5 parte

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Appena finisco la doccia torno di là e trovo maia addormentata, mentre i miei fratelli erano ancora sveglia per aspettarmi e parlare. Sascha aveva passato la ragazza a Cris che adesso la stava accarezzando sui capelli. Io mi sedetti su una poltrona vicino al letto, appoggio i gomiti sulle ginocchia aperte, abbasso la testa e metto la fronte sulle mie mani strette a pugno e sospiro, alzo la testa e guardo Sascha, che inizia a parlare:<zar io non so cosa provi al momento, io accetterò qualunque punizione, ma la prego di non fare niente a mia, è stato un gesto di una bambina, un ringraziamento innocente non c'era malizia nel suo tocco. D'altra parte ammetto che ho bramato le sue labbra e che ho desiderato nel profondo del mio cuore quel bacio. Tu lo sai, noi non potremo mai sposarci, o avere contatti con altre donne...solo con uomini e con Maia potremo solo quello che ci permetterai tu, e ne sono assolutamente felice, non cambierei niente. Tu sei il capo tu decidi, noi obbediamo, siamo strumenti, non proviamo pietà, amore o affetto per niente al difuori di questa stanza, sempre e stato così e sempre sarà. Per questo ti prego di punire me come credi, ma di non punire la piccola>. Pe la prima volta nella mia vita i sentimenti oscurano il mio giudizio... so che quello che ha detto Sascha è giusto, che a loro non è concessa la felicità che è concessa a me, che la loro vita dipende solo dalle mie decisioni, che io rappresento l'ordine in una vita di caos; però quando l'ho visto toccare mia ho perso la calma, il mio cuore ghiacciato si è infuocato di gelosia. So che dovrei permettere loro di rapportarsi con lei come vogliono, ma ho bisogno di sentirla MIA.
<non verrà punito nessuno, riconosco un gesto di ringraziamento per delle parole gentili e riconosco l'innocenza in tale atto. Però allo stesso tempo condanno ogni tipo di interazione intima fra tutti voi in pubblico, solo in privato potrete avere dei rapporti con Maia e solo in mia presenza: per adesso non potete chiedere altro alla mia gelosia...per ogni infrazione di queste regole pagherete solo voi, Mia rimarrà immune, almeno che non venga avvertita in precedenza da uno di voi> detto questo mi stendo di nuovo. Mi giro per prendere la mia cucciola, ma vedo il mio Sascha con la faccia triste quindi gli scompiglio i capelli e dopo mi concedo un lungo bacio con lui, quando ci stacchiamo ha le labbra gonfie e rosse e gli occhi lucidi, mi si avvicina e si stringe al mio petto mettendo la testa vicino a quella di mia che prendo subito da Cris.

quella volta abbiamo stabilito delle regole, che tuttora sono in vigore, ma adesso maia sa tutto e anche lei è responsabile delle sue azioni, fra una cosa e l'altra siamo tornati in albergo a ci stiamo preparando per andare a cena dopo un intero pomeriggio passato in piscina e nella spa.

Scelgo per la mia piccolina un abito lungo argento che ha lo scollo a cuore senza spalline, il corpetto ricoperto di pietre trasparenti che si diradano lungo la gonna; lo spacco parte dal fianco e fa in modo che il vestito non risulti troppo attillato. Sopra mette una giacca nera lunga, con dei bottoni sempre neri ma grossi e divisi in due file abbinata con le scarpe alte con plateau.

Anche oggi è eccitante da morire e nella gamba coperta dal vestito le ho fatto mettere la giarrettiera. Il suo corpo adesso ha raggiunto il peso-forma e nonostante tutti i problemi, fa molta fisioterapia e ginnastica quindi ha un corpo flessuoso, morbido e sodo: ha delle forme che farebbero girare la testa a tutti gli uomini.

Ci troviamo tutti davanti l'ascensore e poi ci dirigiamo ai garage dove ognuno prende la sua macchina e ci dirigiamo in fila versi la casa dei Leopardi.

Mia p.o.v.

Adoro Fabio e Iacopo...nonostante tutto quello che hanno passato sono dei ragazzi allegri e molto gentili. Molto spesso ci scriviamo anche se so che i fratelli controllano tutte le mie chat io mi diverto molto, non voglio più libertà, ma sono sicura che se la desiderassi loro si sforzerebbero di darmene.

Quando arriviamo davanti al cancello 2 uomini vestiti tutti di nero ci aprono e indicano come proseguire al conducente della limousine su cui siamo tutti insieme. Quando arriviamo davanti l'imponente facciata della villa vedo sulla soglia del portone sia Iacopo che Fabio, uno di fianco all'altro. Per primi scendono Cris e Cecce poi Alex poi io e Tom seguiti dagli altri, io sorrido subito a Iacopo che mi fa un occhiolino, mentre tutti i miei fratelloni mantengono la loro facciata dura e fredda.

Appena entriamo due cameriere ci aspettano alla porta per prenderci i cappotti, poi Iacopo e Fabio, che hanno 2 sorrisi enormi stampati in faccia, ci guidano nel salotto. In questi 2 anni ho studiato molto le lingue e adesso parlo italiano quasi perfettamente, in più i fratelli mi hanno dato il permesso di interagire liberamente con i miei amici, ovviamente solo in privato: adesso Fabio ci dice sua sorella non è presente perché, dopo la morte del padre, finalmente è potuta andare all'università e che adesso si stà impegnando al massimo per recuperare il tempo perso; mentre la madre è assente perché le ha regalato una villa in campagna dove è al sicuro e finalmente libera dalla soffocante permanenza nel covo di una famiglia mafiosa.

Ci chiedono di come abbiamo passato il mio compleanno: poi Iacopo si allontana mentre io continuo a parlare animatamente con i miei fratelli e Fabio.

A un certo punto le luci si spengono e io mi appiccico al corpo di Tom, presa alla sprovvista, lui mi circonda la vita con le braccia, ma i suoi muscoli non sono rigidi e anche i miei altri fratelli sono semplicemente seduti sul divano: sicuramente non siamo in pericolo. Poi sento delle voci maschili cantare, e vedo anche Fabio che entra con una torta, illuminata da delle candeline accese, in mano e dietro di lui diverse cameriere con in mano dei pacchi colorati.

Fabio si avvicina e con l'auto di una cameriera da a tutti un calice, nel mio c'è un analcolico alla frutta; poi inizia a parlare: -piccola Maia oggi festeggiamo il tuo compleanno e 2 anni da quando ci siamo conosciuti , questo- e mi allunga un pacco rosa- è da parte mia, mentre questo- e me allunga una busta per le lettere- è da parte di Fabio, il resto sono dei tuoi fratelli quindi dolcezza lascio a quel fustacchione laggiù la parola hahaha-

Alex si alza e mi sorride e poi....



Care lettrici e lettori, se ce ne sono, scusate lamia lunga assenza so di lasciarvi in sospeso, ma che divertimento ci sarebbe se no hahaha tanto non mi conoscete quindi non potete uccidermi addio genteeee🖤🖤

live my brotherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora