposa."
Taehyung si sentì male. Che razza di sciocchezze ha vomitato suo padre a queste persone?
"Io-" Il giovane principe non aveva parole. Si sentiva così fuori posto. Qualunque cosa pensasse di dire, sarebbe finito automaticamente col ferire qualcuno. Non c'era una risposta corretta.
Per fortuna è stato salvato da qualcuno che veniva a prendere l'appartenenza della famiglia reale e portarli nella loro stanza. Dietro il servo, Taehyung poteva scorgere la sagoma di un uomo che veniva verso di loro. Il ragazzo si inchinò quando si trovò di fronte a loro.
"Sono contento che tu sia andato bene qui," Yoongi ruppe il silenzio che scese, guardando Taehyung e alzando un sopracciglio quando vide l'espressione spaventata sul suo viso pallido. "Se vuoi seguirmi nella sala del trono. Il re è attualmente impegnato nella sala delle deliberazioni, ma presto si unirà a noi."
Tutti furono d'accordo e seguirono Hoseok che venne anche lui a salutare la famiglia Kim. Il respiro di Taehyung tornò in qualche modo normale, ma fu di breve durata perché Yoongi lo prese per la spalla, spaventandolo: "Anche tu, Taehyung. Dopotutto è la tua futura sposa."
"Non è la mia futura sposa." Il bruno si scrollò di dosso la mano di Yoongi e incrociò le braccia sul petto. "Non puoi dire loro che sto male o qualcosa del genere?" Borbottò.
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~kings of hearts~ jjk+kth
Fanfiction[𝗶𝗻 𝗽𝗮𝘂𝘀𝗮] Il principe Taehyung è costretto a scegliere una sposa. Chi meglio del principe del regno nemico? Inverno 2019. Due regni in guerra tra loro. E nel mezzo due ragazzi: uno brama il potere e prospera essendo l'unico erede al trono, l...