A Little Hope.

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Martin, assieme a Jacks e Caitlin, uscì subito dal suo studio e seguí Hex, che li condusse sul luogo dell'incidente.
Anche Jeremiah ed Eliza, avvisate dalle ragazze, erano arrivati lì e cercavano di trattenere Isobel, la quale voleva stare accanto a Maggie, nonostante l'Alpha fosse incosciente.
"Miss Isobel, dobbiamo portarla all'ambulatorio!" Disse Martin "Ha delle gravi ferite e devi farti da parte, così possiamo curarla..."
"Vieni." Offrì Caitlin.
Fu invece Kara ad inginocchiarsi accanto ad Isobel e la prese in braccio, allontanandosi e sedendosi sul bordo della fontana, tenendo la mora stretta a sé, cercando di consolarla come meglio poteva.
"Ce la farà, vedrai... Maggie è forte!"
Isobel non rispose, restando stretta al collo della bionda, in lacrime, poi anche le altre sorelle si avvicinarono, per stringersi attorno alla mora.
Desi e Diana le bagnavano la fronte e le facevano dolci carezze, anche se l'Omega era inconsolabile e restava stretta a Kara.
Restarono lì parecchio tempo e ricevettero la solidale visita di Barry, Laurel e Sara che, purtroppo, non potevano restare con loro, visto che erano in pausa dal lavoro.
"Avete saputo qualcosa della mia allieva migliore?" Chiese Jonah Hex, ma le ragazze scossero il capo.
"I nostri genitori sono andati in ambulatorio da Martin... Aspettiamo notizie." Disse Riley.
"Adesso vado a sentire..." Offrì Alex, che lasciò la mano di Andrea per andare per andare in ambulatorio.
Hex andò poi a prendere mele per le ragazze, ma Isobel si rifiutò di mangiare "Dai... Devi mangiare. Vedrai che Maggie si rimetterà..."
"È-È ferita g-gravemente..." Singhiozzó la mora, sempre stretta a Kara.
Proprio la bionda le carezzó le spalle con affetto "Io ti sarò sempre vicina, mi prenderò cura di te, se dovesse servire." Iniziò la bionda, prendendo il suo fazzoletto per asciugare le lacrime di Isobel "So che non vuoi, ma mangia la mela... Dopo andiamo a vedere Maggie."
Isobel diede un bacio sulla guancia a Kara, sempre dolce e disponibile con tutte le sorelle, quindi mangiò la mela, seppur controvoglia.
Dopo altri minuti, Jacks arrivò a chiamare le ragazze con un'espressione piuttosto scura in volto e le giovani temettero il peggio.
"Jacks..." Tentò Desi, alzandosi.
Lui sospirò "Maggie è viva, ma in pessime condizioni. Grigio ha fatto tutto ciò che ha potuto... Ora starà a lei combattere per sopravvivere."
Tutte tirarono un profondo sospiro di sollievo ed Isobel, in lacrime, venne abbracciata da Kara e dalle altre sorelle, felici per la notizia, anche se Maggie non era fuori pericolo.
"Vieni... Andiamo a vederla." Disse Kara, tenendo in braccio Isobel.
La mora annuì e camminarono sino all'ambulatorio e lì le ragazze videro i genitori ed Alex, rimasta con loro.
"Posso vederla?" Chiese Isobel.
"Vieni, Miss Isobel" Disse Martin, con un sorriso stanco "Da questa parte."
L'uomo condusse l'Omega nella stanza in cui Maggie stava, distesa su uno dei lettini, priva di conoscenza e piena di bende e cerotti.
Isobel pianee nel vederla in quelle condizioni "È c-colpa mia, s-se è ridotta così... C-colpa della mia stupidità... E..."
"Non devi darti colpe." Tentò Martin, cercando di consolare la giovane "È molto difficile, ma non perdo la speranza, per la sua guarigione. E non dovresti farlo nemmeno tu!"
"Non lo farò." Rispose la mora "Posso restare sola con lei?"
"Certo." Disse lui, lasciandola sola.
Ed Isobel si avvicinò al lettino, sfiorando piano il viso di Maggie con una carezza "Io non perdo la speranza... Ma tu devi tornare da me, perché c'è una cosa importante che devo dirti." Sussurró, sporgendosi per posare un piccolo bacio sulle fresche labbra dell'Alpha.

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