"The Friend Of My Best Friend" GeorgeWasTaken | DreamNotFound

Parte 12

<<Abbastanza bene, gli è piaciuto!>>

<<AHAH! HO SEMPRE RAGIONE! FANTASTICO!>>

<<Nick fa' silenzio! Il prof non vuole disturbo..!>>

<<WA- scusa->>

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Durante mensa non successe nulla di che, eravamo i soliti tre ragazzini nel tavolo isolato da tutti..
Io vicino a Nick, e Clay davanti a noi

<<Hey Clay, posso farti una domanda?>>

Chiese Nick, mentre io ero con la testa appoggiata sulla sua spalla

<<Certo..?>>

Rispose Clay alzando gli occhi dal cellulare

<<Hai già incontrato qualcuno che ti interessa~?>>

Mi alzai improvvisamente, se feci come se dovessi rispondere ad un messaggio, anche se in realtà volevo entrambe le orecchie libere per ascoltare.

Nick se ne accorse e guardo Clay come se volesse uno scoop..

<<Beh, in realtà una persona ci sarebbe, però non viene nella nostra scuola..>>

Mi sentii sollevato ma allo stesso tempo stranito, era come se fossi felice di sapere che non era una persona che non conoscevo ma allo stesso tempo avrei preferito essere i-

Ok WTH, no.

<<Uhhhhh~ possiamo sapere il nome della fortunata?>>

<<No, sorry, non per cattiveria, ma non posso dirlo e non voglio che qualcuno ci senta...>>

Si fermò per un attimo per poi continuare

<<E voi invece? Siete interessati a qualcuno?>>

Io alzai gli occhi al cielo, non avendo una risposta pronta avrei detto "non lo so" oppure "per ora no", ma Nick rispose prima di me:

<<Nope, per ora nessuno.>>

<<Neanche per me... Credo, sapete che non ne sono sicuro-?>>

Nick si girò verso di me scandalizzato:

<<Ma CoMe~ PeNsAvO cHe Tu FoSsI iNnAmOrAtO dI mE!!>>

<<Oh sì scusa! Hai ragione, non volevo offenderti amore mio~~>>

Ci mettemmo tutti e tre a ridere e gli diedi un abbraccio da amico sincero.

E a quel punto, suonò la campanella e dovemmo ritornare in classe.

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Tornammo tutti a casa, nulla di interessante successe quel giorno, io finii di sistema gli appunti del signor Noveschosch, per poi chiamare Darryl e ridarglieli il giorno dopo..

Quel giorno feci una chiamata serale con Dream, e parlammo per quasi 2 ore, le altre 3 invece le usammo per giocare insieme a Minecraft, per poi spegnere i nostri computer e parlare per altri 40 minuti circa

Parlammo di tutte le cose che vi venivano in mente, e quando giocavamo Dream mi aiutava con nuove strategie di gioco:
Nel parkour facevo abbastanza schifo ma con alcuni consigli suoi, riuscimmo a giocare meglio e ci divertimmo

i miei genitori si arrabbiavano quando stavo al telefono per troppo, ma quando gli dicevo che stavo parlando con una persona con cui non parlavo molto, mi lasciavano stare, a patto di andare a dormire prima dell'una del mattino.