5) L'amore vero ritorna sempre

Capitolo 20

Arriviamo dopo venti minuti al ristorante, io avevo ancora la sciarpa sui occhi e non vedevo nulla.
Mi tenevo stretta a Tancredi per paura di cadere.
Entriamo dentro al ristorante, non sentivo confusione, solo un silenzio profondo.
Tancredi si ferma e mi leva la sciarpa sui occhi.
Davanti a me, vedo un tavolo con alcune candele accese, dei petali di rosa e c'era una scatolina sopra il tavolo.
"Non dovevi veramente"
"Ho affittato il locale per noi due stasera, perché volevo che fosse qualcosa di unico e romantico allo stesso tempo"
"M-ma...sono senza parole"
"Ti piace?"
"È stupendo tutto ciò"
"So che magari sono molto affrettato, che dovremo prenderci del tempo, ma penso che abbiamo già aspettato...
Sai che ti amo con tutto il mio cuore e per me sei il mio mondo...non ho mai amato nessuno, in questo modo se non te!
Lucia..."
Prende la scatolina e si inginocchia davanti a me.
"Mi vuoi sposare?"
Le sue parole mi rimbombavano nella mente, la mia mente mi riportò a tanto tempo fa, quando me lo chiese Valerio...
Bei tempi, se non fossero finiti!
Adesso davanti a me, mi ritrovo una persona che non mi sarei mai aspettata di trovare...
So che lui mi amava veramente...lo vedevo e me lo dimostrava ogni volta, ma sentivo di essere legata ancora a Valerio...in qualche modo sentivo che lui faceva parte di me e anche se non provavo più dolore, lui non era ancora uscito dal mio cuore.
Cercavo di allontanarlo ogni volta, per paura di non rimanerci male ogni volta...
Tancredi aveva gli occhi pieni di speranza ed io non volevo deluderlo, non volevo farlo star male, quindi accettai.
Magari con il tempo, avrei imparato ad amarlo come si deve.
Magari avrei dimenticato Valerio e sarei stata di nuovo felice...ci dovevo riuscire!
"Si, lo voglio"
Tancredi si alza e mi bacia.
Mi mette l'anello al dito.
"Sei il mio unico grande amore"
"E tu il mio"
Ci sediamo al tavolo e iniziamo a mangiare le portate che Tancredi aveva scelto per l'occasione.
Dopo cena, ritorniamo in hotel, Tancredi prende le scale ed io l'ascensore.
Voleva farmi una sorpresa.
Pigio e aspetto che arriva, ma quando le porte si aprono, capisco che non mi ero sbagliata.
Con abiti da sera, con acconciature pazzesche, mi ritrovo Cecilia, Peia e Zoe.
Le saluto e loro mi evitano.
Entro dentro al l'ascensore e le guardo allontanarsi.
Dopo tutto questo tempo Peia era ancora arrabbiata con me...chissà se un giorno ci saremo riappacificate.
Non sapevo però che questo incontro, sarebbe stato molto importante per scoprire finalmente la verità.