Be My Alpha, Be My Omega L.S // Italian Translation

Capitolo 2

Louis impiegò più tempo del dovuto per riconoscere l'alfa che lo teneva tra le braccia, che lo faceva sentire così al sicuro. Ci volle anche più tempo di quanto avrebbe dovuto per Louis per riuscire a staccarsi da quelle braccia. Nessuno dei due voleva ammettere di non volersi muovere o lasciar andare l'altro.

Louis arrossisce quando finalmente si districa da quelle braccia e si alza in piedi. Rimane in piedi tra le gambe dell'alfa, sapendo che aveva ancora bisogno di rimanere vicino al profumo dell'alfa per il suo omega.

"Omega, stai bene?" La voce è profonda e roca, le sue parole lente mentre articola ogni suono.

"Sì. Ehm, grazie. Mi dispiace tanto aver-" Louis armeggia con le sue parole prima di riuscire a ritirare un po 'di fiducia

"Fermati qui. Non osare scusarti per come ti sei sentito e reagito. Quella beta era fuori luogo e disgustosa per il modo in cui si è rivolta a te. Voglio che tu sappia che è stata licenziata e le è stato detto di andarsene. Non voglio che quel tipo di persona lavori qui "

Louis arrossisce alle parole dell'alfa sentendosi felice e contento ma non può fare a meno di sentirsi in colpa per il fatto che la beta ha perso il lavoro.

"Oh ... Non avevi bisogno di licenziarla. Sono io che ho reagito in modo esagerato ... È stata solo una giornata dura."

"Non credo che tu l'abbia fatto ... Hai avuto una brutta giornata e non avevi bisogno dei suoi commenti critici e abusi che hanno indotto il tuo omega a rilasciare quella chiamata di soccorso. Sono solo contento di essere stato in grado di aiutarti fuori. Ora per cosa volevi vedermi? "

Harry sorride brillantemente mentre cambia argomento sperando di poter continuare a conversare con questo omega e metterli a suo agio.

"Oh beh ... Ehm ..." Louis può sentirsi di nuovo nel panico. Non voleva disturbare il signor Styles più di quanto non avesse già fatto, ma non voleva nemmeno perdere il suo sogno.

"Ehi, ehi, calmati. Va tutto bene, Chiedimi quello che vuoi e se posso ti aiuterò" lo calmò Harry mentre prese l'omega tra le sue braccia e di nuovo in grembo. La reazione è istantanea, entrambi si rilassano e si aggrappano l'un l'altro come se fosse una cosa che fanno da anni.

"Beh ... Sono in un musical, Mary Poppins, sono successe cose strane e il fotografo di cui avevamo bisogno per fotografarci per la pubblicità è stato misteriosamente licenziato. Tuttavia la persona che lo ha fatto ha dato il mio nome. Ora devo trovare un altro noto fotografo da coprire altrimenti non sarò nel musical. E tu eri l'unico che conoscevo."  Louis è timido nella sua spiegazione.

"Giusto ... E non sei stato tu ad annullare effettivamente l'originale?"

"No, certo che no. Questo è stato il mio sogno sin da quando ero piccolo. Non lo metterei mai a rischio." Sembra offeso dall'accusa.

Harry sorride dolcemente mentre si strofina con la sua mano la schiena dell'omega per calmarlo di nuovo.

 "Certo ... Beh questo spiega l'abito. Devi essere molto di fretta." Ridacchia.

"Oh, sì ... Beh il manager ha gridato e mi ha detto che avevo solo tre ore. Oh mio Dio. Quanto tempo è passato?" Louis va nel panico e rapidamente le lacrime gli vengono agli occhi e lungo il viso.

Harry gli asciuga con cura le lacrime dagli occhi dell'omega mentre parla con calma "Sei qui da un'ora e mezza".

Louis è veloce nel fare i calcoli e scopre che si rende conto che ha solo mezz'ora prima di essere licenziato. Non tornerà mai indietro nel tempo. Si accascia contro l'altra.

"Non tornerò mai indietro in tempo adesso." Sbuffa il liscio.

"Bene, dammi il numero della produzione e li chiamerò per fargli sapere che lo farò io."