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Kageyama's pov
Questa mattina mi alzai leggermente più frastornato rispetto alle altre volte ma con tutta calma  mi preparai, mi lavai il viso e alzai il mio sguardo verso lo specchio sistemando leggermente i miei capelli corvini, mi vestii con una tuta grigia e una felpa blu e un paio di scarpe bianche. Scesi a fare colazione come al solito da solo accompagnato dal solo silenzio della mia casa  e con la indesiderata compagnia di un bigliettino abbiente sopra la precisa e ordinata calligrafia di mia madre

" 𝐵𝑢𝑜𝑛𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑇𝑜𝑏𝑖𝑜 𝑐𝑎𝑟𝑜 , 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑚𝑎𝑡𝑡𝑖𝑛𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑐𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑒 𝑝𝑢𝑡𝑟𝑜𝑝𝑝𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑐𝑖 𝑠𝑎𝑟𝑜́ 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑢𝑛'𝑎𝑙𝑡𝑟𝑎 𝑠𝑒𝑡𝑡𝑖𝑚𝑎𝑛𝑎 , 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑎 𝑠𝑒𝑡𝑡𝑖𝑚𝑎𝑛𝑎 𝑒 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑡𝑖𝑡𝑖. 𝐵𝑎𝑐𝑖 𝑚𝑎𝑚𝑚𝑎 🤍"

E anche questa settimana resterò da solo e accompagnato dal mio solo silenzio, ma ormai questo comportamento è diventato abitudine nella mia routine quotidiana, finita la colazione uscii di casa lasciandola nel silenzio più totale leggermente più rumoroso di quello in cui la abito io. Presi il mio zaino contendendo i libri per la giornata e mi incamminai verso di essa in cui ormai passavo la stragrande parte del mio tempo. 

Hinata's pov 

Uscendo di casa mia esitai un secondo prima di continuare verso la mia meta, osservando le case nel mio viale, notai questa figura che a guardarla meglio era la figura di un ragazzo probabilmente della mia età, capelli corvino e una tuta grigia , occhi che anche visti solo di sfuggita portavano un mare dentro di loro, un mare tempestoso che non dava accenni a fermarsi, camminava nella direzione della scuola, eppure non lo avevo mai visto  in giro per i corridoi, aveva un'aura che quasi incuteva timore, una nebbia attorno al suo corpo che trasportava solitudine e che non accennava ad uno spiraglio di sole.In quel preciso istante che io mi fermai a guardare quella figura qualche metro più avanti a me, sentii una leggera vibrazione provenire dalla mia tasca, facendomi sussultare leggermente, mi arrivò una chiamata di uno dei miei migliori amici: Akaashi
Risposi e una voce nervosa parlò
A: Shoyo dove sei ?
H: Buongiorno Akaashi, eccomi cinque minuti e arrivo. 
A: Ti conviene sbrigarti, l'animo di qualcuno è leggermente irato nei tuoi confronti...            Akaashi chiuse la chiamata. 

Chi poteva mai esse... KENMA !!
Non gli mandai i compiti per il recupero, ero spacciato! 
Senza nemmeno rendermene conto iniziai a correre nella parte opposta alla direzione del corvino, e in pochissimi minuti mi trovai davanti alla mia scuola,


Arrivato a scuola con il fiato molto pesante a causa della corsa appena fatta per arrivare in tempo per arrivare dai miei amici, trovai Kenma e Akaashi davanti  scuola che mi aspettavano, chiesi scusa a Kenma che mi guardava come con una faccia infastidita dato la mancata promessa, gli porsi i compiti miei e glieli feci copiare prima del suono della campanella che segnava l'inizio delle lezioni, passarono le prime 3 ore di lezione fino alla pausa pranzo dove uscii a mangiare con i miei amici alla mensa scolastica, anche se inaspettatamente successe qualcosa che mi stupii positivamente.


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Salve gente, come state? Io bene, spero che questa storia vi stia interessando e che vi piaccia. Ci vediamo al prossimo capitolo.

Jaa ne- Mary♡

𝙳𝚎𝚎𝚙𝚎𝚛 𝚝𝚑𝚊𝚗 𝚢𝚘𝚞𝚛 𝚎𝚢𝚎𝚜[𝚖𝚊𝚛𝚢𝚜𝚝𝚎𝚏𝚢.𝚢𝚞𝚔𝚒𝚢𝚞]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora