✿two✿

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"Mi scusi." disse Lilian.
Si affacciò e notò la camicetta femminile e le gambe magre.
Era una donna e ne era quasi certa.

"Mi scusi signorina, le pagherò io la tintoria per la camicia." Lilian si affrettò a scusarsi. La persona davanti a loro si girò alla parola 'signorina'

"Ma io sono un ragazzo." La guardò con il viso avvolto da rabbia, stupore e un pizzico di divertimento.

"Oh... Mi scusi." Lo guardò per un attimo e poi sprofondò nella sua poltrona tentando di nascondersi.

Due figuracce in neanche 5 minuti, nuovo record.

"Chloe forse è meglio cambiare posto..." sussurrò ancora imbarazzata e coprendosi leggermente il viso con la mano.
"No dai." ridacchiò e prese una manciata di popcorn portandoseli alla bocca.
"Signorina a lei dispiace se rimaniamo qui?" disse sporgendosi verso la fila di poltrone davanti a loro.

"Si figuri, è un piacere la vostra compagnia." Il ragazzo le resse il gioco e subito ridacchiò.
"Vedi Lilian? Alla signorina fa piacere!"
"Smettila.." Lilian lanciò una piccola manciata di popcorn addosso all'amica ridendo.

Lilian si annoiò durante la proiezione del film, al contrario di Chloe che sembrava molto presa. Alternava risate quasi isteriche a piccoli pianti.

"Oh ma andiamo, come fai a non piangere?" Chloe chiese all'amica.
"Non mi piace questo film, non sarei dovuta venire."

Ai titoli di coda tutti si alzarono dai propri posti. Alcuni si stiracchiavano, altri commentavano animatamente il film. Lilian, però, non riusciva a non pensare alla doppia figuraccia che aveva fatto con quel ragazzo.

Devo essere meno distratta, pensò.

Chloe avvertì l'amica dicendole che doveva andare in bagno e così si diressero verso i servizi. Lilian aspettò fuori.

Appena vide la 'signorina' gli corse incontro.

"Hey, ciao. Senti, mi dispiace per l'incidente di prima e per...averti scambiato per...una ragazza.." Si sentiva imbarazzata. Oh caspita, pensò questo ragazzo ha proprio dei bei occhi..
"Sono Lilian, comunque." disse accennando un sorriso.

"Tranquilla, può capitare..penso."

Solo ad una stupida come me.

"Emh..si.. Ti pago io il conto della tintoria."
"Okay."

Imbarazzante.

Chloe uscì dal bagno.

"Hey signorina!" La ragazza salutò il riccio. Chloe! La rimproverò Lilian mentalmente.

"Allora noi andiamo. Arrivederci!" Salutò.

"Hey, aspetta! Questo è il mio numero, in caso ti servisse." Lilian lo guardò perplessa. "Per la tintoria, ovviamente." A quel punto sorrise osservando il biglietto.
"Sono Harry Styles, comunque."

Lilian prese il bigliettino e ringraziò il ragazzo con un cenno della mano.

Scritto in collaborazione con Tribute84

5 a.m☾hes [a.u]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora