Giornata da nodi

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"Quando il vento tirava forte, cosa che a Fairy Oak capitava spesso, pochi uscivano, per riparare gli oggetti e i marinai non andavano a pesca ma legavano le loro barche al sicuro, quelle erano chiamate giornate da nodi..."

Liliana stava studiando scienze sbuffando di continuo, al settecentonovantaseiesimo sospiro decisi di intervenire -Non ti piace quell'argomento di scienze?- le chiesi, lei posò il libro, sbuffando ancora una volta, e posò i suoi grandi occhi verdi su di me -Non molto- disse riprendendo poi il libro fino a nascondersi dietro di esso -Potresti fare una pausa...- suggerì, in fondo stava studiando già da almeno un ora -No, semi interroga devo essere preparata...- disse, decisi di non replicare. Dopo una mezz'oretta, e altri duecentoventisette sospiri, finalmente Liliana chiuse il libro e si alzò dalla sedia su cui era seduta lasciando il libro sulla scrivania -Voglio uscire!- esclamò finalmente -Allora usciamo...- dissi uscendo dalla mia bella casetta -Il tempo è bello e penso che Vaniglia e Jim non abbiano niente in contrario- dissi, lei mi guardò per un po' prima di annuire ed entrambe scendemmo in salotto dove Vaniglia stava leggendo -Finito di studiare?- chiese appena vide comparire la figlia -Si- rispose Liliana neutra -Posso uscire? La giornata e limpida, non dovrebbe piovere- disse poi Liliana, Vaniglia guardò fuori dalla finestra -Giornata da nodi...- sussurrò, Liliana continuava a guardare la madre con aria interrogativa -Andate pure, ma copritevi bene- disse alla fine. Liliana corse di sopra e prese un vestito a caso dall'armadio ordinato, lo guardò un po e poi lo infilò velocemente. Dopo pochi minuti eravamo entrambe fuori casa, la giornata, come detto da Vaniglia, era proprio da nodi! -Dove andiamo?- chiesi a Liliana -Da Sam- disse lei convinta.

Dopo non molto tempo fummo davanti alla casa di Pervinca e Grisam, Liliana bussò e ad aprirgli fu proprio Samantha, appena vista la cugina, Liliana la abbracciò contenta. Si volevano molto bene, come sorelle, e come sorelle si capivano. Erano diverse, Samantha e Liliana, ma si volevano molto bene. Liliana aveva i capelli lunghi e castani e gli occhi verdi come quelli della madre, Samantha invece aveva i capelli non molto lunghi e color cannella chiaro, gli occhi grigi. -Non c'è nessuno?- chiese confusa Liliana entrando in casa -No- rispose Samantha sparendo in cucina, Liliana la seguì -Dove sono gli zii?- chiese confusa e curiosa allo stesso tempo, Samantha si girò a guardare la cugina -Papà è alla bottegha delle delicatezze, mamma è andata a scuola...- disse Samantha -A scuola?- chiese Liliana -A fare cosa?- Samantha fece spallucce -Non lo so- rispose -Allora...cosa facciamo?- chiese poi Samantha guardando nuovamente la cugina -Non lo so...potremmo fare una passeggiata...stavo pensando di passare da Fred- disse Liliana pensierosa. Fred era il migliore amico delle ragazze da quando entrambe erano piccole, era figlio di Acanti e Flox e assomigliava molto ad entrambi i genitori. Era un ragazzo carino e simpatico, aveva i capelli castani e gli occhi grigi della madre alla quale assomigliava molto, era studioso e parlava come il padre. Le ragazze uscirono ed io volai accanto a loro.

Dopo pochi minuti fummo davanti alla vecchia casa che abitavano Acanti e Flox. -Chi bussa?- chiese Liliana leggermente imbarazzata, sebbene lei continuasse a negarlo, era evidente la cotta che aveva per il giovane Bugle. Alla fine Samantha rassegnata bussò alla porta e fu aperta da Flox che la salutò vivacemente invitandola ad entrare -Oh, ma ci ssi anche tu Liliana! Oh, ed eccoti Feli!- disse emozionata vedendoci e ci invitò ad entrare -Siamo solo passate a chiamare Fred- dissi sorridendo. Liliana e Samantha corsero lungo il corridoio verso la camera di Fred per chiamarlo mentre io venni raggiunta da Lucesapientedelboscodormiente meglio conosciuta come Luce, la fata tata di Fred. Tutti pensavano che loro avrebbero scelto Piffero come fata tata della loro bambina ma non fu così, e così mi feci una nuova amica. Luce era una fata giovane e attiva, mi ricordava molto me quindici anni fa, quando non sapevo ancora niente dei bambini in senso pratico e Fairy Oak l'avevo solamente sentita nominare. Io e Luce andavamo molto d'accordo e presto diventammo amiche, mi chiedeva spesso consiglio e questa nostra amicizia mi ricordava quella che vi era tra me e Fidiven. Dopo qualche minuto Liliana e Samantha ricomparvero trascinandosi dietro Fred -Che avete intenzione di fare voi tre?- chiesi curiosa -Una passeggiata, niente di che...- disse Liliana -Allora vieni Fred?- chiese al ragazzo -No...non no voglia, e poi devo studiare- disse lui, Liliana abbassò lo sguardo delusa e Samantha la prese per mano -buono studio- disse portando Liliana fuori dalla casa -Scusale...- dissi salutanto Flox e Luce. -E adesso dove andiamo?- chiesi -Da nessuna parte...oramai è sera, la mamma si preoccuperà se non torniamo a casa- disse Liliana. Accompagnammo Samantha a casa e poi tornammo indietro anche noi. Le giornate trascorrevano lente ma le ragazze crescevano e presto avrebbero dovuto rivelare i loro poteri, per adesso Liliana non aveva ancora dato prova dei suoi poteri e nemmeno Samantha.

Fairy Oak FFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora