Un lieve sole invernale penetrava dallo spiraglio sotto alla porta,la sveglia iniziò a suonare rumorosamente facendomi aprire gli occhi ancora stanchi e dolenti dalla sera precedente,lanciai uno sguardo all'orologio:ero in perfetto orario.
Presi le mie cose e mi avviai a passo spedito verso le docce,tra le mura di quella stanza riecheggiavano le voci delle ragazze che,con il viso ancora impastato dal sonno,si affrettavano per prepararsi.
Entrai con calma in doccia,l'acqua bollente scivolava tranquillamente lungo il mio corpo mentre mi perdevo nuovamente nei miei pensieri. Una delle prime lezioni era combattimento corpo a corpo,cazzo,mi maledissi pochi secondi dopo aver realizzato che avrei dovuto rifare la doccia,continuai a lavarmi in fretta e pochi minuti dopo finì di asciugarmi, poco dopo indossai l'uniforme:la gonna avvolgeva bene i miei fianchi così come faceva la cravatta attorno alla gola,sistemai la giacca che non indossai ma appoggiai lievemente sulle spalle. Mi avvicinai allo specchio scrutando per bene i miei capelli,decisi di dargli una sistemata con un paio di spazzolate e in poco tempo si allinearono tutti perfettamente.Corsi nei corridoi e mi avvicinai al dormitorio di billy pronta a sentirlo urlare e lamentarsi per l'ora a cui l'avevo svegliato,bussai alla porta e come potevo immaginare era ancora sotto le coperte, il mio primo pensiero fu quello di svegliarlo in modo tranquillo ,ma successivamente notai una trombetta da stadio e la tentazione era troppa per non svegliarlo con quel dolce suono,mi ritrovai a guardare billy cadere giù dal letto per lo spavento, lo costrinsi a vestirsi in fretta convincendolo che fosse tardi e che sarebbe stato punito,arrivati in mensa per la colazione si rese conto di essere in anticipo e ci mancò poco che mi lanciasse contro il piatto ancora vuoto,a noi si unirono Marcus,Petra e Lex poco dopo. "Ieri sera allora..." fece all'improvviso billy interrompendo la strana calma che c'era quella mattina "che avete fatto quando siamo usciti?" continuò,guardai Marcus confusa e lui fece lo stesso "cosa intendi?" risposi,sapevo già dove voleva andare a parare,
" andiamo,sai cosa intend-" "vuole sapere se avete scopato" tagliò corto Petra assonnata,mi spuntò un sorriso " sai bene che non vado con quelli del nostro gruppo billy" dissi calma continuando a mantenere un leggero sorriso " ed è un vero peccato aggiungerei,ancora devo capire perché non possiam-" disse Lex,lo interruppi subito " perché le cose si complicano sempre se ti fai un tuo amico tutto qui"
Dissi con convinzione "però alla fine per farti il resto della scuola non hai avuto problemi, ci fai sentire fuori posto così y/n" disse Lex con un finto broncio "il resto della scuola?" Mi interrogò Marcus
"Beh diciamo che sono,beh come dire"dissi imbarazzata "una troia,la mia troia però" affermò billy ridendo,lo guardai male e Marcus accennò un sorriso.Suonò la prima campanella e ci affrettammo ad arrivare in tempo per la lezione,indossai il kimono e iniziarono i combattimenti di coppia, avrei scelto Lex ma fu preso da un associato dei sotovatos così il mio sguardo ricadde su Marcus,mi avvicinai spavalda e lo portai al centro della classe dove tutti gli altri si stavano infliggendo dolore a vicenda,marcus osservava terrorizzato le gesta degli altri,"ci andrò piano" dissi ridendo " io invece cercherò di farti male almeno avrò una possibilità" disse ironico "pronto?" "Pronto" confermò,in pochi secondi lo stesi al suolo bloccandogli braccia e gambe, e ci ritrovammo faccia a faccia,i suoi ricci mi solleticavano il volto mentre cercavo di mantenere il contatto visivo con scarsi risultati, "è umiliante" affermò suscitando una mia risata,gli lasciai andare un braccio senza farci troppo caso,gli accarezzai la guancia e dissi "fidati sono stata fin troppo gentile",approfittò del suo braccio libero e mi afferrò il collo capovolgendo la situazione,ora era lui ad avere il controllo, "è umiliante" gli feci il verso, mi sarei potuta liberare facilmente ma decisi di fargli godere il momento "fidati sono stato fin troppo gentile"replicò sorridendo,la sua stretta era debole,riuscivo a respirare bene,avvolsi una delle mie mia mani sulla sua presa scarsa e mi liberai approfittando della sua distrazione,lo bloccai a terra,odiavo,anche solo fingere di essere debole, si arrese e lo aiutai ad alzarsi, era stato fin troppo semplice batterlo. "Non dovresti essere così facile da battere Arguello,devi concentrarti di più ed evitare distrazioni" dissi schietta "e tu non dovresti lasciare nessun arto libero alla tua vittima" mi ammonì l'insegnante,Marcus scoppiò in una risata assurda "smettila idiota" lo ammonì.
Partecipai fino alle terza ora di lezione,poi ci fu una fuga di gas e furono sospese,che culo eh? Andai verso il cimitero e accesi una canna,come se fosse la cosa più semplice del mondo,guardavo il panorama che mi mostrava la postazione del cimitero,cazzo se era bello,tutto si confondeva,i colori si mischiavano e la vista si offuscava,ma mi andava bene così,volevo stare così,mi distesi su una delle tante tombe lì presenti,fino a quando vidi Saya avvicinarsi a me e sedersi sulla tomba al mio fianco,"hai saltato le lezioni?" Domandai,"non ne potevo più di sentire Viktor vantarsi di quelle che si è fatto questa settimana,davvero",smorsai un mezzo sorriso e gli porsi la canna,accettò quasi subito,fece un tiro e replicò l'azione di passarmela,"sono cambiate tante cose da quando sei andata via y/n"
"Ad esempio?"
"Maria,sta peggiorando,dopo che ha baciato Marcus,il suo rapporto con chic-" la interruppi subito " ha baciato Marcus ed è ancora vivo?" "Non capisco il perché sia ancora vivo ma si lo è" rispose. Arrivò Maria seguita dall'ombra petulante di Chico e si posizionò anch'essa su una tomba,più precisamente quella alla mia destra
"Tutte insieme,come ai vecchi tempi"disse Maria soddisfatta
"Come ai vecchi tempi" replicai,guardando chico con aria omicida.
"Come ai vecchi tempi eh" disse lui, " quando lasciavi almeno che juan ti si avvicinasse" fece lui "stai seriamente cercando ancora di farmi uscire con il tuo migliore amico chico?" sputai acida " in realtà stavo venendo io a chiederlo personalmente " fece juan spuntando da un'angolo,scattai in piedi, e feci per andarmene,ma il coglione mi prese per il collo e mi spinse contro il muro,è serio?,Saya sfoderò la spada,cosa che gli fece portare lo sguardo su di lei,in quel preciso momento,attraversarono la porta Marcus,Billy e Lex e appena misero a fuoco ciò che stava accadendo i ragazzi non ci videro più:Marcus spinse via da me juan con forza mentre billy e Lex lo presero da dietro e lo tenevano fermo, sapevano esattamente cosa avrei fatto,lo guardai schifata,come facevo di solito,gli tirai un calcio alle palle e urlò dal dolore,lo presi a pugni fino a farlo sanguinare, e gli feci appoggiare il volto ormai insanguinato tra le mie mani e gli comunicai con calma
" non metterti contro di me,sai che fine faresti" mi spostai i capelli che si erano parati davanti agli occhi e lasciai tutti lì,dovevo tornare in camera,che cazzo era appena successo?😼Spazio autrice😼
Io🤝postare ad orari indecenti.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto se è così aggiungetelo alla vostra libreria per non perdervi nessun capitolo!
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nothing moves without you
Fanfiction"immagina di essere a mollo in acqua,sospeso tra il pensiero negativo di affondare e la dolce sensazione di riuscire a scappare dalla morte,in quel preciso istante siamo estramente vulnerabili ma la tranquillità che ci dà quella posizione ci permett...