Tic-Toc

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Un ticchettio pesante mi rimbomba nelle orecchie, è capace di mettermi ansia, è capace di farmi accelerare il battito cardiaco, di farmi pensare a come anche quel ticchettio sia tutto una bugia, un'illusione, una specie di effetto uditivo che, insieme al mio cervello, è capace anche di farmi credere che vada più veloce ogni volta, che ogni singolo ticchettio abbia un suono differente da quelli precedenti, e invece no, nessuno di quel ticchettio è differente dagli altri, a farci credere che sia così è solo il nostro cervello, che riesce a ingannarci su ogni nostro singolo aspetto vitale, e no, le lancette non vanno più veloci ogni secondo che passa, vanno sempre allo stesso tempo, e non riesco a capire se questo mio sentire il tempo accelerare ogni volta di più sia il frutto della mia paura di esso, o del mio voler effettivamente accelerarlo, o magari portarlo indietro. Tutta un'illusione questa vita, i sentimenti, i nostri corpi, i nostri cervelli, tutto, tutto una strana illusione, ci pensate ai vostri corpi ogni tanto? A quanto pesano, a quanto assimilano in tutto l'arco temporale della vostra vita? Ma a che serve se poi davanti alla morte quello che rimarrà di noi sarà solo uno scheletro inutile. Si dice che l'anima pesi 21 grammi, perché ogni corpo appena muore, perde 21 grammi, ma ci pensate allora a quanto piccola sia la nostra anima? A quanto sia fragile e facilmente riempibile? Di odio, di amore, di tristezza o di felicità... a quando amiamo, e siamo disposti a dare anche tutti i nostri 21 grammi alla persona che amiamo, per poi magari ritrovarvi senza, almeno fino a che non troviamo qualcuno da amare, che ci ami, e che ci doni que 10,5 grammi di anima in più, e si, non 21 ma 10,5, la metà, perché amare non è solo dare tutti sé stessi, ma bensì dare una parte nostra all'altro, e di questo ne sono fortemente convinta. Tutto mi sembra una menzogna detta tanto per far felici, una falsità che tutti credono reale, ma che non lo è, tutto basato su favole, che favole non lo sono mai state. Incredibile vero? Eppure spero ancora che qualcuno venga a smentirmi, spero ancora che qualcuno mi baci tanto forte, con così tanto amore, da farmi capire che nulla era bugia,  e che se anche lo era, questo qualcuno riuscirà a crear con me una realtà talmente forte e potente, da farmi credere che sia realtà, anche se non lo è. Ma ci pensate a come l'amore possa cambiare il nostro modo di vedere il mondo? Io ci spero ancora, al principe dal candido destriero che viene per portarmi via, in un posto dove tutto è felicità, dove tutto è sicurezza, dove tutto è amore, anche con i suoi lati oscuri e tenebrosi, ma che non prevalgono mai su quelli candidi e puri. E allora, se un giorno tu, principe, leggerai questa lettera, questa poesia, o qualsiasi cosa essa sia, ti prego, ricordati che in te ho sempre confidato, anche quando ancora nella mia vita non c'eri, non eri programmato, non eri studiato, quindi prova a non deludermi, perché spezzeresti anche quei 10,5 grammi che mi sono rimasti.

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