Elycia Teen Wolf

Liam?

mi sono svegliata di notte, almeno credo sia notte, le tapparelle sono chiuse quindi non so se ci sia luce, Eliza sta dormendo dietro di me, mi sta abbracciando e mi impedisce di alzarmi per guardare l'orario, mi muovo un po' e leggo le 5:07, ho fatto fatica a leggerlo perché sono ancora molto assonnata, ma riesco a sentire che Eliza svegliarsi "buongior-... mh buonanotte in realtà" "scusami..." abbasso il viso e lei me lo rialza con le dita "hey, non sei stata tu ma la mia dannata insonnia" "soffri di insonnia?" "da quando ho perso i miei genitori" sento che è diventata un po' triste, poggio piano piano le mie labbra sulle sue e lei mi stringe al petto, si stacca e mi guarda con uno sguardo indagatorio "tutto ok?" "si perché?" "no niente" torna vicino a me ma si allontana di nuovo velocemente "Alycia" "si?" "stai davvero bene?" "si è solo che era la mia prima volta con una ragazza" sgrana gli occhi e io mi pento di averlo detto "Eliza" "no no è che c'è ti come dire è stato p-peggio o..." inizio a ridacchiare e lei abbassa lo sguardo e capisco che abbia bisogno di saperlo "Oh Eliza come puoi pensare che non mi sia piaciuto?" mi fa un piccolo sorriso poi mi sposta una ciocca di capelli dalla faccia, mi sta guardando, come per intendere qualcosa che capisco subito, è visibilmente felice quando mi sposto sopra di lei di nuovo.
Anche se contro voglia ci siamo alzate e preparate per andare a scuola, prima di andare io voglio salutare mia madre e Charlie e dato il rapporto che hanno lei ed Eliza la porto con me, manca ancora un pò ad arrivare a casa di mia madre ma stranamente vediamo Liam, sembra molto sconvolto "Liam tutto bene?" "N-no i-i-io non NO!-" "ok calmati cosa succede perché sei qui e da solo?" "Ok vi dico tutto ma solo perché devo trovarlo, ero a casa di Theo questa notte  e la mattina dopo non c'era, lo ho cercato, ho cercato qualche biglietto, lo ho chiamato tante volte per poi accorgermi che aveva tutto a casa anche tutte le scarpe, quindi sono uscito in città per cercarlo ma non riesco a trovarlo e ho un bruttissimo presentimento" "ok ok- ma come fai a sapere che erano tutte le scarpe? Dovresti vivere lì per saperlo" "perché tu sai quante scarpe ho?" "Può darsi" "si ma io e te stiamo assieme loro no" " io direi altro, si rigira verso Liam che sta per piangere "Liam, sali in macchina andiamo a cercarlo, tu inizia ad andare noi veniamo" annuisce e sale in macchina, noi ci dirigiamo verso di essa "non lo avevo mai visto così debole" "forse la mia teoria è giusta" "nah sali" inizio a ridere mentre apro la portiera dell'auto.

penso che oggi a scuola non ci andremo, sono passate 2 ore e ancora Theo non si è fatto vivo, sto iniziando a preoccuparmi, decidiamo di tornare a casa sua, stanno aggiustando una cosa nella macchina mentre io entro in casa, appena apro la porta mi viene l'ansia che ho avuto quado sentivo la voce di mio padre ma ora non sento nulla "Theo? Theo sei qui?" entro piano piano e poi lo vedo uscire da un angolo "THEO!" "sshhhh non urlare vieni dobbiamo uscire subito" "perché?" "perché è qui lui è qui andiamo via corri!" "lui chi? "CORRI!" vedo uscire un cosa orribile dallo stesso angolo da cui veniva Theo "ALYCIA CHIUDI GLI OCCHI! NON APRIRLI PER NESSUN MOTIVO" "ok" l'ansia aumenta del doppio e risento mio padre chiamarmi, mi dice di guardarlo di aprire gli occhi e di dirgli che mi è mancato tanto, non voglio farlo ma è come se non mi controllassi, sento qualcuno toccarmi e urlo, è Theo che mi prende, mi porta fuori e chiude la porta "CORRI!" andiamo da gli altri che hanno finito con la macchina per fortuna, io mi precipito tra le braccia di Eliza e inizio a piangere anche se non voglio, vedo Theo abbracciare Liam proprio come Eliza fa con me, i miei sospetti si avverano quando vedo un bacio "lo sapevo" Eliza li guarda e all'inizio è abbastanza scioccata ma poi sorride, saliamo in auto e andiamo a casa, in un posto sicuro, chiamiamo gli altri del branco ed io e Theo spieghiamo cosa è successo, Malia sgrana gli occhi appena lo sente "forse so cosa è" "cos'è Malia?" "si chiama Anuk-Ite, è un entità supernaturale comune tra le tribù dei nativi americani, in particolare Sioux, è conosciuto con molti nomi diversi, ma tutti raccontano la storia di una creatura con due faccie che si diletta a tormentare le persone, Non ha bisogno di zanne, Non ha bisogno di artigli, usa qualcosa di molto più sinistro. Quando la paranoia si trasforma in rabbia, la rabbia si trasforma in violenza e intere comunità si fanno a pezzi. La creatura si nutre della paura e diventa più potente, è chiamata anche duble face, quando queste due faccie si uniscono diventa più potente e ti trasforma in pietra con lo sguardo e se chiudi gli occhi usa le tue più grandi paure per farteli aprire" "quando le due faccie si uniscono i suoi occhi di che colore sono?" "viola" "abbiamo problema e non piccolo" dopo ciò regna il silenzio, mi appoggio alla spalla di Eliza e sospiro "a me è successo qualcosa, si trovava a casa di Theo e quando ho chiuso gli occhi ho sentito la voce di mio padre, non lo vedo da quando lo hanno arrestato e forse ho paura ma non voglio rivederlo" "potrebbe servirsi di questa tua debolezza in ogni momento Alycia stai attenta" "si, ma non possiamo lasciarlo a piede libero potrebbe trasformare qualcuno in pietra dobbiamo fermarlo" "dobbiamo pensare a un piano, dividiamoci, un gruppo và a vedere la biblioteca per vedere se trovate di più mentre gli altri vanno a casa di Theo a vedere la situazione" ci siamo divisi in due gruppi, Malia, Scoot, Liam e Theo vanno a vedere mentre i rimasti vanno in biblioteca, siamo io, Eliza, Stiles e Lydia.

siamo qui da 1 ora ma nessuno ha ancora trovato nulla, avrò sfogliato 7 libri ed inizio ad avere fame, sentiamo Eliza urlare un "HO TROVATO QUALCOSA!" scattiamo in piedi e ci avviciniamo a lei, è un libro con molte informazioni su delle creature mistiche e alla pagina 324 c'è la Anuk-Ite, le uniche cose che troviamo sono informazioni che ci ha già detto Malia ma una, una mi ha catturato l'attenzione, prendo il libro dalle mani di Eliza e inizio a leggere ad alta voce "L'unico modo per fermarlo e non far unire le due faccie, se ciò accade è impossibile sconfiggerlo se non trasformandolo di pietra con il suo stesso potere, intrappolandolo" "chiamiamo Scott" "si chiamatelo voi io e Aly dobbiamo andare da una persona esperta nel non vedere per avere un aiuto nel non aprire gli occhi voi andate da gli altri" "ok, ci aggiorniamo più tardi" "si" andiamo tutti via dalla biblioteca e Eliza mi porta in un posto isolato pieno di container " ma che posto è?" "fidati di me" "sempre" scendiamo dall'auto e andiamo in mezzo a i container, sopra di uno di essi c'è un tizio "sapevo che saresti venuta Eliza" "ciao Deucalion"

Angolo Autrice:
Le aiuterà Deucalion? e perché Eliza la conosce? lo scoprirete ma adesso mi scuso se ci ho messo molto a pubblicare il capitolo spero e vi piaccia e spero di far uscire il prossimo in meno di 3 giorni ciau.