NoSelin

1. L'inizio

Sono a metà anno e sto continuando a fingere la mia freddezza.. Se qualcuno scoprisse che io vorrei amare penso mi ripudierebbero e proverebbero anche ad uccidermi. Quindi non vorrei rischiare.

Sono molto brava a scuola perché studio per distrarmi, cosa che agli altri non serve.

La materia a cui mi interesso di più è la storia e l'attualità. È stupendo conoscere come era diverso il mondo e tutti i cambiamenti avvenuti nel tempo. Infatti, ho deciso di diventare un'insegnante per appassionare i miei futuri alunni a questa materia.. Ma prima mi piacerebbe vedere e conoscere il mondo con i miei occhi e non solo con parole scritte nei libri.

Sta quasi per finire l'anno e io ho trovato un lavoro come cameriera per riuscire a pagarmi il viaggio. Il mio rendimento nello studio sta un po calando ma poco importa, sono così emozionata! *cough cough* Meglio che mi dia una calmata..

Comunque i soldi non basteranno sicuramente, quindi penso che metà del viaggio lo farò a piedi.. Bene.

Dovrò comprarmi: una parrucca, trucchi e qualche vestito nuovo.

Tutto questo perché la gente dei due stati si differenziano in tutto e per tutto.. Anche gli occhi ma per quello poco importa.

Di solito le persone di Chery hanno gli occhi blu e i capelli biondi o rossi e vestiti poco eleganti. Mentre quelle dell'Hyle hanno gli occhi verdi o marroni e i capelli marroni o neri e vestiti aristocratici anche perché loro sono più ricchi di noi.

Finalmente il giorno dell'esame.. Ho preso il massimo dei voti e mi hanno dato una borsa di studio! Perfetto.

Ho già fatto le valigie e sono pronta a partire senza lasciare tracce. Spero che il mio piano non vada in fumo.

Salgo sul treno e ci sono tre persone con facce strane. Mi specchio sul treno per vedere se le loro facce sono indirizzate a me ma sembra che sia tutto a posto. Mi chiedo cosa stia succedendo. Dopo circa 20 minuti i tre tornano con facce inespressive.. Forse stanno passando un brutto periodo? Mi sembra abbastanza strano ma è l'unica iposeti che io possa azzardare. Arrivati a metà viaggio scendo ma vengo seguita dai tre. Oddio, spero che non mi abbiano scoperta e mi seguano per uccidermi. Non lo so, so solo che devo affrettarmi. Per la notte decido di andare in un hotel per poi ripagarli facendo le pulizie o qualcosa del genere. Non vedo più quei tizi sospettosi.

Entrata nell'hotel offro la mia idea al padrone e questo accetta. Sono felice fino al mio limite. Credo che meglio di così non possa andare ma ho ancora paura di trovare ancora quelle persone. Quindi decido di svegliarmi presto per sbrigare il più velocemente possibile tutte le faccende che mi sono state date da fare. Intorno all'ora di pranzo finisco tutto e decido di ripartire velocemente. Sembro essere ancora tutta intera anche se mi sento uno schifo. Mi sento spiata.. Mi giro e noto che c'è uno di quei sospetti! Mi sale il panico. Cerco di passare nei vicoli per fargli perdere le mie tracce ma questo sembra capire il mio piano e mi corre dietro strattonandomi per un braccio.

-Dove credi di andare?- dice in topo sprezzante.

Io lo fisso senza espressione e faccio per andarmene ma lui mi tiene ancora per il braccio.

-Ehi, guarda che lo so che sei di Chery. Quindi vuoi pagarmi per non dirlo a nessuno o faccio da solo?- mi guarda malizioso.

Rimango sconcertata. Provo ad urlare ma lui mi tappa la bocca, allora io cerco di fuggire. Con una mano cerco nella tasca nascosta nel vestito il piccolo coltello che ci misi per questo genere di occasioni. Lo trovai facilmente e lo accoltellai su un fianco. Lui lasciò la presa e riuscii a scappare. Il mio nome è impossibile che lo sappia. In questo regno lo cambierò. Sarà.. G.. S.. M.. Ahh ma non lo so. Ci penserò su.