CAPITOLO 18

307 8 2
                                    

La settimana passó in fretta nella fottuta noia della scuola,Aaron non si era fatto vedere dopo l'ultima volta,ma ci eravamo scambiati una decina di SMS,da quanto avevo capito aveva chiarito con Chantal ed erano di nuovo insieme,vedere la loro foto che si baciavano mi aveva fatto sentire sporca,come se stessi rovinando qualcosa di bello,come se fossi un problema,ma allo stesso tempo ero gelosa,non la volevo tra i piedi.
Il venerdì da quando Aaron era entrato nella mia folle vita era da sempre insignificante e malinconico,non lo avrei visto uguale,ma lo avrei sentito e non potergli nemmeno scrivere o chiamarlo mi faceva sentire completamente una stupida.
Quella mattina non andai a scuola visto che i miei sarebbero tornati il giorno dopo avrei dovuto far sparire mozziconi di spinelli e birre varie,
il telefono mi sveglió con il suo suono costante,mi arritai per poi sciogliermi in fretta leggendo il nome sullo schermo,
ισ:ѕєι ¢σиѕαρєνσℓє ∂ι qυαитσ ѕєι ѕтяσиzσ
ααяσи:вισи∂α ∂σνє ѕєι
ισ:α ¢αѕα,∂σямινσ!!
ααяσи:αяяινσ
Con un balzo uscii fuori dal letto e mi preparai,o meglio preparai la mia casa al suo arrivo,che in meno di mezz'ora era linda e pinta,
Aaron stava tornando da me,dal suono dolce della sua voce aveva discusso con Chantal e gli servivo per cacciare via i suoi pensieri bruti con una bella scopata.
POV'S AARON.
La porta si spalancó e Kelly era lì sulla soglia che mi guardava sorridendo,era stata una settimana di merda,tra le crisi di Chantal e quelle del coglione di mio padre e mi serviva la mia Kelly per ristabilizzare il tutto,la sua presenza,il suo sorriso,anche solo stargli accanto mi era piacevole e riusciva a farmi passare tutto,tra noi non si trattava solo di sesso,c'era qualcosa di più,che sicuramente prima o poi ci avrebbe rovinato.
"Tesoro come stai?"-odiavo le ragazze sdolcinate,ma quella frase suonó divertente,Kelly non era dolce,era la mia fotocopia nella versione femminile,l'avevo vista rimorchiare Nick,al pub,senza un briciolo di dolcezza negli occhi,senza un briciolo di compassione per quel ragazzo che le sbavava dietro,era dolce solo quando si trattava di me,riuscivo a percepire quanto restasse a fissarmi,ad analizzarmi,riuscivo a percepire quanto la mettessi in soggezione,riuscivo a capire quando voleva baciarmi,Kelly era così ed era tremendamende bella.
POV'S KELLY
"Ho lasciato Chantal,domani scendo giù,ma non ho voglia di vederla"-cazzo! L'aveva lasciata,forse sarei potuta essere io la prossima Chantal,questo lasciavano capire i suoi occhi e i suoi baci,che quel giorno erano diversi,non erano presi dall'eccitazione,erano dolci e lenti,sentivo le farfalle nello stomaco o meglio un buco,che stava succedendo?
"Dai tagliamo corto e andiamo di là"-nel contesto le mie parole sembrarono fredde e schiette,tutto quello che non volevo essere con lui,ma in me stava crescendo qualcosa ed era pronta ad esplodere come una bomba ad orologeria.
Ci sdraiammo sul letto senza mai smettere di baciarci,le sue mani accarezzavano ogni centrimetro del mio corpo,accompagnate da baci lenti che mi fecero venire i brividi.
Quel giorno la sua erezione si muoveva lenta dentro di me e i pensieri si incodarono fino a far scoppiare un forte mal di testa,c'era solo una via di fuga,il sesso doveva essere più forte del continuo ticchettio che ronzava costante nel mio cranio,così mi misi a cavalcioni su di lui e cominciai ad andare su e giù,in modo brusco,nel buio il silenzio prevaleva e potevo sentire i suoi battiti accelerati e il suo respiro affannoso che presto diventó un gemito di piacere,quella volta decisi di non metterci un briciolo di sentimento,solo sesso,senza nemmeno guardarlo,ma ogni mio tentativo fu soppresso dalla sua mano che accarezzava dolce la mia,fino ad incrociarla e stringerla forte..mi accarezzó il collo e mi bació l'orecchio,"Mi sei mancata"-disse ansimando.
Non dissi niente,ma,inaspettatamente gli occhi mi rempirono di lacrime,in quel momento,ammisi per la prima volta quanto Aaron avesse effetto su di me,quanto ogni singola parte del suo corpo mi piaceva,quanto amavo il modo in cui mi trattava,il modo in cui mi guardava..cazzo,non volevo finire per fare l'amante infelice che rivendicava il posto da prima donna.
Aaron si rivestiva suo ciglio del mio letto,sapevo che sarebbe scappato via come sempre,ammiravo il suo corpo imperlato di sudore,semplicemente perfetto,che mi guardava dolce,prima di abbandonarmi fino a quando non avrebbe sentito di nuovo il mio bisogno.

Il mio intimo nero,la tua collana d'oroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora