Non revisionato
Harry si sente esausto mentre guarda di nuovo l'ora. È a poco più di mezz'ora da casa e onestamente non vede l'ora di poter dormire con il suo omega, rannicchiati insieme.
Il suo telefono vibra distogliendo la sua mente dalle sue fantasie, guardando verso il telefono vede che è Zayn.
C'è qualcosa che non va.
Harry fa una pausa prima di liquidare il suo lupo. È sempre così dannatamente paranoico e negativo.
Risponde al telefono con un sorriso felice "Ehi Z".
"Alfa?" Una voce tremolante risponde.Harry si blocca alla voce del suo Omega, sembra spaventato. Davvero spaventato.
Te l'ho detto
"Piccolo? Stai bene?"
"Sono qui alfa... Sono qui per me. Credo che Z sia ferito". Sussurra, Harry può sentire il tremore nella sua voce. Il suo cuore comincia a battere mentre i suoi occhi si allargano.
"Piccolo... Dove sei?" Riesce a sentirsi in preda al panico
"Sono nascosto nel mio scompartimento... Posso sentirli alfa" comincia a piangere piano "stanno arrivando"
Harry fa un respiro profondo "Va tutto bene piccolo, starai bene. Rimani solo molto tranquillo per me, ok". Sente un piccolo lamento in risposta
"Voglio essere a casa nei prossimi cinque minuti".
"Ma signore..."
"Non mi interessa... Se devi accelerare fallo, cazzo. Se la polizia cerca di farti accostare non fermarti, cazzo. Portami a casa adesso. Il mio omega ha bisogno di me" sta gridando forte con gli occhi selvaggi e la voce da alfa esigente. Il guidatore beta è veloce a premere sull'acceleratore.
"Harry"
"Sì, tesoro. Sono quasi a casa. Hai chiamato Liam?" La sua voce è tesa mentre cerca di mantenere la calma
"Li... Ho chiamato ma lui... È lontano. Harry... Sono nella stanza ora... Possono sentire il mio odore... Sentono la mia paura. Dio... Ti amo Harry. Hai reso la mia vita completa"
"Perché parli come se questo fosse un addio? Sono quasi a casa e tutto andrà bene" la sua voce piena di disperazione mentre il suo corpo trema dalla paura. Le lacrime cominciano a cadere sulle sue guance
"Mi dispiace Harry. Mi dispiace tanto. Io ti amo. Ricordatelo. Ti amo... ahh lasciami stare. Per favore smettila-"
Il telefono si interrompe dopo il suo ultimo urlo lasciando Harry seduto con gli occhi spalancati e la bocca abbassata. Il suo cuore è come se avesse smesso di battere, il suo lupo ulula con angoscia nel sentire l'urlo emesso dal loro omega.
Urla senza rendersi conto di quello che sta facendo. L'urlo pieno di dolore e disperazione.
"Signore mi dispiace. C'è troppo traffico... Mancano ancora 20 minuti".
Harry non resta più ad ascoltare... Spinge la portiera saltando fuori e iniziando a correre. Harry aumenta la sua velocità mentre porta il suo lupo in avanti.
Pochi secondi dopo sta correndo nella sua forma di lupo. Corre spingendo se stesso al limite per andare più veloce, sente il dolore esplodere attraverso il suo viso e poi di nuovo attraverso il suo corpo. Si ferma sentendo il dolore irradiarsi intorno al suo corpo, piagnucolando sapendo che il suo omega lo sta sentendo. Ringhia forte mentre spinge attraverso il dolore, trovando la forza da dare al suo dolce omega mentre aumenta il suo ritmo.
Raggiunge la sua casa più velocemente di quanto si aspettasse. Vedendo la porta chiusa, Harry si ritrasforma rapidamente afferrando un paio di pantaloncini che ha sempre lasciato nel portico prima di entrare in casa. Guardandosi attentamente intorno prima di entrare completamente, facendo qualche passo si ferma quando trova Zayn steso sul pavimento con il sangue che si accumula intorno a lui. Con le dita tremanti controlla se c'è polso, ma fatica a trovarne uno. Sussurra "Mi dispiace così tanto Z", afferrando il telefono di casa, chiama velocemente un'ambulanza.
Riattacca prima di concentrarsi su Liam che spinge nella sua mente "Li... Quanto sei lontano?
"H? Siamo a 20 minuti".
Harry brontola guardando su per le scale "Sono qui... Z è gravemente ferito. Vado di sopra. Ti prego, sbrigati" Harry non se n'è accorto ma aveva trasmesso quel pensiero a tutto il suo branco. Non lo sapeva, ma Niall stava già correndo fuori dalla sua porta.
Si maledice ancora una volta per vivere così lontano dalla città, così lontano dagli aiuti. Rapidamente salì le scale verso la stanza in cui sapeva che Louis si trovava quando fu trovato. Balbetta nei suoi passi mentre sente sussurri e grida di dolore prima di sentirlo nel suo corpo.
Raggiunge la porta facendo un respiro profondo cercando di prepararsi a quello che sta per vedere.
Entrando nella stanza la prima cosa che vede è il suo dolce e bellissimo omega legato a una sedia. Il suo viso livido e picchiato, il suo corpo inclinato in una strana angolazione che mostra che sta soffrendo. Harry soffoca con un singhiozzo al vedere lo stato del suo omega. Louis allarga gli occhi e comincia a scuotere la testa borbottando. Ma il nastro gli impedisce di emettere molti suoni.
I suoi occhi sfrecciano verso la beta vergognosa in piedi. Lei lo fissa con un sorrisetto e un luccichio malvagio nei suoi occhi.
"Beh, era ora che ti unissi a noi, alfa" lo schernisce "sapevamo che una volta ucciso questo inutile omega, saresti stato in cerca di sangue... Così abbiamo deciso di prendere due piccioni con una fava... Per così dire" inizia a ridere maniacalmente.Harry si guarda intorno calcolando quale sarà la sua prossima mossa, ma prima che possa fare qualcosa, sente un calcio secco alla parte posteriore delle gambe che lo manda a terra con un tonfo. Gemendo per l'impatto e sentendo il suo ginocchio slogarsi, prende un respiro per rimanere calmo. Il suo cuore si ferma quando sente Louis emettere un basso lamento che ovviamente sente la lussazione.
La sua testa è afferrata in modo da guardare in avanti. Non si preoccupa di cercare di combatterlo. Sarebbe troppo rischioso e in questo momento non era disposto a rischiare.
"Come puoi vedere, Louis ha già preso un bel po' di botte" ridacchia "sono lieto di dire che è il mio lavoro. Ho scoperto abbastanza rapidamente che questo alfa è inutile".
Fa spallucce mentre inizia a circondare Louis mentre tiene la mazza insanguinata. "Questo è l'oggetto che ha ucciso il tuo caro amico al piano di sotto... Oh, per fortuna ha combattuto, non sarebbe stato divertente sennò" Louis piagnucola con le lacrime che gli scendono sul viso alla notizia mentre Harry cerca di rassicurarlo che tutto andrà bene.
"Va tutto bene, piccolo... Gli aiuti stanno arrivando".
Harry collega gli occhi con Louis assicurandosi che il suo messaggio sia arrivato.
"Quindi quello che faremo è finire Louis qui in modo che tu possa guardare e poi renderemo la tua morte veloce" annuisce rapidamente a se stessa mentre afferra la mazza con una presa più profonda.
"Aspetta... Aspetta" chiede Harry con il suo tono da alfa che attira la sua attenzione mentre si stacca con successo dalla presa dell'alfa e si alza tremante "perché? Perché lo stai facendo?"
Si ferma con uno sguardo di riflessione sul viso "beh... Immagino che sia l'ora della storia". Guarda l'orologio "ma non abbiamo molto tempo quindi... Ecco la versione veloce. Volevo solo rovinare l'uomo che mi ha rovinato... Ma Louis continuava a sistemare ogni dannata cosa... Quindi se ne deve andare"
"Aspetta... Tu... Tu sei il beta, quello che è andato a letto con quell'alfa sposato e ti ha abbandonata"
"Ding ding ding... Wow sei intelligente, più intelligente di quanto pensassi. Sì, mi ha picchiato, mi ha lasciato a morire e ha ucciso il mio bambino" c'è un barlume di dolore nei suoi occhi prima che scompaia
"Senti... Capisco che ne hai passate tante. Sei stata ferita e usata dall'uomo che amavi. Ma non devi fare questo. Questo non riporterà indietro ciò che hai perso".
Lei rimane in silenzio per un po' e Harry spera che quello che ha detto le arrivi. Harry guarda il suo omega che incontra i suoi occhi con nient'altro che amore. Nascondendo il dolore che Harry sa che sta provando.
"Vedi... All'inizio era solo una vendetta per il mio ex, ma ora... In realtà mi è piaciuto tutto quello che ho fatto. Sabotare lo spettacolo. È stato patetico e meschino. Ora so cosa devo fare... Uccidere quel dannato alfa e chiunque altro mi abbia fatto del male e chiunque si sia messo sulla mia strada. Mi dispiace dire bello ma questo è il piccolo Louis qui e ora tu".
Harry si fa prendere dal panico mentre gira la testa per congiungere gli occhi con l'alfa alle sue spalle. Brad Gillet... Condividono uno sguardo di disperazione... Non sapevano cosa fare.
Si voltano verso il beta quando sentono uno scatto. Entrambi sussultano nel vedere la pistola nelle sue mani e gli occhi chiusi di Louis. Lei sorride perfidamente.
"Di' bye bye" Harry si spinge in avanti gridando "no" prima che lei possa premere il grilletto
Lilah si gira velocemente con la pistola ancora in mano mentre guarda l'alfa che sta barcollando in avanti, attraversando la stanza, è veloce, aveva forza considerando il suo ginocchio slogato ma la stanza è troppo grande. Ci vuole una frazione di secondo prima che lei prema il grilletto. Louis urla forte e spalanca gli occhi prima di svenire dal dolore.
Il suono è assordante mentre l'esplosione risuona in tutta la stanza.
STAI LEGGENDO
Be My Alpha, Be My Omega L.S // Italian Translation
FanfictionLouis ama essere un omega, ama l'odore dolce che lo circonda e la grazia che deriva dall'essere un omega. Ama il fatto che un giorno potrebbe avere un alfa che si prenderà cura di lui e lo proteggerà. Guidarlo nella vita quando ha bisogno di aiuto...