The abandoned sister

Parte 4

*Flash Back*
12 novembre 1865
Sono nel mio studio a leggere vari documenti che mi sono stati dati dal Signor Gilbert riguardati il consiglio e penso a come facesse mio padre a non addormentarsi per tutti questi documenti noiosi e a quanto mi mancano i miei fratelli.Ormai è da più di un anno che i miei fratelli sono diventati vampiri e mio padre è morto per mano di mio fratello Stefan.Dopo la trasformazione rimasero con me per circa due settimane ma poi dovettero andare via perché le voci che loro due erano diventati vampiri erano troppe,così dovettero scappare ma io non andai con loro.Era troppo rischioso per me per via della loro sete di sangue e poi ci doveva pur rimanere un Salvatore nel consiglio dei fondatori,quindi rimasi da sola per un anno intero ma ricevei varie lettere da Damon e Stefan che dicevano che sarebbero tornati non appena le acque si sarebbero calmate.I miei pensieri furono interrotti dall'entrata di una mia serve.
Serva:Mia signora,alla porta ci sono degli ospiti che attendono la vostra presenza.
Ero confusa,non attendevo nessuno in questo pomeriggio invernale.
Lara:Certo,arrivo subito.
Ero curiosa di sapere chi ci fosse ad attendermi alla porta.Scesi le scale facendo attenzione a non inciampare nel mio abito.Non appena arrivai nel corridoio principale potei vedere i miei ospiti:Damon e Stefan.Mi diressi subito da loro e li abbraccia con tutta la forza che avevo,mi erano mancati tanto.
Lara:Non avete idea ti quanto mi siete mancati.
Damon e Stefan:Anche tu ci sei mancata.
Mi staccai dalle loro braccia e non capì perché non entrassero.
Lara:Perché siete ancora qui fuori con questo freddo?
Damon:Forse perché ci servirebbe un invito per entrare.
In quel momento mi ricordai che dovevo invitarli a entrare dato che erano vampiri.
Lara:Scusatemi me ne sono dimenticata.Potete entrare.
Loro entrarono a casa e ci dirigemmo verso il salotto dove ordinai a una delle serve di preparare del tè.Ci sedemmo sui i divani e incominciammo a parlare.
Lara:Che cosa vi porta qui,fratelli?
Damon:Volevamo vedere come stava la nostra sorellina e ha giudicare da ciò che vedo,vedo che stai benissimo.E volevamo vedere se ti serviva aiuto con il consiglio ma a quanto ho sentito,te la cavi piuttosto bene.
Lara:Si anche se è abbastanza noioso occuparsi del consiglio e degli affari di famiglia ma fortunatamente non sono cose difficili.
Stefan:Meglio così,non vogliamo che tu abbia problemi per via della nostra assenza.
Lara:Non vi preoccupate,ho tutto sotto controllo.
Damon e Stefan annuirono silenziosamente.
Damon:Si è più parlato di ciò che è successo un'anno fa?
Lara:No,nessuno osa più menzionare ciò che è successo e nel consiglio pensano che tutti i vampiri siano morti e che voi due siate morti di peste due settimane dopo l'incidente.
Damon:è tutto in ordine allora,non ti preoccupare non ci faremo vedere nel tempo che trascorreremo qui ma dobbiamo soggiogare le tue serve affinché non dicano nulla del nostro arrivo.
Lara:Va bene,Fai pure Damon.
Damon si alzò dal divano e andò a compire il suo lavoro mentre io e Stefan rimanemmo nel salone a parlare di ciò che fosse successo nelle loro vite da quando se ne sono andati.
Dopo 10 minuti arrivò Damon,insieme alla cameriera che stava portando il tè.Prendemmo il te e continuammo a parlare del per un po' poi quando arrivò l'ora di cena andammo in sala da pranzo a cenare.
Dopo cena,i miei fratelli si sono diretti nelle loro camere mentre io sono tornata nel mio ufficio per finire il lavoro che avevo iniziato questo pomeriggio.Lavoro per un po',fino a quando il rumore della porta che si apre lentamente mi distoglie dal mio lavoro.La persona che aveva aperto la porta era Damon che si avvicinò alla mia scrivania con un sorriso premuroso sul volto.
Damon:Credevo che dormissi,perché stai ancora lavorando a quest'ora?Dovresti essere a letto.
Lara:Lo so ma non andrò a dormire fino a quando non avrò finito tutto questo lavoro.
Damon:Sono sicura che il lavoro potrà attendere anche domani.Vai a dormire,si vede che sei stanca.
Feci uno sbadiglio prima di rispondere alla sua affermazione.
Lara:Forse hai ragione,ma vado a letto solo perché lo deciso io.
Damon fece un piccola risata per la mia ultima frase e poi continuò..
Damon:Va bene ma ora vai.
Mi alzai dalla sedia e prima ancora di dirigermi verso la porta,Damon mi si avvicinò e mi diede un abbraccio che io ricambiai all'istante.Rimanemmo così per un po',in silenzio,anche se quel silenzio diceva più di mille parole,prima di allontanarci l'una dall'altro.Mi diede un bacio sulla fronte e poi prese parola..
Damon:Buona notte Lara,ti voglio tanto bene.
Lara:Anche io te ne voglio e sempre te ne vorrò.
Mi allontani da lui e me andai in camera mia dove feci una dormita con tutta la felicità del mondo,la felicità di aver ritrovato i miei fratelli.