Capitolo ventiquattro - Ora tocca a voi !

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HARU POV

Era arrivato finalmente il 7 giugno, il giorno in cui mi sarei sposato. 

Ma la settimana che precedeva quel giorno fu un inferno.

Kanbe era sempre fuori per preparare nei minimi dettagli le nozze,  Ash ed Eiji avevano approfittato di quella settimana per andare a trovare il padre del biondo e Yut Lung e Sing, be' quei due scopavano tutto il giorno tutti i giorni. 

Quindi io dovetti passare quella settimana con i miei genitori.

Sin dal loro arrivo avevano portato rogne.

Non avevano mai accettato il fatto che io fossi gay e a 17 anni mi sbatterono fuori casa e dovetti andare a vivere da mia nonna.

Da quel giorno non li avevo né più sentiti né più visti fino a quando non si presentarono alla porta di quel bel e caldo appartamento che da quando ci misero piede era diventato freddo e invivibile.

Mia madre era la peggio dei due.

La sera dopo la loro venuta durante la cena cercò in tutti i modi di mettere astio fra me e Kanbe.

- Haru, ma lo hai più sentito quel ragazzo per il quale avevi perso le testa !?-

- Quale ragazzo ?-

- Haru non te ne ha parlato ?-

- Mamma è stato anni fa e comunque non l'ho più sentito dopo che lo avete denunciato per stupro!-

- Ce l'hai ancora con noi per quello!-

Disse sbattendo il bicchiere sulla tavola.

- Tu credi? Mi avete buttato fuori casa come se fossi della spazzatura e se non ci fosse stata nonna credo che adesso sarei bello che sepolto!-

Dissi io alzandomi di scatto e facendo cadere la sedia.

Mia madre mi prese il braccio e mi trascinò verso di lei.

- Sei rimasto il solito coglione  a quanto pare!-

Disse tirandomi un ceffone.

Io la guardai storto, in quel momento mi era chiaro che tipo di genitore volevo diventare. 

Kanbe si alzò e cercando di rimanere calmo mi prese la mano e avvertì mia madre.

- Se lei offende di nuovo Haru in qualunque modo, se la dovrà vedere con me ha capito ?-

Mia madre tremante annuì.

Per quella sera il pericolo era scampato.

<< SKIP TIME ( MATTINA DELL'ADDIO AL CELIBATO) >>

Appena mi svegliai venni sopraffatto da un odore fortissimo di cannella.

Non dirmi che hanno cucinato quei odiosi biscotti !

Entrai in cucina e i miei sospetti si avverarono. 

- Haru, ti abbiamo preparato quei biscotti alla cannella che ti piacevano tanto !-

NON MI SONO MAI PIACIUTI QUEI CAZZO DI BISCOTTI !

- Avevo cinque anni mamma!-

- Ah, credevo che ti piacessero !-

- Fa niente!-

Dissi io prendendo un biscotto e infilandomelo in bocca così da evitare litigi.

- Dai Haru, vieni a sederti sul divano così parliamo anche con tuo padre !-

Alzai le spalle e la seguii.

love haven't a price ||  Kanbe × HaruDove le storie prendono vita. Scoprilo ora