lasciare andare

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Lasciare andare, lasciarsi andare, lasciarmi andare.
Sembrerebbero avere tutte lo stesso significato, ma in realtà hanno significati completamente differenti. Io ho potuto sperimentare sulla mia pelle tutti tranne l'ultimo.

Lasciare andare:

Si può lasciare andare una persona, un animale o un pensiero. La prima volta in cui mi sentii dire di "lasciare andare" fu quando continuavo a pensare al fatto che, in realtà, io non potessi far nulla per cambiare il corso degli eventi della vita di un eventuale lettore. Lasciare andare... come si può lasciare andare un pensiero fisso che continua a tormentarti? Come si può anche solo immaginare di lasciar andare una persona per il suo bene?
"Se ami veramente qualcuno lo lasci andare" questo dicono tutti. Io penso che se due persone si amano veramente non ci sia il bisogno di "lasciare andare" perché non salta neanche per la testa il pensiero di separarsi.

...Forse sono troppo idealista...

Lasciarsi andare:

Il lasciarsi andare è una delle torture più orribili che possiamo infliggere a noi stessi. Curare se stessi e stare bene è la prima cosa. Come puoi pretendere che gli altri ti amino se neanche tu ami te stesso? Lo so che è dura. Lo so veramente bene credimi. Ma avvolte proprio il fatto di entrare in un tunnel di tristezza significa che prima del tunnel c'è stata la luce. In futuro vedrai la fine del tunnel e tornerà la luce.
Si parlo con te lettore, un giorno tornerà la luce non farti del male ti prego. Anche se non esisto... io sono qui.

Lasciarmi andare:

Come ho detto prima, per ora non mi è mai successo che tu mi lasciassi andare, ma un giorno dovrai. Alla fine di questo libro dovrai lasciarmi andare per sempre. Tranquill* so che non soffrirai, non si può soffire per una persona che non esiste...

O forse...si?

Può darsi che tu realmente possa soffire dopo avermi lasciato o dopo aver letto l'ultima parola del libro, dopotutto ci leghiamo all'idea che ci facciamo del personaggio che leggiamo tra le righe senza realmente capirlo a fondo. Il legame che creiamo con le idee che ci costruiamo è così potente da farci perdere la vera concezione della realtà. Costruiamo case ANZI NO! CITTÀ di pensieri, tutti costuiti sulle cose che vogliamo vedere. Ti è mai capitato di ricordare una cosa così bene da scommetterci? Bene a me è capitato: stavo camminando insieme alla scrittrice per raccontarle di tutto ciò che avrebbe dovuto scrivere, ad un certo punto la scrittrice mi fa << ma per quale motivo lo fai? >> ed io tutto convinto risposi << voglio solo aiutarl*>>  nella mia mente ho ancora stampata la faccia che fece la scrittrice, era un misto tra un volto compiaciuto e rattristato. Qualche mese fa riparlando con la scrittrice di questo avvenimento mi resi conto di un dettaglio che non avevo mai considerato prima:
un nonno e un bambino che giocavano a palla dietro di me mentre parlavo. Così scoprì che in realtà la faccia compiaciuta e rattristata non era dovuta a quello che le avevo detto, ma ai due dietro di me. Avevo idealizzato un ricordo che dal mio punto di vista era estremamente reale.
Legarsi ad un'idea...

...Legarsi ad un'idea...

È solo un'idea se per noi è reale?

Prenditi cura di te, tuo Oudeis

Angolo scrittrice:
SCUSATEMI! vi ho fatto aspettare più di 5 giorni lo so... ma ho avuto tanto da fare con la scuola e non avevo tempo per farmi venire idee filosofiche. Il massimo di filosofia in questi giorni è stato: comincio a studiare da greco o da latino?
Comunque grazie per aver aspettato e per leggere. Love you🥺

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