Clay... Nick una volta o due l'aveva chiamato "Dreamboy"..
Dream... Non sei tu vero..?
Come avevo già accennato avevo una amico che avevo conosciuto online, che si chiamava, appunto, Dream, e la loro personalità è molto, MOLTO simile...Dovevo semplicemente farlo ridere, dalla risata avrei capito se era lui o no...
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<<Ok ho fatto, ha detto che va bene, a patto che io non distrugga nulla..>>
<<Guarda, se rompi qualcosa ti uccido io, non tua madre.>>
Fece una piccola risata, mi sembrava abbastanza simile ma non abbastanza, ok nuova strategia:
Scrissi a Dream su discord, apparte vederlo offline non avevo altri indizi
"Hey Dre', come stai?"
Gli scrissi, di solito rispondeva subito ma non quella volta.
<<Ah, scusa George, posso chiederti un favore?>>
<<Ma certo, spara pure>>
<<Visto che devo dormire qua, non è che hai un pigiama?>>
Ok avevamo un problema, i miei pigiami gli andavano sicuramente piccoli tranne uno però...
<<Ehm... Sì, in realtà secondo me però te ne va bene solo uno...>>
Aprii un cassetto con dentro dei pigiami semplici, nulla di che, e tirai fuori un paio di pantaloni un po' lunghi, gli potevano arrivare al massimo alle caviglie.
<<Ho questo, però non c'è la maglia, posso darti una canottiera o una maglietta semplice(?)>>
Gli chiesi un po' incerto, magari potevano dargli fastidio...
<<Certo, per la maglia fai quello che vuoi, sennò dormo senza, qua da te non fa tanto freddo.>>
Rimasi un attimo senza parole, guardavo il pavimento e pensavo...
No aspetta, pensavo a cose sbagliate.
NULLA DI BRUTTO...
Però comunque...No. NON ERO GAY.
Ma a quel punto anche il mio cervello dubitava di quell'affermazione.
<<Uhm... Se vuoi puoi metterti questa, ma se non ti va posso davvero darti quello che vuoi>>
Tirai fuori una canottiera bianca, e gliela porsi
<<Ah ok, penso possa andare bene.. Ti ringrazio molto, e scusa per l'imprevisto..>>
Mi sorrise e poi andò in bagno a cambiarsi.
Io mi cambiai in camera mia: mi misi un pigiama con i pantaloncini bianchi e un maglione bianco, con le maniche e il colletto azzurro.
Quando finii andai in salotto e lo notai sdraiato sul divano che scriveva a qualcuno sul cellulare..
Ai suoi genitori?
Amici?
La sua ragazza?Non mi importava molto, mi sedetti infondo a sinistra, vicino alla sua testa, e cominciai a giocare a uno stupido giochino sul cellulare, lui mi notò subito e spense il telefono.
<<A che giochi?>>
Mi chiese levando il cuscino da sotto la sua testa e di conseguenza appoggiandola sulle mie gambe
<<Un gioco stupido, devo praticamente andare avanti in questi livelli con questo gatto bianco, si chiama "Cat Bird"...>>
<<Dai, non sembra stupido>>
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"The Friend Of My Best Friend" GeorgeWasTaken | DreamNotFound
RomanceUn ragazzo che cambia città e si trasferisce nella scuola del nostro George, e che il suo migliore amico vole conoscere? Come andrà avanti? _________________________ Ho adattato la realtà alla storia, e ho cercato di renderla il più fluida possibile...