*Agente Obson*
Eravamo appena tornati dalla casa dei Signori Moore e l'agente Benson era andato sulla scrivania a cercare qualcosa che Erin Moore o sua madre potevano avere detto di sbagliato.
Secondo lui, la famiglia Moore nascondeva qualcosa di abbastanza importante.
Intanto, io mi ero rifugiata all'interno della sala comune per leggere il libro che avevo preso in biblioteca.
Un libro enorme, con una copertina rilegata a mano con molta precisione. Era nero, con delle cornici ai confini del libro oro e il titolo era in bronzo: Hunter Grove, misteri di famiglia.
Il primo capitolo di quel libro parlava del nome del paesino.
<<Hunter Grove, è una cittadina americana. La traduzione letterale del suo nome è "il bosco dei cacciatori">>
Il bosco dei cacciatori, sapeva di qualcosa abbastanza inquietante.
Hunter Grove era inquietante.
...
***POV. Hannah Smith***
Quella sera si sarebbe tenuta la tipica festa di quasi fine inverno alla quale avrebbero partecipato tutti i cittadini di Hunter Grove.
A ogni festicciola di paese legata alle stagioni le ragazze dai 13 ai 19 si dovevano vestire con degli abiti da sera che ricordassero la stagione a venire.
...
Intorno alle 21.30 erano tutti giù in piazza. Tutte le famiglie si aspettavano una serata tranquilla, piena di gioia, vino e danze.
La serata cominciò con una canzone tipica della cittadina, cantata dai bambini di V elementare.
Successivamente, i bambini vennero sostituiti dalla banda di paese; formata esclusivamente da over 50enni.
Le persone iniziarono a ballare lungo la piazza.
I bambini stavano giostrando tutti assieme, mentre i più grandi stavano ad aspettare un invito.
"Odio queste feste!" disse Mona sbuffando.
Lei era sempre stata una ragazza abbastanza ombrosa, infatti indossava un vestito nero di pizzo lungo fino alle caviglie.
"Credete che qualcuno si alzerà per invitarci a ballare?" chiese Lily abbozzando ad un sorriso
"Tranquilla Lily, credo che Luke abbia intenzione di fare altro stasera" rispose Erin provocando una risata generale
In effetti aveva ragione, Luke continuava a guardare Jules Valentine, una ragazza che aveva più o meno la nostra età e che era conosciuta da tutti come la poco di buono dell'intera Hunter Grove.
"bhe, voi fate quello che volete. Io vado a ballare con Cal" disse Taylor prima di scappare sulla pista da ballo.
...
"qualcuna di voi ha voglia di fare un giro là?" chiese Michael indicando la pista
"non pressare Clifford " rispose secca Erin senza neanche guardarlo
"Quanto amore nelle tue parole Moore" disse lui accennando ad un sorrisetto malizioso
"vengo io" disse improvvisamente Lysbeth.
Probabilmente, non doveva essere troppo lucida, perchè non avrebbe mai fatto una cosa del genere, soprattutto non con Michael.
...
La mattina seguente, la sirena della polizia mi risvegliò facendomi sobbalzare dal letto.
Come al solito; uscii di casa per andare al confine del bosco per realizzare che oltre alla polizia, erano presenti anche loro.
"Lysbeth, che è successo? " chiesi appoggiando una mano sul suo braccio destro
"Taylor è scomparsa, non è tornata a casa ieri sera"
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Hunter Grove
Teen FictionHunter Grove: una piccola cittadina americana. Urla dal bosco, ombre sul precipizio, occhi scomparsi e cuori spenti. Sono tanti i misteri ad Hunter Grove, riuscirai a svelarli?