Charlotte. [Zayn Malik]

33^capitolo.

Weeeeeiiiiii
Questo è il capitolo che aspettavateee (almeno spero)
Votatele e commentatelo in tante❤️
Capitolo dedicato a san valentino❤️ eccolo a voiii

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7 DICEMBRE 2014- SYDNEY

È una felice mattina e mio fratello e gli One Direction sono in Italia. Chris e Sally sono da me e partiranno domani per Londra.
Io sono sul divano con Luke e la bimba, si, siamo una bella famiglia felice e sono contenta. Si meritata un papà come Luke.
Oggi andiamo a mangiare dalla mamma di Luke e sono invitate anche Chris e Sally, oramai sono amiche di famiglia.
Chris e Louis sono peggio della calamita, come Harry e Sally, per loro è una cosa bellissima ma per me no, non perchè voglio che loro non siano felici, solo che se vengono i loro ragazzi Zayn è nei paraggi e questo significa che non perde occasione per sbattermi al muro e baciarmi.
Io non riesco a dire no, è più forte di me, io oramai ho Luke e la mia bimba, e lui ha Perrie ma è un controsenso perchè io non voglio ma voglio che lui venga qui quando Luke non c'è per baciarmi e poi andarsene.
Ho raccontato questo a Chris e non so ma secondo me sta cambiando. Mi avrebbe rotto un piatto in testa perchè considera Zayn un mostro, un bastardo e soprattutto perchè ho un ragazzo perfetto. Invece mi ha detto di fare la scelta giusta, dovrei capire chi amare davvero e stare con quella persona senza illudere me stessa e l'altra e secondo lei devo stare con Zayn. Ma è così difficile da capire, da quel giorno, da quando piangevo vicino al mio letto, da quel bacio di Zayn, dalla sfilata, da quando si è travestito da pittore.

*flashback*
"Amore, Calum ha chiamato un pittore, così sistema la cameretta della piccola, okay?" Mi bacia.
"Okay!" Ricambio il bacio.
"Verrà oggì pomeriggio, però io non ci sono, dovrei andare a fare le prove con la band per la nuova canzone che sto scrivendo!"
"Tranquillo, cucciolo."
"Come mi hai chiamato?"
"Cucciolo! Che c'è di strano?"
"E che non mi chiamavi così da tanto tempo, e amo quando tu mi chiami così!" Mi fa stendere sul divano e si mette sopra di me, inizia a baciarmi.
Suonano alla porta.
"Sono arrivati amore, a tra poco!"mi da un altro bacio e va via.
Dopo tempo che stavo vestendo la piccola arriva questo pittore, ma è un po strano per come parla e poi sembra che quegli occhi gli ho già visti ma bho.
"Salve signora, qual'è la camera da dipingere?" Mi chiede.
Non si è nemmeno presentato.
"Ora gliela mostro!" Lascio la piccola nel box con i giochi e salgo con il pittore di sopra.
Lascia le cose e mi sbatte al muro.
"Ei, ma che fai?" Cerco di distanziarmi ma non ci riesco.
Si toglie il finto neo, i baffi e la parrucca. Zayn?
"Ti avevo detto che amavo il rischio e mi avrai sempre tra i piedi." Mi bacia dolcemente. Mette le mie braccia intorno al suo collo e le mie gambe intorno al suo bacio. Che cazzo stavo facendo?
Inizia a baciarmi il collo, poi la mascella e lo sento molto vicino.
"Se ero un artista in ogni mio quadro avrei dipinto le tue labbra, sono fantastiche." Si ricatapulta sulle mie labbra. Perchè non riesco a staccarmi? Dio mio.

*fine flashback*
Non mi sono mai dimenticata di lui e non so perche.
****
Siamo tornati a casa e sono le 20 circa e la bimba sta dormendo l'abbiamo messo nella stanza e noi grandi stiamo guardando la tv.

~in questo periodo una delle coppie piu parlata ovvero quella Zayn Malik e Perrie Edwards è arrivata alla fine. Una delle coppie più invidiate del momento, dopo la loro proposta di matrimonio hanno iniziato a litigate e oggi ci è arrivata la grande notizia. ZAYN MALIK E PERRIE EDWARDS si sono lasciati. Oggi la grande litigata difronte alle telecamere.~

"Gemma adesso che si solo lasciati perchè non dici a Zayn che ha una figlia?" Dice Sally.
Nessuno sentiva i piccoli passettini di Charlotte.
"Best forse Sally ha ragione, dovresti dire a Zayn che Charlotte e sua figlia e non figlia di Luke." Mi stringe la mano.
"Potrebbe aiutarti a prendersi cura di lei, ha già un papà che la ama.." Sorride a Luke. "Ma secondo me è giusto sapere che Zayn è il padre... Zayn è papà di Charlotte." Mi stringe e io guardo Luke.

A quel punto sentono piangere. "LUI NON È IL MIO PAPÀ! IO VOGLIO IL MIO PAPÀ!"grida la piccola Charlotte.
Il mio cuore si ferma e inizio a tremare vado li e la prendo in braccio e piango insieme a lei.
"Dimmi dov'è il mio papà..." Singhiozza.
In quel momento squilla il telefono a Sally ed è Harry.
La bambina si allontana da me e va verso Sally.

Pov's Harry.
"Ciao amore, come va da quelle parti?" Chiedo felice.
"Be più o meno bene...." Dice Sally.
"ZIO HARRY, ZIO HARRY PARLAMI PER FAVORE." Charlotte stava piangendo.
"Sally che è successo? Passami la bambina. Adesso." Gli dico preoccupato e lei obbedisce dando il telefono alla bambina.
"Zio Harry...."
"Dimmi piccola, perchè stai piangendo..?" Chiedo dolcemente. Ero in vivavoce stavo facendo le valigie.
"Papà Luke non è il mio papà... Il mio papà è il tuo amico... Zayn!" Continua a piangere.
"Amore ma che dici?"
"SI L'HA DETTO ZIA SALLY A MAMMA E ANCHE ZIA CHRIS, MIO PAPÀ NON È LUKE MA ZAYN!" Stava urlando e la porta si apre di scatto. Zayn.
O mio dio.
"Che cazzo è successo? Charlotte mia figlia? Harry dimmi che è successo!" Alza la voce.
"Zayn calmati..."
"PAPÀ PAPÀ PAPÀ..."
Prende il telefono.
"Charlotte! Sono papà!"stava piangendo.

Pov's Zayn.
"Charlotte! Sono papà!" Stavo piangendo e anche la bambina stava piangendo. Perchè me la tenuto nascosto? La mia piccola è stata così tanto tempo lontano da me! Devo riprendermele. Sono stato io il coglione.
"Papà dove sei? Vieni qui... Io ti voglio vedere..."
"Amore ti verrò a prendere. Sia a te che la mamma. Ci vediamo domani è una promessa però adesso fammi un favore"
"Si dimmi papà"
"Non dire niente alla mamma, prendo il primo aereo e vengo da te piccola, ricordati che papà ti vuole bene e che sta venendo e che ama la mamma anche se la mamma sta con Luke..."
"Si papà, te lo prometto." Chiude la chiamata.
Piccola mia aspettami, il papà sta arrivando, torneremo tutti a casa e avremo una famiglia. Tu, io e la mamma.
Mando un messaggio a Chris.
-perche non me l'hai detto? Cazzo Chris. Sto andando in aeroporto e vengo lì, voi non partite e non azzardatevi ad uscire di casa.-