"La sera della perdizione?Sembra divertente"
Disse Marcus accennando un sorriso
"In effetti lo è molto,si narra che in antichità chi rimanesse qui durante la sera della perdizione venisse ucciso e quindi gli studenti si riuniscono da generazioni in un locale qui vicino a bere e farsi di ogni sostanza esistente,pensa che l'anno scorso ci è mancato poco che una ventina di ragazzi finissero in coma etilico" dissi prendendo un boccone di quello che c'era nel mio piatto
"la nostra qui presente y/n è la regina di queste cose" disse ridendo Billy
"Anche questo è vero,sono io l'organizzatrice dell'evento" risposi tranquilla
"Chissà perchè non sono stupito" mi disse con un sorriso.
Per un momento mi soffermai ad osservare meglio il suo volto:i suoi occhi brillavano come se fossero stati lucine natalizie,i suoi zigomi erano tesi e le labbra erano curvate dolcemente verso l'alto.
Continuai a masticare fin quando non sentì qualcosa di strano,un gusto acidognolo che si faceva strada nel mio palato,alzai lo sguardo mentre vedevo quello degli altri tavoli puntati sul nostro,
Chico si alzó trionfante "vi state godendo il piatto della giornata ragazzi?" Disse ridendo,
Billy abbassó lo sguardo verso la portata,percepii che trovò qualcosa che non dovrebbe esserci stato, e infatti poco dopo tira fuori dal piatto una coda di topo, e dopo nemmeno due secondi mi risale il boccone,lo sputo sul pavimento appena realizzo che quella carne non era commestibile e che sicuramente non era ciò che pensavamo tutti.
Mi alzai in preda ad un attacco di rabbia e andai spedita verso Chico, ma due dei suoi sottoposti cercarono di bloccarmi, fermai il primo prendendolo dal colletto della camicia e scaraventandolo contro il secondo,i due si sovrapposero e con un calcio lì lasciai cadere verso il muro,ero praticamente a due passi dal bastardo semipelato quando Marcus mi prese da dietro stringendomi i polsi, "Marcus lasciami non vorrei farti del male" dissi stringendo i denti non interrompendo il contatto visivo con Chico, "non ne vale la pena fidati y/n" mi sussurò all'orecchio,mi prese la mano e raggiungemmo gli altri che erano occupati a vomitare anche l'anima nel bagno dei ragazzi.
"Avresti dovuto lasciarmi finire" dissi andando avanti e indietro per il bagno mentre Marcus era poggiato su uno dei lavandini
"Avrei dovuto lasciare che ti procurassi una condanna a morte?Pensi che non te l'avrebbe fatta pagare poi? Che non avrebbe trovato un modo per vendicarsi? Ho solo cercato di proteggerti!" Mi urló contro mentre si avvicinava,mi dava una strana sensazione vederlo incazzato,come un brivido che ti accarezzava la schiena,ma più la sensazione si faceva forte più cercavo di ignorarla,i nostri volti erano cosí vicini da sfiorarsi,c'era tensione,la percepivo in modo fin troppo diretto, "non devi immischiarti Marcus" tagliai corto mentre facevo un paio di passi indietro
"Bene,ho capito il messaggio" disse,prese le sue cose e andó via.
Chi lo capisce questo ragazzo,dice di odiare le persone che sono qui perchè sembrano bambini viziati ma appena lo contraddici si comporta esattamente come loro.
Mi avvicinai ai cessi e guardai Lex e Billy tirare fuori anche il cenone di natale dell'anno precedente, "perchè non stai vomitando?" Mi chiese sfinito Billy, "non è stato il mio primo stufato di ratto" dissi ancora piena di rabbia per quello successo pochi minuti prima.
Io e i ragazzi uscimmo dal bagno mentre ci incamminavamo verso i nostri domitori, "problemi in paradiso y/n?" Disse con un sorriso malizioso Lex,
"Non c'è nessun paradiso e Marcus è solo un ragazzino che si crede chissà chi" dissi scocciata, "stavi parlando di Marcus?" Disse Saya unendosi a noi, "avresti dovuto sentirli litigare ,sembravano due fidanzatini" continuò Lex, "adesso basta" dissi puntandogli un coltello alla gola, "ricordati sempre di portarmi rispetto coglione" dissi seria, " si principessa" disse Lex tirando un sospiro di sollievo dopo che tolsi la lama dalla sua gola,li accompagnai ai loro dormitori e mi dirigevo verso il mio fin quando non notai la porta della camera di Marcus, "no è un coglione"pensai tra me e me, feci per andarmene ma tornai indietro immediatamente, "fanculo", entrai rapidamente in camera, ma non c'era nessuno, iniziai ad osservare la stanza:era nel caos più toatale, le sue maglie erano sparse ovunque,la sua mazza chiodata era al centro della stanza la scrivania era stata spostata dal muro e i libri erano stati gettati sul pavimento, tutto d'un tratto si aprí una porta mal ridotta,rivelando una nube di vapore,probabilmente proveniente da una doccia e Marcus con solo un asciugamano in vita:era appena uscito dalla doccia.
"Cazzo y/n mi hai spaventato" disse serio
"Scusami" dissi a bassa voce
"Oh è per avermi spaventato o per avermi urlato addosso quando avevo totalmente ragione?"
"Ma quanto puoi essere fastidioso da uno a dieci" dissi ridendo
"Beh almeno otto,alcuni direbbero anche nove,ma tu,tu sei un dieci nella scala del fastidio" rispose lui con un sorriso
"Oh ma smettila" dissi dandogli una lieve spinta, non se l'aspettava e gli cadde l'asciugamano che era l'unica cosa che lo separasse dall'essere completamente nudo.Mi girai immediatamente, la situazione era appena diventata imbarazzante,ero di spalle,mentre lui rideva e si risistemava l'asciugamano in vita
" beh è stato interessante " dissi
"Interessante?" Continuò cercando di soffocare una risata
"No no assolutamente non come intendi tu" entrai nel pallone
"Io non intendo nulla,tu cosa intendi?" Disse per mettermi in difficoltà
"Non montarti non sei l'unico che ho visto nudo" dissi cercando di tirarmi fuori dal casino che avevo combinato
Iniziò a ridere,sembrava cosí felice in quel momento,cosí felice che mi fece dimenticare per un momento ciò che era appena successo.
"Adesso però ti metti qualcosa per favore?"
"Non riesci a togliermi gli occhi di dosso eh" disse continuando a ridere
" oh si sono perdutamente innamorata di te,non lo sono tutte?" Dissi ridendo a mia volta
"Oh lo sapevo ma è sempre bello quando una fan si dichiara, per tua sfortuna adesso seguirò il consiglio di una mia conoscente e mi andrò a vestire, ma tornerò presto per firmarti un autografo" disse dal bagno
"Anche no drama queen"
Lo sentí quasi soffocarsi dalle risate E mi spuntò involontariamente un sorriso,la sua risata era cosí pura e sincera, una di quelle che ti contagia.
È bello quando qualcuno ha il tuo stesso livello di ironia,si riesce a comunicare in modo molto più allegro e colorato,non stavo cosí da tempo,forse ho fatto davvero bene a tornare qui dopo tutto.
Guardai il letto di Marcus, era L'unica cosa ordinata in quella stanza caotica,cosí decisi di renderla più idonea al resto,tirai su le coperte e mi ci misi dentro, le lenzuola avevano il suo odore, inconfondibile profumo di vaniglia mischiato ad un misto di erba bagnata.
Sentí i suoi passi sul pavimento,cosí mi tirai le coperte fin sopra alla testa,ma lui mi aveva già trovata
"Ti stavi nascondendo da me?" Disse con un dolce sorriso sul volto
"Si" dissi facendogli una faccina tenera
"Fai bene perchè adesso non ti lascerò più uscire di qui" mi disse prima di stringermi forte a se e di sistemare le coperte su di noi.😼spazio autrice😼
Ehyy non sono totalmente morta non vi preoccupate, sono anche tornata a postare ad orari indecenti😽
Mi raccomando se la storia vi sta piacendo mettetela nella vostra libreria e lasciate una stellina!
STAI LEGGENDO
nothing moves without you
Fanfiction"immagina di essere a mollo in acqua,sospeso tra il pensiero negativo di affondare e la dolce sensazione di riuscire a scappare dalla morte,in quel preciso istante siamo estramente vulnerabili ma la tranquillità che ci dà quella posizione ci permett...